Brutta esperienza con Magura e Axevo

Ma sì, grazie, già sollecitati tre giorni fà..
Il punto è che troppe volte dobbiamo ingoiare il rospo sul problema delle garanzie che non vengono riconosciute dai costruttori dei componenti mtb. Io sinora ho avuto buone esperienze con Shimano ( a parte un cambio xtr in carbonio) e Cannondale. Per il resto, è meglio comprare componenti robusti ed evitare il superleggero. Tanta attenzione con carbonio e titanio perchè poi ti viene detto: l'hai voluto il carbonio? e adesso sono affari tuoi!
Happy Trails

Dal punto di vista legale forse sì, hai ragione.
Ma da quello commerciale e del mondo reale è diverso.
Se uno viaggia molto, (come me) può capitargli di acquistare un pezzo ( o una bici) in un altra città, o in un altro paese europeo, dopodichè in caso di problemi si deve poter appoggiare ad un rivenditore qualsiasi della rete di vendita o. in mancanza di esso, direttamente all'importatore o al costruttore.
Ti posso fare l'esempio di un paio di scarpe mtb shimano, acquistate a Milano, e sostituite in garanzia dal centro shimano di Cagliari. O di un telaio Cannondale comprato da Evan Cycles a Londra e sostituito in garanzia dal rivenditore locale, sempre a Cagliari.
ciao.

Ciao Tacito,
se acquisti un prodotto all'estero, la garanzia di costruttori seri ( vedi cannondale, shimano, specialized )vale anche in Italia semplicemente ti devi recare dove ti verrà indicato dal costruttore, il quale probabilmente ti indirizzerà presso un punto vendita autorizzato o ti chiederà di spedire il pezzo direttamente al suo centro di assistenza. Nel mio caso ho contattato Magura, che mi ha fatto contattare da Axevo (che avevo già contattato direttamente per telefono), che mi ha indirizzato al suo punto vendita locale, che poi ha spedito il freno ad Axevo.
Non mi hanno fatto nessun favore, hanno semplicemente svolto il loro doveroso servizio di assistenza alla clientela, secondo me con lentezza intollerabile, e di questo principalmente mi lamento, oltre che della fragilità dell'impianto.
Tra qualche giorno infatti arriveremo al terzo mese di fermo mtb.
Se dovessi in futuro scegliere il mio nuovo impianto frenante, non sceglierò un Magura, questo è il succo della questione.
Anzi, se ti interessano i miei Marta magnesium SL, una volta riparati, te li vendo ad un buon prezzo.
ciao.

Ciao Sembola,
non ho detto che erano obbligati ad effettuare il servizio di assistenza. Ho scritto che le aziende serie garantiscono i loro prodotti anche se li hai acqustati all'estero, online etc.. Lo dico per via della mia esperienza personale con Cannondale e Shimano.

Shimano mi ha dato assistenza sui suoi prodotti senza neanche richiedermi gli scontrini. Quasi in ogni caso con loro ho avuto il pezzo sostituito. Mozzi xt ant e post ed un paio di scarpe m076. Non è accaduto per un cambio xtr carbon che di punto in bianco ha perso metà forcellino in carbonio. In quel caso non mi ero accorto di nulla e non ho protestato perchè poteva esserci stato a mia insaputa un urto violento con qualche sasso o roccia.

Nel caso dei Marta Magnesium, ho visto la mtb appoggiata al muro scivolare, una volta risollevata non potevo credere ai miei occhi nel vedere il collarino dei freni spezzato in quel modo.
Ho visto di persona che tipo di urto c'è stato ed è per questo che secondo me c'erano gli estremi per una garanzia. Poi è andata com'è andata e ad oggi sono ancora senza i freni e la bici: oltre il danno, la beffa.

ciao a tutti

Ciao Sembola,

ti dico oltre il danno la beffa,
perchè durante il primissimo contatto telefonico con Axevo, mi avevano risposto drasticamente che siccome c'era stato un urto, in seguito a qualsiasi tipo d'urto la garanzia decadeva e che se volevo il pezzo di ricambio sarebbe costato 189 euro, la telefonata è durata una 15na di minuti, ma sono stati irremovibili. Così ho cercato su ebay, e casualmente c'era in asta una coppia di pompa/leve freno nuove di ricambio, che mi sono aggiudicato a 150 euro. In seguito alla mia mail di reclamo a Magura Europe, Axevo mi ricontatta, mi chiede foto e successivamente mi chiede di inviargli il freno. Io gli propongo di spedirgli solo il pezzo rotto, loro mi dicono è meglio se spedisce tutto l'impianto (sic!) garantendomi, testuali parole : "se il pezzo mi arriva lunedì , venerdì ce l'avrà indietro" (sic!!!).
pensando di vedere riconosciuta la garanzia ho fatto come mi hanno chiesto ed il resto lo sapete. Io ho qui i ricambi da quasi due mesi e non ho ancora avuto indietro il freno.
Per questa ed altre ragioni sono rimasto estremamente deluso dall'esperienza e ho ritenuto utile riportarla sul forum.
ciao

