pescecane ha scritto:...se andiamo al Colle delle Vacche ti convoco....
Grazie

pescecane ha scritto:...se andiamo al Colle delle Vacche ti convoco....
addo' ti è uscita tutta sta voglia di pedala'?pescecane ha scritto:...10km di salita, ma anche 12km di discesa e non 2 come dice il fratello dello 'zoppo'...se riusciamo ad andarci, il prox WE vi porto sul Morrone a Passo S.Leonardo e poi mi dite che roba è....
pescecane ha scritto:...bisogna chiedere agli Opachee cosa ne pensano...
per domenica sei invitato anche tu a passolanciano, fatti vivo :)gr ha scritto:dove sta il colle delle vacche???
Volendo possiamo andare domani pomeriggio.AccuaBomber ha scritto:per domani pomeriggio?
io sono disponibile per segnare il percorso.
il telaio è identico, ma nn mi fiderei mai a droppare con un pezzo di alluminio che costa 49 euro, contando che il poison in acciaio di dado ha ceduto quasi subito facendo dirt!AccuaBomber ha scritto:http://www.poison-bike.de/deutsch/6/
ma avete visto che prezzi?
certo che so proprio brutti così.....49 euro per un telaio da dirt, che poi è molto simile al mio(vedi fotoalbum), alla faccia dei morphine!
gdelconte ha scritto:Pomilio
Ieri prima esperienza al pomilio, ho ancora gli avambracci che mi fanno male... e non dite che sono stato troppo attacato ai freni... a proposito quanto costa una coppia di pasticche per l'LX?
Compagni dell'avventura:
Carlo Kastry
Luca Gattone
Vittorio
Allora dopo aver cazzeggiato per i boschi di passolanciano e messo delle fettucce o meglio del nastro adesivo color fettuccia che ha abbreviato la vita di Vittorio di almeno 10 anni a causa delle maledizioni di Luca (gattone) e mie.
Poi siamo saliti al pomilio in un nebbione, ci siamo preparati e siamo partiti per la discesa... o meglio sono partiti
Dopo un breve tratto, in cui ho subito messo in mostra la mia bravura... a cadere ci siamo avventurati su un tratto ripido su erba dove inizialmente pensato di scendere a piedi, ma portavo delle scarpe che sull'erba bagnata scivolano e poi tutti mi guardavano, all'ora decido di scendere in bici e atterrare sul prato.. delicatamente... devo dire che i miei compagni di avventura sono bravi a non ridere... o forse portavano l'integrale e quindi ridevano ma io non lo vedevo.
Poi il tratto tecnico su rocce e con un piede qua e una la e qualche passaggio a piedi raggiungiamo il bosco dove le cose migliorano decisamente
Devo dire che mi hanno sempre aspettato strada facendo, con Vittorio che diceva "non ti preoccupare io mi fermo perché a corto di fiato" classica balla che si racconta aspettando un asino in bici.
Poi raggiungiamo senza grandi problemi piana delle mele e quindi alla Baita del poeta ci si divide:
Luca e Carlo per il sentiero F1 che esce a piombo su bocca di valle e vittorio ed io per il classico sentiero a dx.
Bhe poi si è trattato di aspettare che andassero a recuperare le auto e successivamente a me
Ringrazio Carlo, Vittorio e Luca per avermi sopportato in discesa per la lentezza e a valle per la fretta di tornare a casa dove avevo abbandonato a moglie... che gentilmente voleva sapere a che ora buttare la pasta.
Ciao Gianluca
pescecane ha scritto:...ti toccherà affiancare un pseudo-traliccio alla biga da XC....
...infatti ho parlato di affiancare, non sostituire...gdelconte ha scritto:Non abbandonerò mai una rigida... allungare la forka forse si
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gdelconte ha scritto:Pomilio
Ieri prima esperienza al pomilio, ho ancora gli avambracci che mi fanno male... e non dite che sono stato troppo attacato ai freni... a proposito quanto costa una coppia di pasticche per l'LX?
Compagni dell'avventura:
Carlo Kastry
Luca Gattone
Vittorio
Allora dopo aver cazzeggiato per i boschi di passolanciano e messo delle fettucce o meglio del nastro adesivo color fettuccia che ha abbreviato la vita di Vittorio di almeno 10 anni a causa delle maledizioni di Luca (gattone) e mie.
Poi siamo saliti al pomilio in un nebbione, ci siamo preparati e siamo partiti per la discesa... o meglio sono partiti
Dopo un breve tratto, in cui ho subito messo in mostra la mia bravura... a cadere ci siamo avventurati su un tratto ripido su erba dove inizialmente pensato di scendere a piedi, ma portavo delle scarpe che sull'erba bagnata scivolano e poi tutti mi guardavano, all'ora decido di scendere in bici e atterrare sul prato.. delicatamente... devo dire che i miei compagni di avventura sono bravi a non ridere... o forse portavano l'integrale e quindi ridevano ma io non lo vedevo.
Poi il tratto tecnico su rocce e con un piede qua e una la e qualche passaggio a piedi raggiungiamo il bosco dove le cose migliorano decisamente
Devo dire che mi hanno sempre aspettato strada facendo, con Vittorio che diceva "non ti preoccupare io mi fermo perché a corto di fiato" classica balla che si racconta aspettando un asino in bici.
Poi raggiungiamo senza grandi problemi piana delle mele e quindi alla Baita del poeta ci si divide:
Luca e Carlo per il sentiero F1 che esce a piombo su bocca di valle e vittorio ed io per il classico sentiero a dx.
Bhe poi si è trattato di aspettare che andassero a recuperare le auto e successivamente a me
Ringrazio Carlo, Vittorio e Luca per avermi sopportato in discesa per la lentezza e a valle per la fretta di tornare a casa dove avevo abbandonato a moglie... che gentilmente voleva sapere a che ora buttare la pasta.
Ciao Gianluca