cosa rappresenta il freeride per voi?!?

Happykiller

Biker pazzescus
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Lac Leman
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il freeride è una droga pesantissima (17,5 kg nel mio caso):-|, crea dipendenza, da sensazioni esagerate, scariche di adrenalina, tutta la settimana viaggia sui ricordi del weekend trascorso col sorriso che fa due giri della faccia, e in funzione del successivo appuntamento con i pendii di qualche montagna selvaggia. Riempie il vuoto emotivo lasciato da qualche stronza, e rende la vita ricca di emozioni che danno un senso di appagamento e completezza.
Inoltre si vive un rapporto intimo con la natura, con i paesaggi più sublimi, con i sentieri più divertenti... si arriva a conoscere ogni sasso o albero (anzi, qualcuno lo si abbraccia... ma senza troppo affetto, ma porc, che volo!)...
Poi il freeride, per come lo vivo io, è pedalatona in solitudine, con corredo di pensieri filosofici, e raidata in compagnia con grasse risate. E' una buona ragione per vivere, anche se mancasse il resto.:up::up:
 

DOGO

Biker delirius tremens
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:sbavon:Dogo dimmi IMMEDIATAMENTE dove vai a raidare.... :}}}:



ahahahahaha.....dai...capita sempre no...:
- tu sei lì, tutto sudato, che tiri drop sempre + lunghi...superi passaggi tecnici che nemmeno Gundam avrebbe avuto il coraggio di affrontare...con tutte le meglio fighe del mondo intorno a te, tu che tiri 360 e no hand con la stessa facilità con cui a 12 anni ti skakkolavi...e le tipe che sbavano e che te la vogliono dare come non fosse loro........

Personalmente poi mi sveglio, faccio colazione, mi lavo, mi vesto, mando un languido bacio alla mia stinky parcheggiata nel salotto...e vado a lavorare... ;-)
 

Gasss

Biker serius
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... mmmm... mica lo so più tanto bene che significa per me FreeRide :roll: ....
Dal 23 luglio ho un polso "incartato" causa frattura dello scafoide, sabato scorso il mio amico e vicino di casa con cui esco il 90% delle volte, si è lussato pollice indice e medio della mano dx, mentre da ieri ho mio fratello all'ospedale con frattura della clavicola e truma cranico (casco integrale della beall spaccato...)....
 

erMannaia

Biker novus
20/8/06
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Pesaro
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CI si fa tante discussioni su cos'è il freeride e nessuno che fa discussioni su cos'è la dh , quando sono molto più vicine di quello che si pensi , secondo me la dh è ciò di cui state parlando mentre il freeride e solamente un'evoluzione che rappresenta più zompi , meno velocità e meno voglia di dimostrare che puoi superare i tuoi limiti , fare un drop da 3 metri ma nn facendo nient'altro , prendendo una sponda a due all'ora per paura di farsi male tirare i freni sulle sassaiole per paura che si chiuda lo sterzo non è che voglia di volare e per quello uno si tira giù da un paracadute , nn si compra una bici da freeride e si butta giù da un drop di 3 metri .

:volo:
La dh invece e ciò di cui un vero rider in cerca di emozioni a bisogno , prenderre una rampa a 60 km/h per saltare 4 metri in altezza e 7 in lunghezza ma nn pe fermarsi , per cercare la traiettoria più giusta , tirare la staccata , entrare a tutto palo in una parabolica e entrare in un dirizzone che ti manda a 80 km/h e ti rispara su un doppio che chiudi senza neanche accorgertene e che poi ti infila in un toboga , giusto giusto per ricordarti che sei su una bicicletta e per farti scaricare un pò di quella adrenalina che ormai ti esce dal buco del culo , questo e DOWNHILL.
Fare zompi di 3 metri per poi fermarsi e semplicemente 1/25 di tutto quello che esprime il DOWNHILL .
Credo che molti di voi confondano la dh per il freeride .
Come già detto da Walks-astray anche se con molta meno voglia di spiegarlo e che esistono due discipline l'xc e la dh , tutte le altre sono sfumature che sono nate per esigenze commerciali o per esigenze di persone che nn avevano voglia di fare ne l'una ne l'altra cosa .
Molti di voi dicono che fanno FREERIDE solo perchè il nome a più stile quando non si accorgono che in realta fanno dh bella e buona .