Ragazzi, finalmente il freno è arrivato, tale e quale come gliel'avevo spedito. Sostituito col pezzo di ricambio da me acquistato su ebay e spurgato, stasera ho potuto riprendere a pedalare sulla mia fantastica Giant Anthem, che sollievo!
Ancora non ho deciso se tenere i freni o sostituirli, ora è il momento di andare avanti, godersi la splendida Sardegna settembrina e lasciarsi alle spalle questa vicenda , facendo comunque tesoro dell'esperienza.
Buone pedalate a tutti

Signor Carminati, volevo ringraziarla per aver risposto poi leggendo il suo messaggio cambio idea.
in che modo starei nascondendo la verità?
Non ho mai negato che la mia mtb, durante il normale utilizzo avesse subito altri piccoli urti.
Qual'è il biker che in sei mesi di attività non cade o scivola mai?
Non ho preteso la sostituzione in garanzia del freno, ma penso di avere il diritto di lamentarmi riguardo ad una rottura che mi ha lasciato allibito ,e ai ritardi nella gestione della pratica, che mi hanno causato un fermo bici di quasi 3 mesi.
Mi fa pensare la testimonianza di un altro biker che su questo stesso post, ci fa sapere dei fortissimi contrasti avuti con lei in merito ad una garanzia (tuttora non risolta) su una forcella, che dimostrerebbe che quello che è accaduto a me non sia stato del tutto casuale.
Per risponderle ribadisco gli eventi sottolineando le date:
La rottura del freno è avvenuta il 14 giugno 2011 in seguito ad una caduta accidentale della mtb dentro il mio appartamento
Dopo essermi informato su chi facesse l'assistenza Magura l'ho contattata, e, ribadisco, per telefono mi ha drasticamente negato ogni forma di garanzia, tant'è che mi sono messo l'anima in pace, ho cercato un ricambio originale on line e lo ho acquistato immediatamente.
Successivamente alla conversazione telefonica, la sera stessa, ho scritto una garbata mail di protesta a Magura Europe. Magura vi sollecita a ricontattarmi il 21 Giugno.
Il 22 Giugno lei mi scrive per chiedermi delle foto, gliele invio, e subito dopo mi chiede di mandarle tutto il freno (non il solo pompante come avevo proposto io) per il controllo della garanzia garantendomi , sue testuali parole che "se il freno fosse arrivato il lunedì della successiva settimana, il venerdì l'avrei riavuto indietro". Il freno vi viene spedito a fine giugno. Da quel momento non ho più notizie, nè per telefono, nè per mail, e per inciso, nessun preventivo di eventuale riparazione è stato da me richiesto nè tantomeno ricevuto. Durante il mese di luglio chiamo periodicamente il vs punto vendita di Cagliari senza ricevere novità. A fine luglio, Il vostro punto vendita di Cagliari, vi chiama spazientito anche dal fatto di avere la mia mtb parcheggiata là, e, successivamente chiama anche me invitandomi a contattarvi direttamente. Il 26 Luglio, vi chiamo e scopro che il freno è ancora lì, fatto ingiustificabile, e che non avete intenzione di passarlo in garanzia (ma che sorpresa) stavolta perchè la leva in carbonio, secondo voi ha subito un altro urto (la leva in carbonio, 3-4 mesi prima aveva subito un leggero urto in avanti durante una scivolata, la leva in carbonio era rimasta assolutamente integra, ed il freno aveva continuato a funzionare perfettamente per oltre 1000km, sino al momento della caduta casalinga)
Al limite della pazienza vi chiedo la restituzione immediata, che mi viene promessa.
Il resto della storia è noto. Ve ne siete andati in ferie, infischiandovene del ritardo ingiustificabile già accumulato e da voi esclusivamente causato, e vi siete tenuti il mio impianto freno sino alla fine del mese di agosto.
Quando alla riapertura dei vostri uffici vi contatto, nessuno mi sà spiegare perchè il mio freno sia ancora lì. Parlo solo con la segretaria, perchè ogni volta il signor Carminati è "in riunione". Lascio il mio telefono e non vengo richiamato. Scrivo un altra mail a Magura. Quando finalmente riesco a contattarla, diversi giorni dopo, mi dice che sta ancora discutendo con Magura della mia garanzia e mi gira l'ultimissima mail di magura, che, fidandosi della vostra opinione ed ormai fuori tempo massimo, propone un generico sconticino sulla riparazione, (1-ma non eravate sicuri che il freno fosse fuori garanzia? 2-Io avevo solo chiesto di riavere il mio freno indietro, perchè non è stato rispedito?!)
Dal momento della riapertura dei vostri magazzini , 21 Agosto, il freno resta inspiegabilmente presso Axevo per quasi un intera altra settimana prima di essere rispedito.
A conclusione della vicenda, a parte la insoddisfazione nel non veder riconosciuta la garanzia, quanto meno mi aspettavo delle scuse per l'eccessivo ritardo con il quale avete gestito la mia pratica, ma visto il tono ed il contenuto del vostro messaggio di risposta, credo che da questa esperienza, non abbiate imparato nulla.
Saluti cordiali
Giorgio Pupillo