CQ DHer e FR: come si fa a non frenare mai?

fat_tire_rider

Biker novus
28/7/05
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Mirano - VE
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....e a non sentire piu' i commentini degli amici che ti aspettano giu' o a vedere i loro sorrisini?

Io ho cominciato da una anno; e mi dicono che freno troppo.
La domandina per tutti quelli che vogliono rispondere è
- come avete imparato ad andare in discesa?
- come fate a non frenare mai o quasi?
- come può un principiante imparare?

Che bici uso e quanti anni ho ve lo dico dopo perchè sono convinto che nono debba essere una questione di bici, chi sa scendere scende anche con una rigida (magari piu' pianino)

Allora, chi si fa avanti con il "manuale del perfetto discesista"? :-?

Grazie in anticipo :-o
 

Tetsuo

Biker superioris
Difficilotto fare un manuale con regole che vadano bene per tutti.....dipende da tanti fattori: riflessi, elasticità del corpo, forza nelle braccia (soprattutto avanbracci!), colpo d'occhio.......tutte cose che comunque con calma e tempo si possono allenare!!

Un paio di verità 'oggettive' sull'argomento però ci sono:

1-NON E' VERO CHE CHI VA PIù VELOCE FRENA DI MENO!! L'importante è frenare al momento giusto, se non freni ti impali!! Negli sport di velocità in generale (compresi quelli a motore....) la frenata a volte è addirittura più importante della potenza pura, altrimenti perchè ci sarebbe tutto questo fermento nel mondo dei freni?

2-Una cosa importante secondo me è togliersi il vizio di fissare la ruota anteriore del proprio mezzo. Facci caso: nella maggior paret delle situazioni, in discesa o comunque all'aumentare della velocità, si tende a ridurre il campo visivo concentrando l'attenzione nei primissimi metri avanti a noi: SBAGLIATO! Questo dà la sensazione di aver maggior controllo, in realtà avviene l'opposto......
Sarebbe buona cosa sforzarsi (perchè di sforzo si tratta almeno all'inizio...) di lasciar andare lo sguardo più in profondità, in modo che il nostro cervello abbia il tempo di elaborare gli eventuali ostacoli molto prima che questi ci passino sotto le ruote! All'inizio ti sembrerà di viaggiare ad occhi chiusi, ma con il tempo ti assicuro che ti accorgerai come la fiducia nel tuo mezzo aumenterà proporzionalmente a quanto più riuscirai a guardare avanti mentre scendi!!

Spero di essermi fatto capire e di essere stato utile....
Ah, non preoccuparti se i tuoi amici ti devono aspettare: se non ti senti sicuro e non ti senti (ancora) in grado di anticipare le reazioni del tuo mezzo in relazione al terreno FRENA! Meglio sopportare le loro battutine che un mese con il gesso :scassat:
E non avere fretta, con il tempo vedrai che tutto ti verrà più naturale :cucù:
 

CHRISTIAN

Biker tremendus
20/2/04
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Loano (sv)
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di lasciar andare lo sguardo più in profondità




bravo tetsuo.........ero curioso di sentire quali sarebbero stati i consigli per farmi 4 risate, invece la tua è una grande verità! ! !
 

linus van pelt

Biker popularis
27/7/05
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milano
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Tetsuo ha scritto:
Difficilotto fare un manuale con regole che vadano bene per tutti.....dipende da tanti fattori: riflessi, elasticità del corpo, forza nelle braccia (soprattutto avanbracci!), colpo d'occhio.......tutte cose che comunque con calma e tempo si possono allenare!!

Un paio di verità 'oggettive' sull'argomento però ci sono:

1-NON E' VERO CHE CHI VA PIù VELOCE FRENA DI MENO!! L'importante è frenare al momento giusto, se non freni ti impali!! Negli sport di velocità in generale (compresi quelli a motore....) la frenata a volte è addirittura più importante della potenza pura, altrimenti perchè ci sarebbe tutto questo fermento nel mondo dei freni?

leggendo la tua risposta al capitolo 2 ti dico "sai che hai ragione?"
perchè, mi sono accorto che se guardi troppo davanti alla ruota, la paura aumenta, e quindi tendi a frenare di più.
però alla fin fine, quello che conta è l'esperienza.
io è un anno che veda in bici. e vedo che le cose che faccio adesso un anno fa erano impensabili.
:il-saggi:
 

Jedi

Biker cesareus
3/7/04
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Raubling
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Oltre a quanto detto sopra ti suggerisco di frequentare gente ke faccia dh o fr, girare anche 24 h al giorno con chi fa xc serve a nulla, hanno una differente percezione del percorso e degli ostacoli. Oltre al fatto che vedere fare ad altri manovre che non ritenevi possibili ti sarà di aiuto per fidarti del mezzo.
 

fat_tire_rider

Biker novus
28/7/05
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Mirano - VE
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Grazie dei consigli ragazzi, temevo che l'argomento postato non sarebbe stato "cagato" e invece...

