Mah.... Mentre i sabatiani si staranno sicuramente divertendosulla Corna Blacca domani chessìfà?
Io ripropongo di nuovo lo Zugna, saltato l'ultima volta per maltempo.
BdB (Bikers di Brescia) Progetti 2011 - 31/12 : fine anno al Chierego
- Creatore Discussione Giani79
- Data di inizio
- Stato
Io ripropongo di nuovo lo Zugna, saltato l'ultima volta per maltempo.
dimmi orario e ritrovo per favore, così io e Vittorio veniamo con te.
C'è da spingere...spallare?...
Potrò vedere gli stambecchi?...
E le aquile che volano?...
Grazie Seby!
Possiamo trovarci alle 7.00 al casello di Brescia est oppure all'uscita di Peschiera per le 7.30.
Dopo le avventure del Brenta, Dolomiti e il Monviso per quest'anno ho deciso di cambiare stile.
Si va Into the wild, in Islanda
Un giro cicloturistico nella terra dei troll di 15 giorni. Quando ho visto la prima volta il topic ho pensato: Un giorno mi piacerebbe andarci.. E quando l'ho rivisto nei giorni scirsi l'ho ripensato. Ma poi la parte malata della mia mente ha detto: ti piacerebbe?, ma stai aspettando cosa, parti e vai.
E cosi che sto cominciando a raccogliere info utili su strade, atrezzatura e sopratutto costi. Alla fine ho visto che non costa neanche molto di piu rispetto a 8 giorni in rifugio.
Se qualcuno volesse agregarsi e ben accetto. Ah, partenza il 20 agosto e rientro il 5 settembre.
Settimana prossima prendo i biglietti dell'aereo.
Si va Into the wild, in Islanda
Un giro cicloturistico nella terra dei troll di 15 giorni. Quando ho visto la prima volta il topic ho pensato: Un giorno mi piacerebbe andarci.. E quando l'ho rivisto nei giorni scirsi l'ho ripensato. Ma poi la parte malata della mia mente ha detto: ti piacerebbe?, ma stai aspettando cosa, parti e vai.
E cosi che sto cominciando a raccogliere info utili su strade, atrezzatura e sopratutto costi. Alla fine ho visto che non costa neanche molto di piu rispetto a 8 giorni in rifugio.
Se qualcuno volesse agregarsi e ben accetto. Ah, partenza il 20 agosto e rientro il 5 settembre.
Settimana prossima prendo i biglietti dell'aereo.
Si, si spalla 15/20 minuti alla fine...aquile? molte...stambecchi? accontentati dei dinosauridimmi orario e ritrovo per favore, così io e Vittorio veniamo con te.
C'è da spingere...spallare?...
Potrò vedere gli stambecchi?...
E le aquile che volano?...
Grazie Seby!
http://www.infotrentino.com/Trentino/IT/c/503/1/388/Piste-dei-dinosauri.html
Sono troppo esigente, vero BOBO?
E vabbè, mi vanno bene anche le impronte dei dinosauri come dici tu.
Per caso, ci sei anche tu domani, o fai qualche altro bel giro? Se vieni, sono contenta. Se non vieni, pace e amen.
E vabbè, mi vanno bene anche le impronte dei dinosauri come dici tu.
Per caso, ci sei anche tu domani, o fai qualche altro bel giro? Se vieni, sono contenta. Se non vieni, pace e amen.
La voglia è tanta specialmente di rivedere te, vito, seby, demon e tutti quelli che è da un po che non rivedo ma...Sono troppo esigente, vero BOBO?
E vabbè, mi vanno bene anche le impronte dei dinosauri come dici tu.
Per caso, ci sei anche tu domani, o fai qualche altro bel giro? Se vieni, sono contenta. Se non vieni, pace e amen.
Oggi sono stato sul corno della paura con discesa dal 686, bellissimo giro e sullo zugna ci sono stato 2 settimane fa, anche questo bellissimo è se ripenso alla terribile salita che mi aspetterebbe ,dopo quella di oggi ho dei dubbi sul mio recupero... è molto che non faccio una due gg!
Ho anche un invito da parte di trapper per un più umano altopiano di asiago in BdC ma la strada in auto è tanta e poi dovrei già stasera depilarmi le gambe...mah!
..la bike sarebbe già in auto la BdC no! mah! intanto vado a depilarmi!
caso mai ti mando un sms...ciao e buon divertimento a tutti gli zugnisti
Dai Nomad che cosi ci fai da guida local.
