Il Pres del Cai di Schio (lui stesso MTBiker da oltre 20anni) mi ha risposto dicendo che la sua denuncia riguarda i comportamenti scorretti dei bikers, più volte segnalati alla sua sezione:
- resti di cartelli e fettucce delle marathon abbandonati sui sentieri
- [FONT=Calibri, Verdana, Helvetica, Arial]ciclisti che ti volano sulla testa in uscita da rudimentali trampolini da down hill
- ciclisti che sfrecciano incuranti degli escursionisti[/FONT]
- ciclisti che scendono dalla strada delle 52 gallerie
- gruppi in mutande che schiamazzando spingono la bici fino all'area sacra di Cima Palon
- ecc. ecc.
Conclude aprendo le porte della sezione: chi ha voglia di darsi da fare è il benvenuto
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Gli ho risposto dicendo che i meleducati ci sono dappertutto, anche tra gli escursionisti.
Anzichè accusare gli uni o gli altri sarebbe bene collaborare concentrandosi sul rispetto della montagna e sul rispetto reciproco, tra tutti i "fruitori" della montagna.
Concludo augurandomi la nascita di un gruppo MTB al Cai di Schio...
THE END