E bravo Marco! In effetti la qualità di fango trovata non era del tipo "le
ruote non girano più"

, quanto piuttosto "la bici va dove vuole". Questo, unito al fatto che le salite erano ripide ripide con tornantini e le discese....ripide ripide con tornantini (ho detto che si trattava di singletrack larghi un pugno ed esposti in diversi punti?) ha reso il tutto più accattivante...:-?
Scherzi a parte, con tutta l'acqua che ha fatto è già stata una fortuna poter girare senza troppi problemi. Il posto merita sicuramente altre visite perchè è davvero pieno di possibilità ed è davvero strano che sia così poco frequentato.
Per chi ci è stato e per chi non se l'è sentito ripetere 1000000000 volte ieri


, posso dire che in alcuni tratti ricorda molto la zona di Sospel.
Grazie a tutti per la compagnia e alla prossima!