Riprendendo un post di qualche anno fa.....
Che meraviglia attraversare le nostre montagne su splendidi sentieri ricoperti di foglie, dentro intonse foreste, o lungo tratturi scavati nella impervia roccia e sorretti da incredibili opere in pietra. Oppure ancora accarezzare le morbile linee di cresta di immense colline e promontori che nascondono infiniti paesaggi. I colori, le forme, i rumori e gli odori, i silenzi, la quiete tutto rinnova il nostro spirito e rasserena le nostre agitate anime, riportandoci ad una dimensione che fa parte di noi, di cui noi facciamo parte e non possiamo dimenticare senza perdere un pezzo di noi stessi.
Ma tutto ciò è "A RISCHIO DI ESTINZIONE". Infatti ormai troppi elementi e situazioni contribuiscono a mettere a rischio i territori montani, sempre più racchiusi in piccole isole circondate da asfalto e cemento, dove orde di umani "civilizzati" inquinano con le loro potenti macchine, lasciano memorie quali rifiuti, fuochi, etc. etc. Impressionanti ragni metallici invadono i versanti come tanti trespoli che portano lunghissimi fili.
E di recente nuovi elementi invadono le nostre montagne, altissimi pali che acchiappano il vento con immense pale rotanti capaci di troncare in due un carro armato, figuriamoci un animale! Infinite schiere di questi moderni mulini a vento invadono i paesaggi e disturbano la vista, affascinanti ed impattanti allo stesso tempo!
E NOIIII? vogliamo rimanere indifferenti di fronte a tutto cio? facciamoci coraggio, imbracciamo le nostre armi e lanciamoci in battaglia come tanti Don Pisciotti contro le palle eoliche, altrimenti a breve ci ritroveremo a fare gli slalom tra quegli altissimi e bianchissimi pali della "luce"
Che meraviglia attraversare le nostre montagne su splendidi sentieri ricoperti di foglie, dentro intonse foreste, o lungo tratturi scavati nella impervia roccia e sorretti da incredibili opere in pietra. Oppure ancora accarezzare le morbile linee di cresta di immense colline e promontori che nascondono infiniti paesaggi. I colori, le forme, i rumori e gli odori, i silenzi, la quiete tutto rinnova il nostro spirito e rasserena le nostre agitate anime, riportandoci ad una dimensione che fa parte di noi, di cui noi facciamo parte e non possiamo dimenticare senza perdere un pezzo di noi stessi.
Ma tutto ciò è "A RISCHIO DI ESTINZIONE". Infatti ormai troppi elementi e situazioni contribuiscono a mettere a rischio i territori montani, sempre più racchiusi in piccole isole circondate da asfalto e cemento, dove orde di umani "civilizzati" inquinano con le loro potenti macchine, lasciano memorie quali rifiuti, fuochi, etc. etc. Impressionanti ragni metallici invadono i versanti come tanti trespoli che portano lunghissimi fili.
E di recente nuovi elementi invadono le nostre montagne, altissimi pali che acchiappano il vento con immense pale rotanti capaci di troncare in due un carro armato, figuriamoci un animale! Infinite schiere di questi moderni mulini a vento invadono i paesaggi e disturbano la vista, affascinanti ed impattanti allo stesso tempo!
E NOIIII? vogliamo rimanere indifferenti di fronte a tutto cio? facciamoci coraggio, imbracciamo le nostre armi e lanciamoci in battaglia come tanti Don Pisciotti contro le palle eoliche, altrimenti a breve ci ritroveremo a fare gli slalom tra quegli altissimi e bianchissimi pali della "luce"