WilLupo ha scritto:
Tu mi sa che fai troppo il modesto

comunque pensavo che non ti andasse di fare solo discesa ...
No non sono modesto... sono bravoa valutare i limiti, tanto faccio subito sono bassi... però sono molti
WilLupo ha scritto:
ops, rettifico: pensavo che non ti piacesse solo portare il corpo a valle senza prima averlo spinto a monte con sudore e fatica
Ovvero spostare il mio corpo tra il punto ad energia potenziale minore a quello maggiore
WilLupo ha scritto:
... o meglio, pensavo che non accettassi la filosofia di chi raggiunge il punto a minore energia potenziale senza aver effettuato un lavoro in proprio per raggiungere il punto ad energia potenziale massima :-P :-P :-P
Infatti al Pomilio si sale a piedi

... poi io DEVO smaltire la pancia
WilLupo ha scritto:
Azz... non mi ricordo l'espressione del lavoro
L'energia potenziale di un corpo è una funzione scalare delle coordinate e rappresenta il livello di energia che il corpo possiede per il solo fatto di possedere una sua posizione all'interno di un particolare campo di forze conservative. Se il corpo si sposta da un punto A (definito da un vettore posizione Ra) ad un punto B (definito da un vettore posizione Rb), le forze del campo compiono su di esso un lavoro definito dalla differenza tra i valori dell'energia potenziale nel punto A e il punto B.... quindi se parto da bocca di valle salgo a piedi al pomilio e torno a bocca di valle il lavoro è nullo e non smaltisco la pancia

... dov'è l'errore?.... :-P
Altra definizione di lavoro è quello della meccanica classica:
Il lavoro di una forza costante F lungo un percorso rettilineo è definito come il prodotto scalare del vettore forza per il vettore spostamento
Bhe poi dovrei tornare a sfogliare i libri di fisica per venirne fuori
WilLupo ha scritto:
Se mi organizzate un bel Pomilio è più facile che ci si vede
Pare facile

... qui ho un calendario incasinato fino a giugno 2007
Ciao Gianluca