E poi glie lo spieghi te a Elena il perche non abbiamo visto le orme dei dinosauri...
E poi glie lo spieghi te a Elena il perche non abbiamo visto le orme dei dinosauri...
Eccomi per un brevissimo resoconto dell TOUR di ieri.
Come previsto partenza puntualissima da Forno d'Ono e bella salita prima in asfalto e poi sterrata fino a Pin del Bene (circa 1000 mt di dislivello).
Arrivati in questo piccolo altipiano dimenticato dagli UOMINI (per fortuna), attraversando verdi prati tapezzati di fiori, ci dirigiamo verso il Monte ARIO per riprendere poi in quota il sentiero che con ancora un pò di metri di dislivello ci porta al PEZZEDA.
Inizio della parte AMF che , pur non perdendo e non prendendo mai quota significativamente, è fisicamente tosta.
Ma la bellezza del sentiero COMPLETAMENTE aereo e dei panorami che si possono ammirare, fa dimenticare la fatica.
Purtroppo , da quella fucina di temporali che è il Maniva, ci arriva sulla testa un bel TEMPORALONE. Troviamo rifugio sotto una roccia (come le capre disse qualcuno) e li attendiamo che migliori.
La discesa, che comincia poco dopo, è fattibile ma impegnativa. Poi il bagnato non aiuta.
C'è sempre da stare molto attenti essendo a strapiombo sulla valle sottostante, ma cmq si fa.
Purtroppo è interrotta molto spesso da piante, piccole risalite a spinta , zone un pò franate. Diciamo che non è per gli amanti delle discesse FLOW, anche se è in un gran bel posto.
Dopo questi circa 500 mt di discesa (e brevi risalite a spinta) arriviamo ad un altro altipiano e mediante sterrata ci portiamo al rifugio AMICI MIEI.
Birretta di rito e discesa, con molti tagli, fino a Forno d.'ono.
Alla fine i Mt di Dislivello sono qualsi 1700 ma i primi 1200 quasi non si sentono visto che la salita fino a Pian del bene è regolare.
Un grazie alla compagnia, è stato bello rivedere orMauro, Il Lonfo e Fascino (che era un pò che non artecipava ma non ha perso la gamba) che era da un pò che non incrociavo.
Un augurio a MILZO che con il suo polso KING SIZE, ci ha dovuto abbandonare appena dopo il PEZZEDA perchè vedeva più stelle della pubblicità di Negroni di qualche ano fa!!!
Grazie a tutti.
A presto
Come previsto partenza puntualissima da Forno d'Ono e bella salita prima in asfalto e poi sterrata fino a Pin del Bene (circa 1000 mt di dislivello).
Arrivati in questo piccolo altipiano dimenticato dagli UOMINI (per fortuna), attraversando verdi prati tapezzati di fiori, ci dirigiamo verso il Monte ARIO per riprendere poi in quota il sentiero che con ancora un pò di metri di dislivello ci porta al PEZZEDA.
Inizio della parte AMF che , pur non perdendo e non prendendo mai quota significativamente, è fisicamente tosta.
Ma la bellezza del sentiero COMPLETAMENTE aereo e dei panorami che si possono ammirare, fa dimenticare la fatica.
Purtroppo , da quella fucina di temporali che è il Maniva, ci arriva sulla testa un bel TEMPORALONE. Troviamo rifugio sotto una roccia (come le capre disse qualcuno) e li attendiamo che migliori.
La discesa, che comincia poco dopo, è fattibile ma impegnativa. Poi il bagnato non aiuta.
C'è sempre da stare molto attenti essendo a strapiombo sulla valle sottostante, ma cmq si fa.
Purtroppo è interrotta molto spesso da piante, piccole risalite a spinta , zone un pò franate. Diciamo che non è per gli amanti delle discesse FLOW, anche se è in un gran bel posto.
Dopo questi circa 500 mt di discesa (e brevi risalite a spinta) arriviamo ad un altro altipiano e mediante sterrata ci portiamo al rifugio AMICI MIEI.
Birretta di rito e discesa, con molti tagli, fino a Forno d.'ono.
Alla fine i Mt di Dislivello sono qualsi 1700 ma i primi 1200 quasi non si sentono visto che la salita fino a Pian del bene è regolare.
