Concordo pienamente con tutto quello che hai scritto. Tant'è che, prima di scrivere questo post, ho fatto le modifiche di cui. Nell'ordine, appunto: posizionamento dal biomeccanico, sella, manubrio (sempre in alluminio ma della giusta larghezza, quello di serie era troppo stretto per me), ruote con canale più largo e copertoni tubeless più larghi.Personalmente non mi concentrerei solo sul materiale, ma cercherei di capire perché la bici ti risulta scomoda. Il rischio altrimenti è di comprarne un'altra che a sua volta sia altrettanto scomoda. La bici più scomoda che ho avuto era in acciaio, ma non darei la colpa al materiale.
Hai giustamente cercato rendere più "morbido" il contatto con la bici e con il terreno, ma a volte non è sufficiente.
Cambiare semplicemente materiale non sempre basta, anche se può aiutare, ma non mi aspetterei vantaggi oltre un certo limite.
Sono passato anni fa da un telaio stradale in alluminio ad uno in carbonio. All'inizio fu un disastro, ma poi trovai facilmente una quadra, anche grazie all'aiuto di un biomeccanico che mi disse che il telaio era perfetto, ma bisognava cambiare alcune cose. Cambiai praticamente tutto, tranne il telaio, il reggisella e la trasmissione. Ad oggi non toccherei niente.
Se dovessi dare un ordine di priorità, darei a scendere posizione, appendici (ruote, gomme, sella, manubrio, ...), telaio, e nell'ambito del telaio non metterei il materiale al primo posto.
Rispondendo comunque alla tua domanda, ti darei (considerando solo la comodità) alla pari titanio ed acciaio, poi il carbonio e infine l'alluminio, ma non così distaccato come pensi.
Un'ultima nota, ho trovato grande beneficio in un manubrio in carbonio.
Arrivato a questo punto, tenendo sempre ben presente che è una bici e non una poltrona, mi manca solo da "puntare il dito" (si fa per dire) contro il telaio, fermo restando che sono d'accordo anche sul fatto che il problema non è il materiale in sé e per sé ma bisogna considerare anche le geometrie del telaio.
È proprio per questi motivi che la mia domanda è da intendere in senso un po' più ampio, essendo riferita non solo al materiale ma anche ad una richiesta di consiglio su bici che notoriamente risultano più comode proprio perché pensate più in ottica viaggio che non da sparata in giornata.