Compagni per Cima d'Asta

gi_andro

Biker extra
23/3/09
761
8
0
Chiuppano (Vi)
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Vi ringrazio per la compagnia e il giro. La prossima volta lo farò FULL :celopiùg:
Lo rifarò FULL anch'io!! Spero..
allora, che mi sono perso??:omertà:

se hanno avuto la nostra stessa giornata in mattinata un po' + a nord un'uscita con una giornata stupenda, poi è peggiorata nel primo pomeriggio.

dai ragazzi siamo curiosi di sapere il giro fatto

Le previsioni hanno sbagliato alla grande oggi, no? Per una volta ringrazio la moglie che mi ha impedito di partecipare ...

Allora,
diciamo che una delle poche cose positive del giro è che, a parte un mezzo ginocchio, siamo tornati giù tutti salvi e quasi sani :prost:

Piacevole la salita da Caoria fino a passo 5 croci: pendenze mai esagerate, qualche strappetto seguito immediatamente da tratti semi-pianeggianti che permettevano di recuperare, fondo perfetto e ambiente stupendo.

In circa di 2 ore e mezza eravamo al passo a quota 2020 metri s.l.m.

E qui inizia l'avventura..

Abbiamo intrapreso il sentiero 326, pedalabile per i primi 100 metri(100!!), che poi proseguiva in un susseguirsi di salite impedalabili e discese davvero tecniche, sui cui massi che ne componevano il fondo s'è stampata la rotula di uno de noialtri, fortunatamente senza gravissime conseguenze.

Tutto questo, comunque, era stato ampiamente messo in programma e non erano sorti ancora particolari problemi

Una volta arrivati a forcella Magna, la nostra più grande sorpresa era stata quella di trovare altri due bikers di Rovigo che volevano come noi raggiungere il rifugio Brentani.

Una seconda sorpresa, immediatamente più piccola della prima, era stata la vista del sentiero che si inerpicava su un muro quasi verticale che avremmo dovuto fare per giungere a codesto rifugio. Cominciavano così i primi mugugni, ma la compagnia era pronta a proseguire dopo una breve pausa e malgrado le avversità.

Il peggiorare delle condizioni meteorologiche bloccava però il prode tentativo di raggiungimento dell'obiettivo.

Grandine e freddo scioglievano ogni riserva e incanalavano il gruppo verso una repentina e possibilmente godibile discesa.

Allo scopo era stato scelto il sentiero 380, che sembrava veramente godurioso dalla lontananza. Abbiamo scoperto poi che mai valutazione era stata più errata.

Tale sentiero partiva con una distesa infinita di massi franati dalla cresta sovrastante sui quali si faceva fatica a stare in piedi, altro che in sella. Il fatto che fossero bagnati complicava inoltre la faccenda.

Ma poi la cosa peggiorava.

Il sentiero smetteva di essere un sentiero e ci costringeva a cercare il segno biancorosso più vicino ed a raggiungerlo senza seguire una via definita: tra i sassi e l'erba alta, tutto su discesa ripida e rigorosamente bagnato.

Solo l'ultima parte ci regalava un piacevole singletrack nel bosco, durato però veramente troppo poco.

Raggiunta la sterrata ci siamo precipitati verso una birra al bar, per dimenticare..

Viva la montagna!!
 

albert1978

Biker tremendus
24/11/07
1.306
6
0
Riese Pio X° (TV)
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Bike
Transition
Tranquillizzo tutti, la mia rotula e sana e salva anzi vorrei quasi dire che oggi funziona meglio di prima, mi sarò mica schiantato su una pietra curativa tipo "cimax d'astum porfidus" :nunsacci: ?

Spiace non essere riusciti a raggiungere nemmeno il rif. Brentari, ma il sentiero per accedervi era veramente impraticabile a causa pioggia (via da ritentare con il bel tempo)

la variante per il 380 in discesa, praticamente un percorso allenamento marine bagnato
foto di repertorio:
15-through-mud.png


stasera carico foto del giro fatto
 
L

LAcek

Ospite
Tranquillizzo tutti, la mia rotula e sana e salva anzi vorrei quasi dire che oggi funziona meglio di prima, mi sarò mica schiantato su una pietra curativa tipo "cimax d'astum porfidus" :nunsacci: ?

Tutto è bene quel che finisce bene...
Io e Lone vi avevamo in mente ieri, considerato l'itinerario che avevate programmato e le condizioni meteo non proprio favorevoli :il-saggi:
 

calderaro

Biker urlandum
2/11/06
575
0
0
Nord VI
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mizzica....:omertà:

fatemi vedere ste foto che non stò nella pelle...:i-want-t:

per la discesa sono sicuro, avendo fatto a piedi, che il 386 è "abbastanza" percorribile in mtb, resta la salita...
 

lonebiker

Biker grossissimus
19/4/07
5.451
147
0
60
Thiene (VI)
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Bike
Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig
Tranquillizzo tutti, la mia rotula e sana e salva anzi vorrei quasi dire che oggi funziona meglio di prima, mi sarò mica schiantato su una pietra curativa tipo "cimax d'astum porfidus" :nunsacci: ?

Spiace non essere riusciti a raggiungere nemmeno il rif. Brentari, ma il sentiero per accedervi era veramente impraticabile a causa pioggia (via da ritentare con il bel tempo)

la variante per il 380 in discesa, praticamente un percorso allenamento marine bagnato
foto di repertorio:

stasera carico foto del giro fatto


Tutto OK allora Albert :celopiùg: e chi vi spezza a voi matti :-)

dai dai foto foto di questa AVVENTURA

con LAcek pensavamo che il tempo fosse stato più clemente anche con Voi.
 

lonebiker

Biker grossissimus
19/4/07
5.451
147
0
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Thiene (VI)
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Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig
Lo rifarò FULL anch'io!! Spero..






