tutto molto giusto, ma mi è capitato diverse volte di vedere gruppi di biker stranieri, completamente autonomi con la propria guida, con mezzi propri di società estere, un pò come fa maurizio doro quando organizza i suoi tour.
Quindi i clienti ci sono, forse sono pochi ma bisogna intercettarli e incrementarli, quindi ben vengano molte guide sappiano anche promuovere natura e territorio.
Volevo farti notare che essendo nella comunità europea queste persone di uno qualsiasi dei paesi UE e naturalmente in possesso nel loro paese della qualifica di guida possono venire in Sardegna e operare come più gli piace, come noi possiamo fare nei loro territori, vorrei farti notare anche come invece tra di noi (Italiani e Sardi) ci siano persone che non disponendo della qualifica professionale operano senza nessun problema.
mentre per quello che dice il cozzaro scritto quì sotto, le guide sarde iscritte all'albo regionale che hanno anche il titolo FCI di maestro di MTB o uno equivalente di un'altra "marca" sono a tutti gli effetti degli accompagnatori sportivi ma anche turistici, cioè possono lavorare con i turisti fare da guida. La materia prima ovviamente ognuno se la deve cercare!!!
Saluti
Se non ricordo male il titolo di maesto mtb fci dava la possibilità di essere iscritti negli elenchi ( appositamente creati dalla regione sardegna) degli accompagnatori "sportivi fuoristrada" e non turistici. Poi possiamo dire di tutto e di più, nella sostanza penso anche io che manca la materia prima.