Vado in bici da un anno, cominciato l'agosto scorso con una mtb rigida in tubi innocenti, e passato quasi subito ad una front da XC con la mitica DH3 della MArzocchi (la prima forcella per dh costruita dalla Marzocchi).

Fatto qualche giretto nel bosco con gli amici freerider.... sentito subito che dovevo cambiare bici. Ho avuto l'occasione monetaria e ho comprato la (per me almeno) grandissima Elan Able 4.

Lei non ha paura di niente e di nessuno. Se mi trovo Godzilla davanti e ho abbastanza fegato, gli faccio la riga dei copertoni in fronte e giu' lungo tutte le scaglie e la coda :-?

Però.... però io non mi fido ancora.
Ho passato un piccolo periodo in pista 4X quando ancora avevo l'altra bici a provare i salti e adesso se me ne trovo uno davanti (piccolo ovviamente) non freno ma lo investo :scassat: però il real timing (cioè quando sei sui sentieri "veri") è un'altra cosa... assecondo le sospensioni e copio l'ostacolo... dovrò far caso se guardo la ruota o guardo avanti effettivamente...
Per dirne una semplice.... come fai a prendere una curva su sterrato alla massima velocità e senza far "partire" l'anteriore?
E per dirne un'altra un po' meno semplice.... come fai a fare i tornantini a gomito su sentierelli invlinati del 20% e passa?

Quelli un po' meno feroci li chiudo, mollo il freno anteriore, imposto la curva e magari derapo dietro :-? però se la velocità imposta dalla pendenza è troppa ... di solito vado dritto (e però mi salvo)

Attendo altri preziosi consigli e... di nuovo grazie :}}}:
 

FX

Biker ciceronis
5/2/05
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LIGURIA
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E vero! guarda sempre il percorso successivo che precede, soprattutto nel susseguirsi di curve guarda quelle che devono arrivare per poterle calcolare , nelle curve strette con carreggia insersci e fai scorrere la bike non ,eccedere mai con derappate che rallenterebbero la velocità della bici in inserimento, sopratutto nel viscido radici fango ecc ... ricorda ,di frenare meno possibile e fai scorrere la bici senza indurirtici sopra vedrai che ti stancherai anche meno, e sopratutto piedi possibilmente sopra i pedali senza sventolarli di qua e di là , questi sono i piccoli consigli che ti posso dare io modesto appassionato insieme a gli altri ragazzi che mi sembra che abbiano detto cose + che giuste ....

Nel dubbio!.... non frenare :-?
 

Borich

ModeraturDesaparecido
3/8/05
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Gianduja city
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Jedi ha scritto:
Oltre a quanto detto sopra ti suggerisco di frequentare gente ke faccia dh o fr, girare anche 24 h al giorno con chi fa xc serve a nulla , hanno una differente percezione del percorso e degli ostacoli. Oltre al fatto che vedere fare ad altri manovre che non ritenevi possibili ti sarà di aiuto per fidarti del mezzo.

non diciamo fesserie!!!!!! :fatti-so: :sculacci: :sculacci: :fatti-so: :fatti-so:
1)quello che conta e il manico e ti posso assicurare chre con quello pure con una rigida fai i 40 allora
2)il colpo d'occhio chi fa xc ce la eccome
3)io salto un metro(tavolo da pic nic e atterragio piano) :omertà:
4)chi fa xc non necessariamente va da nonno :-? :-?
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
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Bolzano
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adesso scatta la solita rissa verbale, io sono convinto che certi xctristi riescano ad andare più forti di certi FR/DHiller si tratta di "manico" esperienza capacità.
Esempio un mio amico con la bike da xc scende su sentieri tecnici dove io con la full viaggio molto più veloce, ma io non credo che riuscirei a fare gli stessi sentieri con sella alta e manubrio dritto e stretto.
Quindi anche il mezzo aiuta :-o
 

lucabona

Biker celestialis
22/5/04
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Bike
Bianchi Ethanol FST
:il-saggi: Io non sono un FRiders ne tantomeno un DHiller, almeno come BC, ma in discesa viaggio...

Io guardo dai 3 ai 5/6Mt davanti a me (Dipende dalla velocità e dal fondo) cercando di individuare la traiettoria migliore, schivo i sassi "pericolosi" e salto sui salti (Eddove sennò?), freno quando devo rallentare con "colpetti" senza tenere premuto continuamente, a meno che mi debba fermare... per il resto serve esperienza e "forza" muscolare, una Full ti aiuta, ma riesci a farti delle belle discese anche con una Front!
 

stfn

Biker tremendus
20/5/05
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Confermo le doti del lucabona :-o

Personalmente però da quando uso la bici da discesa nel week end e ritorno sulla front da xc in settimana mi sento un po' rincoglionito e ci metto un po' a riprendere confidenza :idea:
 

