droppino

panzer division

Biker meravigliosus
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qui si vede bene il salto

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fedeFR

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digilander.libero.it
--Aliek-- ha scritto:
guardate che quel salto c e in un video chiamato KRANKED 5 la stessa macchina , stesso colore e stessa giornata di sole
il road gap che si fa Darren Berrecloth in kranked 5 sarà anche simile ma NON è lo stesso.
In kranked 5: è in mezzo ad un bosco di conifere, sia lo stacco sia l'atterraggio, la strada che passa sotto è sterrata, non c'è il sole ma è nuvoloso, l'atterraggio è su terra;
in questo: lo stacco è in mezzo ad un bosco di latifoglie, l'atterraggio non è in un bosco ma è su un prato, la strada che passa sotto è asfaltata, c'è il sole
 

kaio

Biker assatanatus
Comaz15 ha scritto:
Si,ma dei momenti di gloria non giustificano un grave infortunio, che , viste le altezze ci poteva scappare tranquillamente!

Ben detto!

non per gufare ma da quest'altezza, se qualcosa va storto, ci può scappare anche il morto...

Poi dopo lo mettono su Chain Reaction...

come è stato scritto: "non trasformate il coraggio in incoscienza" :il-saggi:
 

fedeFR

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15/4/04
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digilander.libero.it
kaio ha scritto:
Ben detto!

non per gufare ma da quest'altezza, se qualcosa va storto, ci può scappare anche il morto...

Poi dopo lo mettono su Chain Reaction...

come è stato scritto: "non trasformate il coraggio in incoscienza" :il-saggi:
non sono d'accordo. Quello che ha fatto David Kretz e che fanno tutti gli altri freeriders professionisti non è certamente reso possibile solo dal coraggio. Se fosse così sarebbero tutti all'ospedale o all'obitorio! Per fare quei drop ci va certamente del coraggio ma oltre a questo ci va anche una esperienza ed una tecnica che non sono certo improvvisate, ma frutto di anni di riding progressivo. Loro conoscono bene i loro limiti e sanno quello che stanno rischiando. Sanno che un errore potrebbe essergli fatale, ma sono coscienti delle loro capacità ed è per questo che ci provano. Credete forse che il ciclismo su strada, la boxe, e molti sport invernali come lo sci alpino o il salto dal trampolino siano meno pericolosi? E' che la gente vede questo "pazzo" buttarsi giù da un'altezza da brivido e pensa subito che sia un incosciente, ma non tiene in considerazione che dietro quell'apparente "folle gesto" c'è una preparazione molto seria, per esempio David Kretz si è prima allenato sul gap di 8 metri per affinare la tecnica e acquisire gli automatismi necessari per eseguire il gap anche in caso di una eventuale improvvisa incapacità di ragionare data dalla fifa o da altri fattori. Poi si è allenato in Canada dove, si sa, posti idonei per allearsi ce n'è molti. Infine si è allenato sulla bmx che, non avendo sospensioni, gli ha consentito di irrobustire gambe e braccia per assorbire bene l'atterraggio. Per ultimo, ha valutato la velocità necessaria per atterrare almeno oltre la strada.
Per me sono molto più incoscienti quelli che non avendo le capacità necessarie provano a fare drop anche di soli 3 metri.
 