Un grazie alla compagnia, è stato bello rivedere orMauro, Il Lonfo e Fascino (che era un pò che non artecipava ma non ha perso la gamba) che era da un pò che non incrociavo.
Un augurio a MILZO che con il suo polso KING SIZE, ci ha dovuto abbandonare appena dopo il PEZZEDA perchè vedeva più stelle della pubblicità di Negroni di qualche ano fa!!!
Grazie a tutti.
A presto
Lo sconforto di chi ha dovuto abbandonare un giro a metà, fotografato al rientro dalla moglie
Pazienza. Ho avuto il "piacere" di rifare il 442...
Per la mission ichnusa sarò assolutamente come nuovo
Mi spiace Milzo, temo pure io che al rientro debba abbandonarteLo sconforto di chi ha dovuto abbandonare un giro a metà, fotografato al rientro dalla moglie
Pazienza. Ho avuto il "piacere" di rifare il 442...
Per la mission ichnusa sarò assolutamente come nuovo
E' bello tornare sul luogo del delitto... Non lo ricordavo un giro così panoramico, selvaggio e duro.
Dario invece che nel 2007 l'aveva fatto un bel po' a piedi è salito e sceso con una gamba sola.
Milzo voleva scenderlo con un braccio solo ma poi ci ha ripensato
Qualche foto?
Dario invece che nel 2007 l'aveva fatto un bel po' a piedi è salito e sceso con una gamba sola.
Milzo voleva scenderlo con un braccio solo ma poi ci ha ripensato
Qualche foto?
Solitamente a proporre giri siamo in tre,alternandoci casualmente,visto che l'ultimo era "roba" mia(e di Frog) ho aspettato fino a venerdì qualche idea di Gigi o di Milzo,li sento,ma Gigi è impegnato e Milzo è infortunato.
Mabender fa la particella di sodio nella bottiglia e bussa al vetro......
Rampigolem?No,Dario scherzosamente rema contro.
Cima Avez?No,voglio farla con Gigi e sabato non può.
RondaBlacca?Anche Dario ha la stessa visione e allora bingo!!!
Strano,non ripeto mai per intero un giro già fatto,ma questo non è un giro dei tanti,questo è il giro.Forse perchè è stato il primo con Milzo e soci,sono passati quasi 4 anni ma ho sempre desiderato di rifarlo,senza essere agitato come la prima volta e sopprattutto senza crampi che quel famoso giorno mi tormentarono per buona parte dell'uscita.
Così, puntuali sabato mattina eccoci pronti per il remake,siamo in sei,Dario,il Lonfo,Mabender,fascino e Milzo con il braccio piuttosto gonfio.La giornata è meteosplendida e la voglia di pedalare è tanta,raggiungiamo Pian del Bene e l'alpe Pezzeda,qui purtroppo MIlzo per non peggiorare la situazione decide saggiamente di rientrare per una via più breve quindi si continua in 5 e inizia il sentiero in bici più bello(per me) delle valli bresciane,si pedala in direzione della Corna Blacca la montagna di Gianfranco,momentaneamente fuori gioco(in bocca al lupo per martedi) l'ambiente è talmente bello che mi vengono dei brividi per l'emozione, appena scolliniamo verso la Valtrompia il tempo peggiora in fretta e un tuono mi risveglia dall'estasi mistica,raggiungiamo la selletta poco prima della capanna TitaSecchi,altro posto incantevole e ci ripariamo dalla pioggia e grandine in un'anfratto naturale,mentre aspettiamo un pò di clemenza da GiovePluvio ci mangiamo un panino e si scherza tra di noi.Simone dopo due volte che ha rinunciato al giro per le previsioni burrascose e non ha piovuto,questa volta che davano bel tempo e ha deciso di venire:acqua a catinelle.
La pioggia sembra diminuire e si riprende la ciclata,ci portiamo sotto la selvaggia parete nordest della Blacca e con qualche tratto a spinta arriviamo in un altro posto sublime(le Pertiche,Dario avevi ragione)ci guardiamo intorno con meraviglia e sopra uno spuntone panoramico e a picco nel vuoto mi parte spontaneo un "applauso alla natura
",c'è poco da aggiungere,siamo circondati da luoghi incantevoli ma spesso non abbiamo gli occhi e il cuore per vederli.
Finalmente si comincia a perdere di quota,le forze sono al lumicino e i riflessi sono quelli che sono,dopo aver incontrato due sciocchi trialisti e aver perso un Lonfo
arriviamo sulla sterrata e qui il buon Dario trova un bel sentiero che ci evita la strada fino al rifugio Amici miei,purtroppo l'ora tarda ci fa gustare solo una birretta e poi giù di nuovo fino al punto di partenza.
