Sono dell'idea che oltre all'aspetto puramente tecnico, esiste anche uno
etico.
È giusto mettere a disposizione di un purista i wh delle nostre alla fin fine limitate batterie? Sacrificare quanche decina di metri di D+ in favore dei più bisognosi?
Per il traino io utilizzo una camera d'aria bella robusta, ma prima di estrarla allo zainetto faccio un piccolo test psicologico al sofferente in salita:
"Non ce la faccio proprio più con questa MTB
muscolare, mi traineresti per qualche metro?" allora l'aiuterò volentieri.
"Facile con motore e batteria, io invece con questa MTB che è una vera bici non come la tua, non ce la faccio proprio più, mi traineresti per qualche metro?" metto il turbo, lo sorpasso dandogli una spinta verso il burrone!!!