La conclusione è che si è arrivati a tanto perché si è lasciata carta bianca ai social. Ora sembra che il vero potere ce l'abbiano loro. Buona fortuna.
Usando i social network solo sporadicamente, i temi discussi, le loro cause e le modalita' della discussione mi interessano piu' della piattaforma utilizzata.
Conosco molto vagamente e superficialmente la teoria di McLuhan; per quanto ne so, la trovo condivisibile.
Sono fondamentalmente favorevole alla liberta' d'espressione.
Tendo a considerare un problema il fatto che delle idee "errate" abbiano un seguito, piu' del fatto che delle idee "errate" possano essere comunicate.
Faccio un esempio con il rischio di banalizzare: secondo me, il pianeta Terra non e' piatto; i terrapiattisti hanno il diritto di affermare il contrario e di esprimere tale convinzione senza limiti? Secondo me, si'.
Se un giorno qualcuno dovesse perire nell'affrontare un viaggio o compiendo qualunque altra azione basata sulla convinzione che il pianeta Terra sia piatto, la liberta' di espressione dei terrapiattisti andrebbe limitata? Non lo so per certo; mi interesserebbe di piu' rimuovere le cause per cui qualcuno possa pensare che il pianeta Terra sia piatto.
Galileo ha subito piu' processi da parte dell'Inquisizione; io vorrei che nessuno, in nessun caso, compreso il proprio giudizio basato sulle proprie conoscenze, oggi possa zittire qualcuno che esprime idee contrarie alla verita' condivisa.
In termini di liberta' d'utilizzo, cosa e' internet? Cosa sono i social network?
Supponiamo che Tizio, mentre si trova in una strada pubblica, esprima delle idee o si esprima in forme non consentite dalla Legge.
Oppure che Tizio prenda carta e penna, o computer e stampante, scriva qualcosa non consentito dalla legge e invii il suo scritto ad una o piu' persone.
Tizio verra' perseguito per aver infranto la Legge. Si dovrebbe perseguire anche chi ha costruito la strada, chi ha prodotto la carta, la penna, il computer o la stampante utilizzati da Tizio?
A Tizio dovrebbe essere impedito di parlare o di scrivere?
Tacitare l'espressione di un problema e fare poco o nulla per risolvere il problema, ha senso?
"Il nemico del mio nemico e' mio amico", secondo moltissimi. Piu' di qualcuno e' stato eletto a causa di tale convinzione.
Attendo di vedere se il prossimo POTUS abbia qualche intenzione di risolvere i problemi per cui a molti appare come un nemico, E se si', se sapra' farlo.