caldo record attenzione alle uscite in orari troppo caldi

Ho appreso da poco che il ciclista morto per il gran caldo era quasi... un mio vicino di casa! Viveva a due Km da San Leone in località Cannatello.
Gerlando La Porta, zio di una Mbiker con il quale usciamo ogni tanto, aveva 77 anni ed era sempre in sella alla sua specialissima. Magro, muscoloso, all'apparenza molto più giovane della sua veneranda età, era ormai parte integrante del lungomare sanleonino; impossibile non vederlo pedalare avanti e indietro per il Viale delle Dune sempre in costante allenamento.
Un malore durante le granfondo su strada dei monti Sicani lo ha indotto a fermarsi in una stradella laterale e lì è mancato.

Addio grande Gerlando!

Una buona morte.
 

IL GLANDIATORE

Biker immensus
1/1/05
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Balarm
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Amici.... siamo qui riuniti per ricordare il nostro caro amico glandiatore.:prost:
molti lo ricorderanno felice e gioioso in sella alla sua bici :cucù:
altri ricorderanno la sua disponibilità e cortesia :bacetto:
io..... io non ho parole per ricordarlo ho solo un pensiero per lui :omero:

un pensiero che corre veloce dal cervello alla bocca e fuoriesce sotto forma di un sonoro e roboante........

suka pezzo di gay

R.I.P. :oops:
 

etnabiker

Biker superioris
19/12/05
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Giarre - CT
www.webalice.it
e io allora !!!! ..... l'ultimo ricordo che ho della bike è fermo al 2 giugno, quando insieme ai 4 stoici del forum abbiamo tentato di fare il giro che poi voi avete fatto il 16 a differenza che noi ABBIAMO MORTO DAL FREDDO :mrgreen:

e ora giro (non in bike) e accupo dal caldo e mi sciolgo per fare stare freschi agli altri...... perchè ??? ....... ma dico io perchèèèèèèèèèèèè ??? :soffriba:



N.B.sfogo causa corto circuito fili celebrali %$))
 
Volevo cogliere l'occasione per ringraziare i miei stoici conterranei che, incuranti dell'afa bestiale, si sono prodigati per la pulizia del sottobosco, del bosco e della fauna, con grande impiego di tecniche incendiarie.
Senza di loro saremmo soffocati dal verde ed assordati dai versi di tutte quelle bestiacce che infestano gli angoli piu' remoti della natura.
Auguro loro di potersi liberare definitivamente dei propri parassiti, dei propri peli, della propria pelle in analoga maniera e di fondersi', cosi' finalmente, con quella natura che tanto hanno curato.
Absit iniuria verbis, CaiusMarius.
 

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