Eh si, non ne potevo proprio più degli spd ed ho provato con i flat.
Allinizio con la MTB facevo sterrate belle e livellate; la usavo di fatto come la bici da corsa. Ma dopo poco mi sono stufato. Il piacere di pedalare che provo con la mia BDC (e che ritengo sconosciuto a qualsiasi MTB) è unico e non replicabile sulla MTB. Insomma non era il divertimento che cercavo. Ed ho iniziato così con i percorsi più tecnici. Dapprima con grande timore ed apprensione, ma non perché sia un fifone. A bloccarmi psicologicamente era il fatto di avere uno scarso controllo della bici. Mi sembrava di essere sempre sulle uova, incapace di prevedere e gestire la situazione. Dopo poco ho iniziato a pensare che buona parte della causa fosse determinata dallavere i piedi bloccati. E allora dai con le regolazioni; gli spessori sotto alle tacchette; le fresature alla suola della scarpe. Il tutto per agevolare lo sgancio. Che comunque non è mai arrivato ad essere così fluido come con i vecchi Shimano 520.
Lo stress era notevole, pensavo più ad agganciare e sganciare che al percorso. Ad ogni tratto impegnativo (tipo canali in discesa con radici, sassi liberi e fogliame; oppure salite con pietre smosse; o salite bagnate con sassi e bagnate, ecc. ecc) mi mettevo a calcolare dove sganciare e dove riagganciare. E poi da sganciato finire il tratto con una presa sui pedali inesistente. Nei tratti difficili procedevo lentamente e spesso mi fermavo a valutare la situazione. Le discese ovviamente da sganciato, con il pedale a metà scarpa.
E ve lo dico francamente: sabato scorso mi sono proprio rotto!
Domenica ho smontato i pedali dalla city e li ho messi sulla Rush. Ieri uscita in pausa pranzo con un pio di scarpe da ginnastica. Stesso percorso di sabato. Anzi più corto, o meglio, solo la parte difficile. E mi si è aperta LA PORTA!
Come per magia non penso più ai pedali ma solo al percorso. In salita mi butto senza tante remore sulle pietraie; in discesa non ho paura di nulla (sono entrato nel canale con un saltino, dove invece prima entravo praticamente da fermo!) nelle curve dò la zampata e frenando faccio scodare la bici. Una figata!
Finalmente il divertimento che cercavo.
Sicuramente è un fattore mentale. Mi così mi sento libero, e sicuro. Controllo la bici molto meglio, spostando gambe e corpo come voglio.
Sui percorsi molto pedalati e livellati probabilmente si perde qualcosa, ma se voglio farmi una bella pedalata mi prendo su la BDC.
I miei amici a darmi contro, con menate del tipo che i MTBiker seri usano gli SPD ecc. ecc.
Io invece oggi ho preso dei bei flat con i pin sostituibili, ed un paio di scarpe tipo da basket, alte, protettive e con la suola liscia. Attaccano più queste sui flat che i maledetti SPD.
E domani in pausa pranzo mi rifaccio il percorso.
W la libertà, W i flat!
Ti quoto in tutto. Il mio compagno di uscite invece usa gli spd e lui dice no ai flat categoricamente. Allora, secondo me lo fa solo per testardaggine. Proviene da 10 anni di xc. Da quando ho iniziato ad andare in bici (un anno) facciamo solo uscite am e enduro. Bè, quando lo osservo mentre passa nei tratti tecnici, vedo il suo piedino che ruota un po', poi ritorna, poi riruota, poi riritorna...ecc. Cioè, inevitabilmente e innegabilmente una parte della sua attenzione è dedicata allo sgancio. Nessuno lo puo negare. E dunque penso che se non avesse il pensiero dello sgancio riuscirebbe a fare di meglio, sicuramente. E' solo che gli è stato inculcato che in bici si usano gli spd e non vuole saperne di usare altro. Io non sto dicendo che lui debba buttare gli spd, ma che valuti e prenda in considerazione l'uso dei flat, che non li escluda a priori. Voglio raccontare questo aneddoto e poi mi fermo: quando un anno fa mi son comprato la bici, ho comprato un xc entry level. Dopo qualche mese quando mi son presentato a casa sua con la enduro expert 06, mi ha guardato come se fossi matto, e mi ha detto "ma questa è una bici da downhill" e gli ho spiegato che non era da downhill, ma da am/enduro (io era da qualche mese che andavo in bici, ma a differenza di lui praticavo gia da tempo nel forum e dunque ero molto piu informato di lui che invece era fossilizzato nell' xc come se fosse l'unica disciplina). Fatto sta che 4 mesi piu tardi (dopo che ha visto come mi deivertivo io) si è comprato un enduro expert 08 doppia piastra. Punto.
Io in discesa abbasso sempre la sella....lui no, lo escludeva categoricamente, aveva il collarino senza lo sgancio rapido per risparmiare 7g

. Dopo che si è comprato l'enduro, dopo un po' lo convinto ad abbassare la sella....... è impazzito e qualche settimana dopo è corso a comprarsi il reggisella
telescopico (lo abbiamo comprato insieme). Punto.
Ecco, quello che voglio dire è che se non si esculdono a priori certe soluzioni, c'è la possibilità che si aprano nuovi orizzonti che permettono di godere in modo migliore la nostra passione.
Saluti e W I FLAT.
