Anche quaQui in Veneto andrebbe rigorosamente tolto il "NON" e anche l'ultimo "NO" si potrebbe sostituire con un forse![]()

Anche quaQui in Veneto andrebbe rigorosamente tolto il "NON" e anche l'ultimo "NO" si potrebbe sostituire con un forse![]()
Che io sappia la strada del mare non è a pagamento, mai pagato almeno che non si debba parcheggiare l'auto, allora so ca@@i, costa un esagerazione, però pagando puoi praticamente parcheggiare in riva al mare, alla faccia della tutela dell'ambiente. Il percorso A7 è quello che ho fatto io, ai piedi della torre ho avuto la discussione animata con il guardiano, gli ho chiesto una informazione, non sapevo si pagasse l'ingresso, perlomeno l'ultima volta che c'ero stato non era così e quello a cominciato a fare lo sceriffo, voleva chiamare i CC. e chiama un po' chi cazzo ti pare. ho girato la bici e sono tornato indietro. Non so come funziona con i residenti, però essendo stato ospite di una struttura all'interno del parco avevo lo sconto sul parcheggio. Ok, bello ma non ci ritorno più, 'sti Maremmani ormai se sentono 'sto ca@@oIl territorio del Parco è MOLTO controllato, e non solo sulla carta.
Mi risulta però (vedi a https://parco-maremma.it/visita/informazioni/) che per arrivare alla foce dell'Ombrone occorra il biglietto (percorso A7), e che i residenti abbiano solo degli sconti sugli abbonamenti ma non la gratuità.
Ad ogni modo luogo meraviglioso che consiglio di visitare, anche "solo" a piedi.
Corretto, è aperta al traffico fino ad esaurimento dei parcheggi. Chi ha i biglietti per i percorsi ha un parcheggio separato a disposizione dove la volpe viene a controllarti (non scherzo, c'è una volpe praticamente domestica che viene a vedere se rimedia qualcosa da mangiare)Che io sappia la strada del mare non è a pagamento...
Qualsiasi parco deve trovare una quadra tra fruizione e la conservazione di un ambiente, che è la sua ragion d'essere., mai pagato almeno che non si debba parcheggiare l'auto, allora so ca@@i, costa un esagerazione, però pagando puoi praticamente parcheggiare in riva al mare, alla faccia della tutela dell'ambiente.
Prima del 2017 (o 2018, non sono certo) in bici non si poteva andare da nessuna parte, solo sulla ciclabile fino al mare e fine. A quel punto hanno aperto gli itinerari presenti sul sito, da San Rabano si poteva anche scendere su sentiero verso il mare, ora non più. Io ci sono entrato nel 2002 durante un corso per guida cicloturistica-ambientale e c'era chi si era iscritto solo per quello...Il percorso A7 è quello che ho fatto io, ai piedi della torre ho avuto la discussione animata con il guardiano, gli ho chiesto una informazione, non sapevo si pagasse l'ingresso, perlomeno l'ultima volta che c'ero stato non era così
e quello a cominciato a fare lo sceriffo, voleva chiamare i CC. e chiama un po' chi cazzo ti pare. ho girato la bici e sono tornato indietro. Non so come funziona con i residenti, però essendo stato ospite di una struttura all'interno del parco avevo lo sconto sul parcheggio. Ok, bello ma non ci ritorno più, 'sti Maremmani ormai se sentono 'sto ca@@o![]()
Io partii da Grosseto centro, era qualche anno che non andavo, sto parlando del 2021, non mi è venuto neanche pensato di guardare il loro sito, non ho visto il cartello in pineta che diceva del pagamento, l'ho visto al ritorno, effettivamente c'era mentre non c'era nulla per andare alla foce dell' Ombrone. A detta dello sceriffo anche li bisogna pagare. La cosa che mi ha mandato in bestia è stata l'arroganza di quel fenomeno, per non mandarla troppo alla lunga gli ho detto, fammi sto ca@@ o di biglietto e la facciamo finita, lui non poteva, dovevo andare all'ingresso del parco in paese. Si, ciao core!! poi se vogliamo parlare di tutela ambientale.. cominciassero a vietare l'accesso alle auto e potenziassero il servizio bus.. e ma poi i soldi non vanno a loroCorretto, è aperta al traffico fino ad esaurimento dei parcheggi. Chi ha i biglietti per i percorsi ha un parcheggio separato a disposizione dove la volpe viene a controllarti (non scherzo, c'è una volpe praticamente domestica che viene a vedere se rimedia qualcosa da mangiare)
Qualsiasi parco deve trovare una quadra tra fruizione e la conservazione di un ambiente, che è la sua ragion d'essere.
Prima del 2017 (o 2018, non sono certo) in bici non si poteva andare da nessuna parte, solo sulla ciclabile fino al mare e fine. A quel punto hanno aperto gli itinerari presenti sul sito, da San Rabano si poteva anche scendere su sentiero verso il mare, ora non più. Io ci sono entrato nel 2002 durante un corso per guida cicloturistica-ambientale e c'era chi si era iscritto solo per quello...
Opinione rispettabile, ma il punto è che il sito del parco è piuttosto chiaro su dove si possa o non possa andare e con quali modalità. A Principina non c'è alcuna formalità o biglietto, ma stranamente non c'è la fila per andarci...
Giro fangoso eh!Lago di Pietrafitta e dintorni...
È incredibile, non pioveva da giorni, ha fatto pure caldo... Ma qui ci sono pozzanghere che non si asciugano mai.Giro fangoso eh!
Stessa situazione nella zona a nord ovest di Milano. Sole da settimane - chissà quando ricapiterà, tra l'altro - esci per fare un giro tranquillo pensando che almeno stavolta la bici resta pulita e niente, anche stavolta lavaggio bici al rientro per togliere il fango incrostatoÈ incredibile, non pioveva da giorni, ha fatto pure caldo... Ma qui ci sono pozzanghere che non si asciugano mai.
Niente multa?