Purtroppo (perché da come lo descrivete è fico) non sono stato in questo posto, mi permetto, senza voler criticare o offendere nessuno di dire il mio pensiero.
In linea generale credo che non ci si possa improvvisare imprenditori, anche se si vuole tirare su una cosa "piccola".
Nel senso che se uno vuole mettere un servizio a pagamento deve, appunto, offrire un servizio ed in un luogo simile il "servizio" è anche quello di tenere curato e pulito (non solo da immondizia, ma anche da potenziali pericoli per gli utilizzatori) i tracciati e le aree circostanti...il posto è enorme e troppo difficile da gestire? sono sicuro che se si facesse pagare una quota "ragionevole" (ossia non una misera ma neanche una follia) molta gente ci andrebbe, perché la mtb è uno sport diffuso e soprattutto per chi vive in città avere un posto simile vuol dire tanto (quando abitavo a Roma io facevo sempre gli stessi percorsi e dovevo comunque allontanarmi molto da casa per trovare dei parchi o dello sterrato).
Ovvio che se vengo da fuori Roma o comunque devo farmi 30/40 km per andarci (che, tra traffico e giornata in bici vuol dire passarci praticamente tutta la giornata) e devo - giustamente - pagare per l'ingresso (o magari come associazione fare delle tessere, non so come funzioni a livello burocratico), pretendo anche che ci siano dei servizi (esempio un piccolo punto bar/ristoro, dei cestini per l'immondizia, dei bagni chimici, un punto in cui poter fare della piccola manutenzione alla bici qualora servisse, eventuali corsi/lezioni di mtb per principianti, ecc ecc...).
Voi mi direte "eh ma siamo in Italia, questa è pura utopia", lo so ragazzi ma noi viviamo nel paese più bello del mondo e con un potenziale incredibile (anche per il cicloturismo) ma se non cambiano la nostra "mentalità" andrà inevitabilmente tutto allo sbando e posti come questo verranno abbandonati a se stessi diventando la terra di nessuno.