Con l'arrivo del natale molti staranno già pensando di regalarsi una nuova bici. Ne approfitto per aprire una riflessione e magari ci scappa qualche buon intento per il nuovo anno. Le MTB hanno fatto passi da gigante negli ultimi 10 anni, raggiungendo un livello pazzesco. Ora come in tutte le cose la crescita non è mai esponenziale all'infinito, quindi verosimilmente siamo arrivati, se non a un vero e proprio stallo, perlomeno al punto in cui una bicicletta del 2019 non è poi così diversa in termini di prestazioni da una del 2016. Potrà essere più bella, avere un diverso fascino, (il marketing lavora duro) ma quando si tratta di guidare possiamo star certi che un'a MTB di due o tre anni fa non rappresenta certo un limite. Allora mi chiedo quale sia, e soprattutto se ci sia, la necessità per molti di comprare un'altra bicicletta?
Addirittura vedo bici ordinate a cui vengono fati upgrade ancor prima di essere ritirate, acquistate da persone che magari le usano una volta alla settimana nel giro domenicale. Queste ovviamente sono situazioni emblematiche ma tutt'altro che infrequenti.
C'è davvero bisogno 29 pollici con 170 di escursione? Di angoli di sterzo ormai al limite? Tra l'altro ho l'impressione che bici con così tanto margine perdonino talmente tanto, che dovrebbero essere semmai un punto d'arrivo per pochi, i più neppure riescono a capire cosa sbagliano tanto le possibilità del mezzo ci mettono delle pezze.
Insomma, mi chiedo, ogni volta che vedo qualcuno dare indietro a prezzo stracciato un'ottima bici, (la stessa bici che fino all'anno prima era l'oggetto del desiderio supremo), se non sia solo un'altra vittima del consumismo sfrenato che ha ormai invaso p ogni aspetto delle nostre vite.
Quest'anno fatevi un regalo vero: ritagliatevi 1 o 2 uscite in più alla settimana, quando non riuscite a uscire in bici ritagliatevi un ora per un pò di allenamento (rullo, pesi, corsa). In capo a un anno avrete sicuramente più benefici rispetto a quelli che potrebbe darvi qualsiasi bici all'ultimo grido.
Addirittura vedo bici ordinate a cui vengono fati upgrade ancor prima di essere ritirate, acquistate da persone che magari le usano una volta alla settimana nel giro domenicale. Queste ovviamente sono situazioni emblematiche ma tutt'altro che infrequenti.
C'è davvero bisogno 29 pollici con 170 di escursione? Di angoli di sterzo ormai al limite? Tra l'altro ho l'impressione che bici con così tanto margine perdonino talmente tanto, che dovrebbero essere semmai un punto d'arrivo per pochi, i più neppure riescono a capire cosa sbagliano tanto le possibilità del mezzo ci mettono delle pezze.
Insomma, mi chiedo, ogni volta che vedo qualcuno dare indietro a prezzo stracciato un'ottima bici, (la stessa bici che fino all'anno prima era l'oggetto del desiderio supremo), se non sia solo un'altra vittima del consumismo sfrenato che ha ormai invaso p ogni aspetto delle nostre vite.
Quest'anno fatevi un regalo vero: ritagliatevi 1 o 2 uscite in più alla settimana, quando non riuscite a uscire in bici ritagliatevi un ora per un pò di allenamento (rullo, pesi, corsa). In capo a un anno avrete sicuramente più benefici rispetto a quelli che potrebbe darvi qualsiasi bici all'ultimo grido.