Dallas

Biker immensus
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fedeFR ha scritto:
non sono d'accordo. Quello che ha fatto David Kretz e che fanno tutti gli altri freeriders professionisti non è certamente reso possibile solo dal coraggio. Se fosse così sarebbero tutti all'ospedale o all'obitorio! Per fare quei drop ci va certamente del coraggio ma oltre a questo ci va anche una esperienza ed una tecnica che non sono certo improvvisate, ma frutto di anni di riding progressivo. Loro conoscono bene i loro limiti e sanno quello che stanno rischiando. Sanno che un errore potrebbe essergli fatale, ma sono coscienti delle loro capacità ed è per questo che ci provano. Credete forse che il ciclismo su strada, la boxe, e molti sport invernali come lo sci alpino o il salto dal trampolino siano meno pericolosi? E' che la gente vede questo "pazzo" buttarsi giù da un'altezza da brivido e pensa subito che sia un incosciente, ma non tiene in considerazione che dietro quell'apparente "folle gesto" c'è una preparazione molto seria, per esempio David Kretz si è prima allenato sul gap di 8 metri per affinare la tecnica e acquisire gli automatismi necessari per eseguire il gap anche in caso di una eventuale improvvisa incapacità di ragionare data dalla fifa o da altri fattori. Poi si è allenato in Canada dove, si sa, posti idonei per allearsi ce n'è molti. Infine si è allenato sulla bmx che, non avendo sospensioni, gli ha consentito di irrobustire gambe e braccia per assorbire bene l'atterraggio. Per ultimo, ha valutato la velocità necessaria per atterrare almeno oltre la strada.
Per me sono molto più incoscienti quelli che non avendo le capacità necessarie provano a fare drop anche di soli 3 metri.
Quoto
 

yuza

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fedeFR ha scritto:
non sono d'accordo. Quello che ha fatto David Kretz e che fanno tutti gli altri freeriders professionisti non è certamente reso possibile solo dal coraggio. Se fosse così sarebbero tutti all'ospedale o all'obitorio! Per fare quei drop ci va certamente del coraggio ma oltre a questo ci va anche una esperienza ed una tecnica che non sono certo improvvisate, ma frutto di anni di riding progressivo. Loro conoscono bene i loro limiti e sanno quello che stanno rischiando. Sanno che un errore potrebbe essergli fatale, ma sono coscienti delle loro capacità ed è per questo che ci provano. Credete forse che il ciclismo su strada, la boxe, e molti sport invernali come lo sci alpino o il salto dal trampolino siano meno pericolosi? E' che la gente vede questo "pazzo" buttarsi giù da un'altezza da brivido e pensa subito che sia un incosciente, ma non tiene in considerazione che dietro quell'apparente "folle gesto" c'è una preparazione molto seria, per esempio David Kretz si è prima allenato sul gap di 8 metri per affinare la tecnica e acquisire gli automatismi necessari per eseguire il gap anche in caso di una eventuale improvvisa incapacità di ragionare data dalla fifa o da altri fattori. Poi si è allenato in Canada dove, si sa, posti idonei per allearsi ce n'è molti. Infine si è allenato sulla bmx che, non avendo sospensioni, gli ha consentito di irrobustire gambe e braccia per assorbire bene l'atterraggio. Per ultimo, ha valutato la velocità necessaria per atterrare almeno oltre la strada.
Per me sono molto più incoscienti quelli che non avendo le capacità necessarie provano a fare drop anche di soli 3 metri.


Grande fede!!!:}}}:
 

kaio

Biker assatanatus
fedeFR ha scritto:
non sono d'accordo. Quello che ha fatto David Kretz e che fanno tutti gli altri freeriders professionisti non è certamente reso possibile solo dal coraggio. Se fosse così sarebbero tutti all'ospedale o all'obitorio! Per fare quei drop ci va certamente del coraggio ma oltre a questo ci va anche una esperienza ed una tecnica che non sono certo improvvisate, ma frutto di anni di riding progressivo. Loro conoscono bene i loro limiti e sanno quello che stanno rischiando. Sanno che un errore potrebbe essergli fatale, ma sono coscienti delle loro capacità ed è per questo che ci provano. Credete forse che il ciclismo su strada, la boxe, e molti sport invernali come lo sci alpino o il salto dal trampolino siano meno pericolosi? E' che la gente vede questo "pazzo" buttarsi giù da un'altezza da brivido e pensa subito che sia un incosciente, ma non tiene in considerazione che dietro quell'apparente "folle gesto" c'è una preparazione molto seria, per esempio David Kretz si è prima allenato sul gap di 8 metri per affinare la tecnica e acquisire gli automatismi necessari per eseguire il gap anche in caso di una eventuale improvvisa incapacità di ragionare data dalla fifa o da altri fattori. Poi si è allenato in Canada dove, si sa, posti idonei per allearsi ce n'è molti. Infine si è allenato sulla bmx che, non avendo sospensioni, gli ha consentito di irrobustire gambe e braccia per assorbire bene l'atterraggio. Per ultimo, ha valutato la velocità necessaria per atterrare almeno oltre la strada.
Per me sono molto più incoscienti quelli che non avendo le capacità necessarie provano a fare drop anche di soli 3 metri.

