Porca putrellaaaaaaa... e dire che ho rinunciato a chiedere 1 giorno di ferie per aggregarmi a zio Sput perchè questa settimana dovevano arrivare i nuovi server.... che invece ARRIVERANNO LA PROSSIMA.... aaarrgghhhhhh
Accipicchiolina, vuol dire che ci dovremo ritornare, anche perchè ieri abbiamo fatto un giro bello impegnativo sia come fatica che come tempi su carrarecce ben segnate e parte asfalto. Ma abbiamo visto tanti di quei sentierini che.... bisogna tornarci!
Il giro:
Partiamo dalla vecchi stazione ferroviaria di Villagrande, a 2 passi dal logo alto Flumendosa. Una bella dose di RedBull gentilmente offerta da Rob77 per mettere le ali e via!
Dopo poco su asfalto prendiamo a sinistra per una carrareccia facendo uno slalom tra le mucche di una mandria enorme e cominciamo a salire su pendenze notevoli mentre la vista si apre sul lago.
Svalichiamo in corrispondenza di un costolone roccioso puntato dritto dritto sul Gennargentu che domina in lontananza sul nostro passaggio con la sua tipica asprezza e i suoi inconfondibili colori ben lontani dal verde che invece, copioso, ci circonda ..(c'èèèèè pitticca la vena poetica ehh!). Proseguiamo in sali scendi sino ad una ripida discesina su tratturo che ci conduce all'asfaltatina che porta verso Seui e dalla quale si scorge la profonda valle del Flumendosa, ricca di gole e falesie!
Pochi metri e svoltiamo a sinistra su asfalto per salire in quota al punto di partenza del sentiero per Perd'e Liana. Il sentiero è sicuramente da fare a piedi, il viaggio è lungo per cui non ci pensiamo neanche a tentere la salita sino alla vetta... sarà per una prossima volta!
Proseguiamo in falso piano sempre su asfaltino mentre l'imponente mole simingiosa di perd'e Liana svetta alla nostra destra sopra un bellissimo manto boschivo ammantato di uno splendido colore verde. Cosi ci innestiamo sullo Stradone che collega il lago con Taquisara che percorriamo per qualche km per poi lanciarci su un tratturo che verso destra ci conduce verso la foresta di Niala, nella zona del Tonneri di Mont'Arbu di Seui. Una serie di cancelli, uno dei quali assolutamente saldato, ci immette in uno splendido tratturo sottobosco che si infila nella vallata del rio ... san Gerolamo (credo) passando per uno splendido ponticello in legno e luoghi incantati che sembra di essere in trentino!
Poco dopo una irta salita lastricata ci sfianca e ci permette di svalicare e ritornare verso lo stradone per Taquisara oltre il quale seguiamo una splendida carrareccia che corre a mezza costa tra la Strada asfaltata a monte e la ferrovia a valle. Splendidi panorami ci accompagnano sino allo stradone che ... a 50 km/h ci riporta alla stazione di Villagrande!
Grandeeee.... grandi ragazzi che mi avete fatto compagnia... è stato un onore!