cio'che fa di canio è un reato che si chiama apologia del fascismo e se fosse una persona"normale"adesso x quel gesto(il saluto romano)sarebbe indagato,ma è un calciatore ed aldisopra delle leggi che regolano la vita di noi comuni mortali,quindi puo'permettersi di farlo certo della sua impunita'e puo' permettersi pure di dire al suo sostituto di ammazzare i suoi "nemici",nemici si,x che questo considera i suoi avversari sportivi il caro di canio,costui è un esempio molto pericoloso x i giovani che frequentano gli stadi.
comunque è un problema che affligge sopratutto il mondo del calcio,vi siete chiesti come ma nel rugby,sport apparentemente piu'cruento del calcio,queste cose non succedono?
i rugbisti non s i considerano nemici,ma avversari e finita la partita è tradizione andare a mangiare (e bere!)tutti assieme,xchè la partita è solo un momento poi c'è tutto il resto.
poi anche il calcio non è tutto uguale almeno aldifuori dei nostri confini,mi ricordo tempo fa di una partita italia scozia con milano invasa da allegri e pacifici tifosi in kilt e calzettoni venuti a vedere la loro squadra nonostante sapessero in anticipo della sicura sconfitta,giravano x la citta felici di godersi il sole della primavera milanese senza una rissa ma creando attorno a se stessi una piu'che meritata simpatia.
bell'esempio di sportivita!