:twisted:

...bhè, diciamo che questa è la tua personalissima opinione...con cui nn concordo assolutamente......:fatti-so:
secondo me la dh è più agonistica, più fredda nell'esaltare una continua gara con il tempo...il freeride è più soul, indubbiamente c'è più stile in ciò che si fà, proprio per questo molti lo reputano uno stile di vita......
che poi i freeriders tirano i freni e facciano le paraboliche piano per paura (questa è una ca***ta!!) è una questione soggettiva, con l'esperienza si spostano i propri limiti cosi come nel freeride e cosi come nel dh....dubito che tutti quelli che praticano dh siano Steve Peat!!!!!!o-o
 

Spakkabiker

Biker forumensus
8/8/06
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Arezzo
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Free Ride significa:
- girare per i boschi e trovare un sacco di F1KA che dice:" che bello...uno che droppa con la biga...ora gli do la f1k@!".....


;-)

SE freeride vuo ldire quello allora io sonoun freerider convinto , ma purtroppo io mi reputo più un downhiller che un freeridere , perchè lo spirito è sempre percorrere un tracciato nel minor tempo possibile se poi in mezzo ci sono salti , vorra dire che studieremo un modo per saltarli cercando di perdere il minor tempo possibile . Non mettendoci più stile possibile .
 

Spakkabiker

Biker forumensus
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Arezzo
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...bhè, diciamo che questa è la tua personalissima opinione...con cui nn concordo assolutamente......:fatti-so:
secondo me la dh è più agonistica, più fredda nell'esaltare una continua gara con il tempo...il freeride è più soul, indubbiamente c'è più stile in ciò che si fà, proprio per questo molti lo reputano uno stile di vita......
che poi i freeriders tirano i freni e facciano le paraboliche piano per paura (questa è una ca***ta!!) è una questione soggettiva, con l'esperienza si spostano i propri limiti cosi come nel freeride e cosi come nel dh....dubito che tutti quelli che praticano dh siano Steve Peat!!!!!!o-o

Certo nn è che tutti siamo steve peat , però io cerco ogni giorno di migliorarmi , di andare sempre più forte per quel brivido di adrenalina che ogni volta che affronti una discesa ti scorre nelle vene e ti perseguita quando nn sei in bici come una droga .
Poi molti nn hanno capito , io ho detto che per me molti di quelli che dicono che fanno "freeride" nn si accorgono che in realta fanno dh , che poi ci sia l'agonismop di mezzo o no nn vuole dire niente , per me il freeride e più ricerca dello stile , del tracciato inesistente e del riding in solitudine , che della velocità del passaggio tecnico della paraboplica presa a "tutto foco"
 

tettabeta

Biker dantescus
5/9/03
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Oleggio
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... mmmm... mica lo so più tanto bene che significa per me FreeRide :roll: ....
Dal 23 luglio ho un polso "incartato" causa frattura dello scafoide, sabato scorso il mio amico e vicino di casa con cui esco il 90% delle volte, si è lussato pollice indice e medio della mano dx, mentre da ieri ho mio fratello all'ospedale con frattura della clavicola e truma cranico (casco integrale della beall spaccato...)....

Urka.
Auguri di pronta guarigione a tutti !

Ma ocio che le fratture capitano anche a chi fa XC...

(o )Beta
 

Happykiller

Biker pazzescus
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Lac Leman
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Urka.
Auguri di pronta guarigione a tutti !

Ma ocio che le fratture capitano anche a chi fa XC...

(o )Beta
facendo freeride non mi sono mai rotto nulla. Ho rotto le clavicole in un allenamento XC (caduta su lastrone di ghiaccio) e andando in copisteria dall'università (per tombino sporgente in un prato).

Facendo FR, a parte qualche botta, il dolore maggiore è alle mani... quanti mila metri di dislivello si fanno?

Cmq, lo spirito FR è lontanissimo dal DH, secondo me.
 

DOGO

Biker delirius tremens
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Forse questo 3d potrebbe prendere un filone differente.....quello della sicurezza....

Questo è uno sport estremo...inutile girarci intorno...e la gente dovrebbe capire che scendere a 40/60km/h tra i sassi/radici/rocce con un mezzo da non + di 20kg non è banale!
Occorre rispetto...e non credere che chiudere un gap da 2mt, solo perchè non si è caduti, implichi che fosse una c@zzata: nella maggior parte dei casi il rider ha droppato al limite delle sue capacità...e gli è andata bene!

Impariamo a fare table top puliti da 1.5 mt....ed ecco che avremo margine quando si droppa da 2.5mt o più....

