Io non provo astio per nessuno, e neppure disprezzo, nè verso i singoli nè verso le categorie. Come vedi da certe piccate risposte e dagli insulti velati c'è chi evidentemente ne prova per chi ha opinioni diverse dalle sue. Se poi ti rendono pan per focaccia non puoi lamentartene.Voi però state incentrando il discorso su cosa vi piace e cosa no, mentre il tema è l'astio nei confronti delle e-bike e, mi par di capire, della categoria degli e-bikers.
Io abito ad almeno un'ora e mezzo dai primi contrafforti dell'Appennino, lo scorso we sono andato in Garfagnana che ne richiede addirittura tre, per cui capisco benissimo quello che dici sulla "massimizzazione". Mi permetto però di dire che non lo condivido, per me la quantità non è rilevante, conta più la qualità. E poi non è che se non si gira in Appennino o nelle Alpi non si può godere appieno della bici, eh......ti porto il mio esempio ...
per me da piccoli (gli anti ebike) venivano superati dagli amichetti con le auto elettriche mentre loro le avevano a pedali.
tutto qui.![]()
Putroppo questa l'ho già sentita ai tempi della moda del "freeride". Speriamo che la fine della vicenda sia diversa, ma consentimi di avere dei dubbi.È proprio così ,siccome non reggeva la questione dei sentieri invasi da orde di ebikers a rovinare il giochino...
Prendo atto che per molti l'impegno e la fatica non hanno alcun valore ed anzi sono da svillaneggiare. Non è un caso che ce la passiamo così bene, in questo paese... che voi unti dal signore avete per diritto di fatica( e di questo se ne potrebbe anche discutere)...
Una ebike non è doping nè in senso proprio nè in senso figurato: non a caso io non ho usato questo termine. Ma il meccanismo che spinge una certa parte di biker ad usarla è esattamente lo stesso di chi si dopa, cioè di usare un mezzo artificiale per fare cose che, a torto o a ragione, si ritengono impossibili o non convenienti.,ora siamo da 10 pagine a parlare di DOPING ......cioè un qualcosa di pericoloso che mina la salute per ottenere un vantaggio.....che c'entra con l'ebike?????????? dovrei starmene zitto quando sparate stupidaggini del genere??? Rispondi tu nel merito adesso....
Putroppo questa l'ho già sentita ai tempi della moda del "freeride". Speriamo che la fine della vicenda sia diversa, ma consentimi di avere dei dubbi.
Prendo atto che per molti l'impegno e la fatica non hanno alcun valore ed anzi sono da svillaneggiare. Non è un caso che ce la passiamo così bene, in questo paese.
Una ebike non è doping nè in senso proprio nè in senso figurato: non a caso io non ho usato questo termine. Ma il meccanismo che spinge una certa parte di biker ad usarla è esattamente lo stesso di chi si dopa, cioè di usare un mezzo artificiale per fare cose che, a torto o a ragione, si ritengono impossibili o non convenienti.
Io abito ad almeno un'ora e mezzo dai primi contrafforti dell'Appennino, lo scorso we sono andato in Garfagnana che ne richiede addirittura tre, per cui capisco benissimo quello che dici sulla "massimizzazione". Mi permetto però di dire che non lo condivido, per me la quantità non è rilevante, conta più la qualità. E poi non è che se non si gira in Appennino o nelle Alpi non si può godere appieno della bici, eh...
Definizione che puoi applicare anche quando vai a comperare un kg di pomodori, perché a torto o a ragione non puoi o non vuoi coltivarli in quanto non conveniente. Quindi fai doping economico e paghi qualcuno lo faccia per te, come chi usa l ebike paga il motore per aiutarlo ad andare.
Inviato da Verizon Droid turbo
Pazienza, rispetto l'opinione di sembola, tuttavia trovo sia applicabile a infinite cose fatte quotidianamente da ognuno di noi.Vedo che hai enormi problemi con la logica e con l'arte retorica della similitudineo-o
Prendo atto che per molti l'impegno e la fatica non hanno alcun valore ed anzi sono da svillaneggiare. Non è un caso che ce la passiamo così bene, in questo paese.
e comunque, grazie all'e-bike e alle tue tracce sabato scorso ho fatto passo Spluga -gole del Cardinello partendo da Chiavenna, sabato prox farò Visitors a SUD del Bernina + Alpe Piasci partendo da Sondrio e domenica l'Alpe tagliata, Olano e cima Rosetta partendo da Morbegno ... in tutti questi posti arrivando rigorosamente in treno e lasciando a casa l'auto ... quindi, una in meno nei parcheggi montani ...
Io non provo astio per nessuno, e neppure disprezzo, nè verso i singoli nè verso le categorie. Come vedi da certe piccate risposte e dagli insulti velati c'è chi evidentemente ne prova per chi ha opinioni diverse dalle sue. Se poi ti rendono pan per focaccia non puoi lamentartene...
Ma dove sta scritto che bisogna far fatica?
Qui:
La bicicletta insegna cos'è la fatica, cosa significa salire e scendere - non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e nei dispiaceri - insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viaggio alla ricerca di se stessi. (Ivan Basso)
Qui:
La bicicletta insegna cos'è la fatica, cosa significa salire e scendere - non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e nei dispiaceri - insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viaggio alla ricerca di se stessi. (Ivan Basso)
Ma con tutta la retorica circolante sul binomio fatica/bicicletta dovevi proprio prendere le parole di uno che si è beccato due anni di squalifica per doping?![]()
...
Beh, il titolo originale del topic parlava di astio. Quindi di cosa si parla? Di condanna morale? Di "fastidio" nei confronti di questi mezzi e/o dei loro utilizzatori? Non vorrei che stringi stringi si arrivasse alla conclusione che il problema è del tipo "a me non piace, quindi non deve piacere neppure agli altri".
Qui:
La bicicletta insegna cos'è la fatica, cosa significa salire e scendere - non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e nei dispiaceri - insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viaggio alla ricerca di se stessi. (Ivan Basso)
Putroppo questa l'ho già sentita ai tempi della moda del "freeride". Speriamo che la fine della vicenda sia diversa, ma consentimi di avere dei dubbi.
Prendo atto che per molti l'impegno e la fatica non hanno alcun valore ed anzi sono da svillaneggiare. Non è un caso che ce la passiamo così bene, in questo paese.
Una ebike non è doping nè in senso proprio nè in senso figurato: non a caso io non ho usato questo termine. Ma il meccanismo che spinge una certa parte di biker ad usarla è esattamente lo stesso di chi si dopa, cioè di usare un mezzo artificiale per fare cose che, a torto o a ragione, si ritengono impossibili o non convenienti.