A rigor di logica l'IVA, in quanto imposta sul valore aggiunto, andrebbe pagata dove tale valore aggiunto si crea, così come le tasse sul reddito si pagano dove il reddito viene percepito. La vendita è a Bonn, non a Siena.A rigor di logica un soggetto privato italiano, a prescindere da dove compra, e' assoggettato all'aliquota IVA italiana.
Se leggete i documenti linkati vedrete che la vendita da un soggetto IVA ad un privato in linea generale è soggetta all'emissione di una fattura comprensiva dell' IVA del paese del venditore.
Sinceramente dubito che la convenienza di un negozio come BD venga inficiata dall' adeguamento dell' IVA a quella italiana.Bene, toccherà andare al negozio fisico a Bonn una volta l'anno, quando fan gli sconti magari, e caricarsi come cammelli di roba! :-D