"Questa è la mia front.
Ce ne sono tante come lei ma questa è la mia.
La mia front è la mia migliore amica.
E' la mia vita.
Io debbo dominarla come domino la mia vita.
Senza di me la mia front non è niente.
Senza la mia front, io sono niente"
huahauhaua!! citazione fantastica!!
comunque, torno dal mio "battesimo" frontista.
avevo da scegliere tra un trail ai piedi di un monte, di poco più di un paio di km, stretto e con pendenze modeste, con qualche sasso, radici e terra, oppure una vecchia strada ciottolata-sterrata con pendenze più accentuate.
ho scelto la seconda.
mi sparo la salita, arrivo col fiatone in cima, bevo un sorso d'acqua, abbasso la sella e parto in discesa!
mi diverto come un matto, se voglio superare un dossetto con un salto, basta accennare ad un manual e la bici si libra senza problemi (possibilmente per voi sono tutte cose scontate, ma io le sto sperimentando ora!).
arrivo ai tornantini con mega traversoni e mi continuo a buttare giù in discesa...riesco a buttare un occhio all'altimetro del mio Casio e vedo che il grafico della discesa è quasi perpendicolare...spettacolo!!
durante l'ennesimo saltino, poco dopo l'atterraggio sento un rumore tipo: "sbraghadracrack...tup tup tup tup tup tup..."
mi fermo con un piccolo nose-press, guardo la ruota posteriore e mi vedo il cambio penzolare trattenuto dalla catena...: il forcellino s'è spaccato letteralmente in due.
mi incazzo un pò...
ho ancora un 600 metri buoni di discesa da godermi. fan##lo al cambio!! apro lo zainetto, smaglio la catena, smonto il cambio e ripongo tutto.
sono di nuovo pronto!
mi godo l'ultimo tratto, rigorosamente CHAINLESS, e mi diverto come un matto!
gli ultimi 500 metri per tornare a casa me li faccio a spinta, con un sorrisone stampato in faccia...
insomma, dal punto di vista meccanico è stato un mezzo disastro, tanto da farmi convincere a lasciarla mono-marcia...ma dal punto di vista del divertimento, contento al 100%!!
devo imparare meglio ad ammortizzare con le gambe, ma come prima volta sono parecchio contento!