Sono stanco di vedere biker volare "ingessati", totalmente incampaci, in volo, di correggere errori di impostazione del salto (sto parlando soprattutto di me stesso!!!)...la maggior parte della gente stacca dal salto/drop...e poi quel che succede succede...se stacca bene, chiude il gap e dice "che c@zzata, non era difficile", se sbaglia lo stacco si incarta!

Secondo me:
- dopo aver passato indenni i gap da 2 mt, un pò per c.lo, un pò per predisposizione, un pò per coraggio...occorre tornare indietro...e lavorare sullo stile!
Sono convinto che molti tra i rider che si infortunano non sono in grado, mentre volano, di pensare a "cosa fare" con la biga tra le gambe (me incluso, se non per primo!)....è il saper razionalizzare i movimenti del corpo e della biga in volo che fanno separano il buon droppatore dal "droppatore agganciato alla filosofia: o la va o la spcca!"
.......

E' soprattutto una critica a me stesso...ma credo che in tanti si identificheranno con quanto sopra!

;-)
 

Happykiller

Biker pazzescus
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Lac Leman
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due gap tipologicamente uguali ma di differenti altezze si affrontano allo stesso modo, solo che la paura fa in modo che se sul drop basso si riesca ad applicare bene la tecnica, su quello più alto sia più facile sbagliare. Anche sapendo cosa si deve fare, studiando e ristudiando il drop e chi lo fa bene, alla fine si può sbagliare, proprio a causa della stessa paura di sbagliare.
Io mi son reso conto che quando aggeredisco la pista con cattiveria, sono fluido e ben centrato sulla bici. Quando sono più spensierato o timoroso, perdo l'equilibrio, mi scompongo, subisco molto di più gli ostacoli...
L'importante è scegliere di rischiare solo quando ce lo si sente. Senza farsi influenzare dagli incoraggiamenti dei compagni o dalla disinibizione di chi droppa o salta prima di te. Se non si è "pronti" non bisogna buttarsi.

Poi chi ha tecnica e doti sopraffine, può permettersi di lanciarsi a capofitto anche alla cieca (ho visto uno che fa gare di DH (mitico Oscar) fare in scioltezza drop mai visti prima, lanciandosi da altezze paurose su traccaiti FR, senza preoccuparsi di cosa si potesse incontrare sotto, evidentemente in grado di rispondere adeguatamente in pochi istanti ad eventuali sorprese). Tanto di cappello!

Tanta esperienza.. ci vuole tanta esperienza per correre meno rischi. Ma questo è un altro discorso. piuttosto OT.
Certo che lo stile non è un capriccio da purista, ma una garanzia di buono stacco, corretta posizione in volo e composto landing...

Poi non dimentichiamoci di tutto il resto che è parte essenziale del freeride. non solo drop e salti estremi, ma anche esplorazione, rispetto, birra, piade, polenta, risate, singletrack, pause rigeneranti, aiuto vicendevole, contemplazione delle bellezze incontrate (gnocche, scorci, panorami...)...:bum-bum-:

Lo stare insieme e godersi a pieno la giornata, senza rivalità, se non scherzosa, divertirsi e divertire, il piacere di condividere delle emozioni...:-?

il freeride inteso così è un mantra che fa vivere bene...o-o
 

mpfreerider

Biker grossissimus
8/3/06
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provincia di Torino
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io so perfettamente o quasi cosa faccio in volo, ma solo quando sono rilassato senza pensieri e da altezze provate piu volte da me.
oltre , la paura del risxhio puo portare ad errori e sono conscio del limite, pero bisognanche dire che le paure vanno superate
 

Jedi

Biker cesareus
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Raubling
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Nella dh si cerca di sfruttare il percorso e i suoi ostacoli x andare il più forte possibile, nel FR si valutano gli stessi ostacoli x divertirsi il più possibile. Fateci caso, andate in una pista da dh (Pila, Caldirola, etc) e provate a scendere per puro divertimento, magari facendo traettorie assurde x i dhiller, ma che vi permettono di giocare con gli ostacoli....tempo 2 minuti e vi trovate 2 ancillotti piantate nel paraschiena con il dhiller che vi da dell'idiota.
Personalmente sto odiando sempre più le piste da dh e preferisco il fuoripista o percorsi nortshore.
poi è logico che converrebbe essere il miglior dhiller per avere la tecnica x superare qualsiasi cosa.
Ma da quest'estate il mio sogno è tornare a girare sulla Saalbach Red Line Evil Eye con l'mp3 a palla...e questo non è dh.