Non è affatto sbagliato anche il tuo punto di vista, anche se rimango convinto che a certi livelli il gioco deve valere la candela... se è solo per finire in un video che pochi vedranno o per finire sul desktop di qualche pc, non so se ne vale la pena...
spero solo che qualcuno glielo abbia pagato bene questo salto!
E' anche vero che i cimiteri sono pieni di gente che credava di conoscere bene i propri limiti, ma che ha tentato di superarli...

cmq nulla toglie che ci vogliono le (_)(_) per un drop del genere.
 

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kaio ha scritto:
Non è affatto sbagliato anche il tuo punto di vista, anche se rimango convinto che a certi livelli il gioco deve valere la candela... se è solo per finire in un video che pochi vedranno o per finire sul desktop di qualche pc, non so se ne vale la pena...
spero solo che qualcuno glielo abbia pagato bene questo salto!
E' anche vero che i cimiteri sono pieni di gente che credava di conoscere bene i propri limiti, ma che ha tentato di superarli...

cmq nulla toglie che ci vogliono le (_)(_) per un drop del genere.

non sono d'accordo
 

Winterhawk

Biker grossissimus
fedeFR ha scritto:
il road gap che si fa Darren Berrecloth in kranked 5 sarà anche simile ma NON è lo stesso.
In kranked 5: è in mezzo ad un bosco di conifere, sia lo stacco sia l'atterraggio, la strada che passa sotto è sterrata, non c'è il sole ma è nuvoloso, l'atterraggio è su terra;
in questo: lo stacco è in mezzo ad un bosco di latifoglie, l'atterraggio non è in un bosco ma è su un prato, la strada che passa sotto è asfaltata, c'è il sole
Il bosco che si vede in foto è di Fagus sylvatica (una faggeta), tipica essenza arborea montana diffusissima in europa.

fedeFR ha scritto:
non sono d'accordo. Quello che ha fatto David Kretz e che fanno tutti gli altri freeriders professionisti non è certamente reso possibile solo dal coraggio. Se fosse così sarebbero tutti all'ospedale o all'obitorio! Per fare quei drop ci va certamente del coraggio ma oltre a questo ci va anche una esperienza ed una tecnica che non sono certo improvvisate, ma frutto di anni di riding progressivo. Loro conoscono bene i loro limiti e sanno quello che stanno rischiando. Sanno che un errore potrebbe essergli fatale, ma sono coscienti delle loro capacità ed è per questo che ci provano. Credete forse che il ciclismo su strada, la boxe, e molti sport invernali come lo sci alpino o il salto dal trampolino siano meno pericolosi? E' che la gente vede questo "pazzo" buttarsi giù da un'altezza da brivido e pensa subito che sia un incosciente, ma non tiene in considerazione che dietro quell'apparente "folle gesto" c'è una preparazione molto seria, per esempio David Kretz si è prima allenato sul gap di 8 metri per affinare la tecnica e acquisire gli automatismi necessari per eseguire il gap anche in caso di una eventuale improvvisa incapacità di ragionare data dalla fifa o da altri fattori. Poi si è allenato in Canada dove, si sa, posti idonei per allearsi ce n'è molti. Infine si è allenato sulla bmx che, non avendo sospensioni, gli ha consentito di irrobustire gambe e braccia per assorbire bene l'atterraggio. Per ultimo, ha valutato la velocità necessaria per atterrare almeno oltre la strada.
Per me sono molto più incoscienti quelli che non avendo le capacità necessarie provano a fare drop anche di soli 3 metri.

Il salto è davvero spettacolare e molto bello; concordo sul fatto che una cosa del genere non si improvvisa, come tutto ciò che comporta un rischio che dev'essere affrontato da chi tiene alla riuscita del suo gesto e a migliorarsi continuamente, non lasciando più di quanto sia consigliabile al caso.
 

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