Concludo con una promessa;ci voglio ritornare,e molto presto con Perse Vito la Elena e .......
Mabender fa la particella di sodio nella bottiglia e bussa al vetro......
Rampigolem?No,Dario scherzosamente rema contro.
Cima Avez?No,voglio farla con Gigi e sabato non può.
RondaBlacca?Anche Dario ha la stessa visione e allora bingo!!!
Strano,non ripeto mai per intero un giro già fatto,ma questo non è un giro dei tanti,questo è il giro.Forse perchè è stato il primo con Milzo e soci,sono passati quasi 4 anni ma ho sempre desiderato di rifarlo,senza essere agitato come la prima volta e sopprattutto senza crampi che quel famoso giorno mi tormentarono per buona parte dell'uscita.
Così, puntuali sabato mattina eccoci pronti per il remake,siamo in sei,Dario,il Lonfo,Mabender,fascino e Milzo con il braccio piuttosto gonfio.La giornata è meteosplendida e la voglia di pedalare è tanta,raggiungiamo Pian del Bene e l'alpe Pezzeda,qui purtroppo MIlzo per non peggiorare la situazione decide saggiamente di rientrare per una via più breve quindi si continua in 5 e inizia il sentiero in bici più bello(per me) delle valli bresciane,si pedala in direzione della Corna Blacca la montagna di Gianfranco,momentaneamente fuori gioco(in bocca al lupo per martedi) l'ambiente è talmente bello che mi vengono dei brividi per l'emozione, appena scolliniamo verso la Valtrompia il tempo peggiora in fretta e un tuono mi risveglia dall'estasi mistica,raggiungiamo la selletta poco prima della capanna TitaSecchi,altro posto incantevole e ci ripariamo dalla pioggia e grandine in un'anfratto naturale,mentre aspettiamo un pò di clemenza da GiovePluvio ci mangiamo un panino e si scherza tra di noi.Simone dopo due volte che ha rinunciato al giro per le previsioni burrascose e non ha piovuto,questa volta che davano bel tempo e ha deciso di venire:acqua a catinelle
.La pioggia sembra diminuire e si riprende la ciclata,ci portiamo sotto la selvaggia parete nordest della Blacca e con qualche tratto a spinta arriviamo in un altro posto sublime(le Pertiche,Dario avevi ragione)ci guardiamo intorno con meraviglia e sopra uno spuntone panoramico e a picco nel vuoto mi parte spontaneo un "applauso alla natura
",c'è poco da aggiungere,siamo circondati da luoghi incantevoli ma spesso non abbiamo gli occhi e il cuore per vederli.Finalmente si comincia a perdere di quota,le forze sono al lumicino e i riflessi sono quelli che sono,dopo aver incontrato due sciocchi trialisti e aver perso un Lonfo
arriviamo sulla sterrata e qui il buon Dario trova un bel sentiero che ci evita la strada fino al rifugio Amici miei,purtroppo l'ora tarda ci fa gustare solo una birretta e poi giù di nuovo fino al punto di partenza.Concludo con una promessa;ci voglio ritornare,e molto presto con Perse Vito la Elena e .......
complimenti per il giro sulla Corna Blacca, non c'ero ma dalle vostre parole immagino lo spettacolo!
@Milzo: mi spiace per il polso, buona guarigione o-o
io ho saltato anche questo weekend, ero via da giovedì...sono stato a fare il turista romantico nella città del Lonfo
@Milzo: mi spiace per il polso, buona guarigione o-o
io ho saltato anche questo weekend, ero via da giovedì...sono stato a fare il turista romantico nella città del Lonfo
Non mancheremo. E ti ringrazio di aver pensato a noi. Sicuramente , leggendo i Vostri report , deve essere una bella avventura ( o "uscita" ..... gli scout mi capiranno ) e non vedo l'ora di viverla con tutti Voi ........ Wilmer compreso naturalmente!Concludo con una promessa;ci voglio ritornare,e molto presto con Perse Vito la Elena e .......
ps: stiamo pubblicando foto di ieri e filmato della due giorni in Tremalzo....a breve
ecco il filmato del Tremalzo a Pasqua: [VIDEO=795]duegiorniperiltremalzomp4[/VIDEO]
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