PS conosco chi si è stufato di dh, gare, stress da prestazione, non conosco ancora chi si sia stufato di fare FR.
 

Gasss

Biker serius
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Questo è uno sport estremo...inutile girarci intorno...e la gente dovrebbe capire che scendere a 40/60km/h tra i sassi/radici/rocce con un mezzo da non + di 20kg non è banale!
Occorre rispetto...e non credere che chiudere un gap da 2mt, solo perchè non si è caduti, implichi che fosse una c@zzata: nella maggior parte dei casi il rider ha droppato al limite delle sue capacità...e gli è andata bene!

Impariamo a fare table top puliti da 1.5 mt....ed ecco che avremo margine quando si droppa da 2.5mt o più....

Sono stanco di vedere biker volare "ingessati", totalmente incampaci, in volo, di correggere errori di impostazione del salto (sto parlando soprattutto di me stesso!!!)...la maggior parte della gente stacca dal salto/drop...e poi quel che succede succede...se stacca bene, chiude il gap e dice "che c@zzata, non era difficile", se sbaglia lo stacco si incarta!

Secondo me:
- dopo aver passato indenni i gap da 2 mt, un pò per c.lo, un pò per predisposizione, un pò per coraggio...occorre tornare indietro...e lavorare sullo stile!
Sono convinto che molti tra i rider che si infortunano non sono in grado, mentre volano, di pensare a "cosa fare" con la biga tra le gambe (me incluso, se non per primo!)....è il saper razionalizzare i movimenti del corpo e della biga in volo che fanno separano il buon droppatore dal "droppatore agganciato alla filosofia: o la va o la spcca!"
;-)

Concedetemi sol questa replica un po offtopic, poi me ne tornerò riflettere tra me e me....

Nesuno dice che questo tipo di attività sia banale. E come a tutte le altre attività che faccio in montagna, gli ho sempre "dato del lei"...
Vedi, con mio fratello, siamo usciti per due anni sul "nostro" sentiero, che è ricco di salti e drop, in cui ci siamo fatti le ossa. Sicuramente come dici tu il problema è dovuto alla nostra incapacità, però (senza fare lo sborone!) eravamo abituati a fare un drop con atterraggio sul ripido di circa 3,5 m, e dopo un paio di anni credo di poter affermare che non eravamo poi tanto succubi del mezzo in volo, e che la mentalità o la va o la spacca, non è la nostra....
Purtroppo la caduta di mio fratello come la mia e quella del mio amico, sono avvenute in dei punti dove c'erano cadute anche altre persone e dove già qualcuno di noi aveva assaggiato il terreno.
Ci è capitato spesso di andare per terra (credo come tutti quelli che fanno FR/DH..), poi un giorno, una caduta dalla dinamica "sfigata", su un salto di 1,5m, ha mandato all'ospedale per bene Rik.... Quì non è questione di stile, di rigidezza sul mezzo, o di filosofia o la va o la spacca.... ci tenevo a precisarlo!
Probabilmente continueremo a fare FR perché le emozioni che mi ha dato in questi anni sono state "sublimi"!!! Però alcune di queste emozioni, sono state fortemente attenuate da quelle causate dal vedere un fratello a terra sofferente, la cui unica cosa che si ricordava era il nome..........................
Viava il Freeride ed Downhill, perchè sono stupende discipline, però attualmente le sto vedendo con un occhio un po diverso....
:vecio: :vecio: :vecio: :vecio: :vecio: :vecio: :vecio: :vecio: :vecio: :vecio::vecio:
 

DOGO

Biker delirius tremens
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ho conosciuto ragazze con la filosofia "o la dà o la spacca"... non avevano una morale integerrima...:))):

ahahahah....mitttikkò !!!...ahahahah....oppure che dicevano "la do via come non fosse mia..."...ahahahah.....

Tornando a Gasss, beh...come non essere d'accordo con te....
Il fatto è che cadere e farsi male, anke se da biker di buon livello, è da mettere in conto....lo so, e condivido le tue considerazioni...
Però tanti girano senza cognizione di causa...e flattano a caldirola (ante passerella) da 2.5 mt per il fatto di non sapere con quale velocità prendere un certo tipo di salto...= mancanza di esperienza, ma voglia di provarci lo stesso: ecco, questo è l'abbroccio sbagliato....
 

Classifica giornaliera dislivello positivo