Borich

ModeraturDesaparecido
3/8/05
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Gianduja city
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Dallas ha scritto:
adesso scatta la solita rissa verbale, io sono convinto che certi xctristi riescano ad andare più forti di certi FR/DHiller si tratta di "manico" esperienza capacità.
Esempio un mio amico con la bike da xc scende su sentieri tecnici dove io con la full viaggio molto più veloce, ma io non credo che riuscirei a fare gli stessi sentieri con sella alta e manubrio dritto e stretto.
Quindi anche il mezzo aiuta :-o
quoto bisogna soltanto mettere in chiaro che io con le scarpe di maradona o totti sono sempre un brocco loro con le mie giocano bene lo stesso
loro con le loro sono divini........ :yeah!:
quindi per andare in discesa chiaramente si va piu forte con una full
io quando andavo con la stinky andavo piu veloce che con la s'works
pero da qui a dire che non si impara da un bravo xc ce ne passa.....
ps:la tecnica si affina con la front perche la full perdona la front no!!! :-o
 

frvaz

Biker infernalis
16/9/04
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MARIANO COMENSE
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,..............giusta la considerazione di red baron riguardo alle FRONT, anche io la penso cosi'......se impari a stare in piedi in ogni situazione con una rigidona allora con una full volerai su quelle "situazioni" .............. :balla-co:

l'unico consiglio che ti posso dare, anche perche non sono un gran manico(il piu' delle volte non faccio figure di merd.a soltanto perche ho un bel po' di esperienza!!!!!!) e' di imparare a frenare con un dito solo, l'indice, cosi' con tre dita ben allacciate alla piega riuscirai a controllare la bici molto meglio ed anche a spiccare qualche salterello qua e la in tutta sicurezza!!!!!!

CIAO.............. :-?
 

fat_tire_rider

Biker novus
28/7/05
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Mirano - VE
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Ho letto tutti i vostri preziosi consigli e sono andato a guardarmi tutte le foto di come i DHer tengono il corpo e mi si è confermata una mia teoria...
in curva a volte bilanci inclinando bici e pilota, a volte molto piu' la bici e volte molto piu' il pilota...

Per il resto sella bassa, spostare il peso del corpo e uno o due dita per frenare e piedi sempre e solo sui pedali me lo hanno insegnato la buona vecchia front e qualche amico...

certo... la full che ho adesso perdona fin troppe cose e i 40 sui sassi li fa quasi da sola ... io di mio ci devo mettere solo un po' di postura del corpo e controllo di velocità...

Bene o male, anche se volando un paio di volte, dal freeride di Frassenè sono riuscito a scendere piu' di qualche volta, anche quando è bagnata e viscida (perchè? ci sono anche volte in cui è asciutta?) per cui qualcosa come tecnica sono riuscito a metterlo insieme...

... ma è la sensazione che ci sia di piu' e che sia anche incredibilmente a portata di mano che mi spinge a provare...

is the question the drives us Neo

Chissà... forse uno di questi giorni vedrò anch'io gli alberi e il sentiero fatti di numerini verdi che scendono... e farò drop di 5 metri

Che importanza date al saper impennare davanti, dietro... a conoscere un po' di trial/dirt insomma?

... e avrei anche una domanda tecnica....
attualmente ho una forcella z150 marzocchi doppia piastra.... ho l'occasione di cambiarla con una Manitou Dorado... 350g in piu' di peso però è bloccabile, 200mm, propedal... che dite... è una buona idea?
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
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Bolzano
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fat_tire_rider ha scritto:
Per dirne una semplice.... come fai a prendere una curva su sterrato alla massima velocità e senza far "partire" l'anteriore?
Ti assicuro che a Livigno subito dopo la partenza, ,'è una strada sterrata che tutti gli atleti saltavano, atterraggio sul ripido e subito una "S" sempre sul ripido, io a quella velocità non l'avrei fatta per il motivo che dici tu: ho paura che parta l'anteriore, loro la facevano continuando a prendere velocità. Sicuramente le cose si imparano per gradi, se poi hai un allenatore esperto che ti dice come affrontare certi tratti e un po' di pazzia tutto si impara, ma forse bisogna essere giovani, perchè se uno comincia con "e se" tirerà i freni come noi comuni Freerider
 

Tino

Biker popularis
10/11/04
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Pavarolo
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voglio dirti anche la mia
Se vuoi sapere quale è il limite di una curva rifai sempre la stessa a velocità sempre più elevata, ma non credo che serva a niente se non forse a scoprire quale è il tuo limite.
Personalmente senza voler strafare ma con il solo gusto del divertimento su un sentiero che faccio sovente per i rientri a casa ho notato che alcuni passaggi che due anni fa mi sembravano per capre ora li faccio serenamente riuscendo inoltre a scegliere il passaggio che voglio.
Credo che a parte le qualità naturali di ciascuno la grande differenza la faccia l'esperienza e il non aver paura, che non vuole dire incoscienza.
Tino
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
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Bolzano
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Giusto, come dice Tino, se passi su un percorso tante volte, dopo un po' impari i passaggi, sai che c'è il sasso, lo scalino, la radice il cambio di pendenza ecc, e ci arrivi preparato mentalmente, i pro penso siano talmente abituati che reagiscono in frazioni di secondo, ma i loro neuroni, sono disabilitati al comando "frena", loro usano il "rallenta appena appena"

:-o :-o :-o :-o
 

Classifica giornaliera dislivello positivo