Allora,
diciamo che una delle poche cose positive del giro è che, a parte un mezzo ginocchio, siamo tornati giù tutti salvi e quasi sani :prost:

Piacevole la salita da Caoria fino a passo 5 croci: pendenze mai esagerate, qualche strappetto seguito immediatamente da tratti semi-pianeggianti che permettevano di recuperare, fondo perfetto e ambiente stupendo.

In circa di 2 ore e mezza eravamo al passo a quota 2020 metri s.l.m.

E qui inizia l'avventura..

Abbiamo intrapreso il sentiero 326, pedalabile per i primi 100 metri(100!!), che poi proseguiva in un susseguirsi di salite impedalabili e discese davvero tecniche, sui cui massi che ne componevano il fondo s'è stampata la rotula di uno de noialtri, fortunatamente senza gravissime conseguenze.

Tutto questo, comunque, era stato ampiamente messo in programma e non erano sorti ancora particolari problemi

Una volta arrivati a forcella Magna, la nostra più grande sorpresa era stata quella di trovare altri due bikers di Rovigo che volevano come noi raggiungere il rifugio Brentani.

Una seconda sorpresa, immediatamente più piccola della prima, era stata la vista del sentiero che si inerpicava su un muro quasi verticale che avremmo dovuto fare per giungere a codesto rifugio. Cominciavano così i primi mugugni, ma la compagnia era pronta a proseguire dopo una breve pausa e malgrado le avversità.

Il peggiorare delle condizioni meteorologiche bloccava però il prode tentativo di raggiungimento dell'obiettivo.

Grandine e freddo scioglievano ogni riserva e incanalavano il gruppo verso una repentina e possibilmente godibile discesa.

Allo scopo era stato scelto il sentiero 380, che sembrava veramente godurioso dalla lontananza. Abbiamo scoperto poi che mai valutazione era stata più errata.

Tale sentiero partiva con una distesa infinita di massi franati dalla cresta sovrastante sui quali si faceva fatica a stare in piedi, altro che in sella. Il fatto che fossero bagnati complicava inoltre la faccenda.

Ma poi la cosa peggiorava.

Il sentiero smetteva di essere un sentiero e ci costringeva a cercare il segno biancorosso più vicino ed a raggiungerlo senza seguire una via definita: tra i sassi e l'erba alta, tutto su discesa ripida e rigorosamente bagnato.

Solo l'ultima parte ci regalava un piacevole singletrack nel bosco, durato però veramente troppo poco.

Raggiunta la sterrata ci siamo precipitati verso una birra al bar, per dimenticare..

Viva la montagna!!


Bell'avventura Gi hai tu e hai trasmesso ad altri uno spirito d'avventura pazzesco, per me forse un po' troppo come spallamento ma l'importante è divertirsi tanto "è tutto relativo";-) vero LAcek
 

pinwi

Biker serius
:duello:il primo raund a favore della cima d'asta ma la guerra non è finita:il-saggi:certo che da forcella magna vedere quella bella discesa x malga sorgazza :pirletto:e pensare dove siamo finiti noi mi vien da piangere.
Lato positivo tutto quel portare è stato un ottimo allenamento x le prossime spallate:smile::smile::smile::smile:
 

pinwi

Biker serius
:smile::smile::smile::smile:mi diceva adesso Roberto che lo scorso anno anche suo figlio è arrivato a forcella Magna il tempo è peggiorato e hanno avuto la brillante idea di scendere x il 380 e io che pensavo che fossimo stati i primi a sverginarlo in mtb:rosik:
 

carlodr

Biker serius
12/10/07
106
0
0
feltre
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Ciao prodi ALPINI !!! Ho visto solo ora il vostro report.
Siete in buona compagnia.
Anch'io 2 settimane fa ho fatto la salita a Forcella Magna e discesa per il 380. Almeno io l'ho fatto con il bel tempo e al bivacco Socede mi sono fatto il
caffè !!!
La zona di Cima D'Asta ha molti bei sentieri pochissimo ciclabili ma magari la prossima volta ci proviamo assieme.
 

pinwi

Biker serius
Ciao prodi ALPINI !!! Ho visto solo ora il vostro report.
Siete in buona compagnia.
Anch'io 2 settimane fa ho fatto la salita a Forcella Magna e discesa per il 380. Almeno io l'ho fatto con il bel tempo e al bivacco Socede mi sono fatto il
caffè !!!
La zona di Cima D'Asta ha molti bei sentieri pochissimo ciclabili ma magari la prossima volta ci proviamo assieme.

:celopiùg:ciao Carlo vedo che le vittime del 380 sono + numerose del previsto:hahaha:
piccolo OT quando pensi di fare le vette?
 

albert1978

Biker tremendus
24/11/07
1.306
6
0
Riese Pio X° (TV)
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Bike
Transition
:duello:il primo raund a favore della cima d'asta ma la guerra non è finita:il-saggi:certo che da forcella magna vedere quella bella discesa x malga sorgazza :pirletto:e pensare dove siamo finiti noi mi vien da piangere.
Lato positivo tutto quel portare è stato un ottimo allenamento x le prossime spallate:smile::smile::smile::smile:

Eccola:sbavon:
image.php
[/IMG]

il resto delle foto quì
[album]17656[/album]
 
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