Ieri sera ho deciso di ripetere un'altra notturna con Vittorio.
Nel pomeriggio abbiamo il tempo di preparare le bici, i faretti, gli zainetti con
protezioni e abbigliamento antiacqua. Alle 19,30 chiudiamo il negozio e ci prepariamo, ma con grande sorpresa ci accorgiamo che inizia a piovere!
Che si fa? Non ho dubbi....se qui è acqua......più in alto è neve!!!!
E via che si parte!
Iniziamo a pedalare verso le Cave di Nuvolera....e imbocchiamo lo sterratone enorme dove solitamente di giorno scendono dalle cave i camionpellicano che trasportano enormi blocchi di marmo in paese. So che la salita è molto lunga e ripida, però il buio mi aiuta perchè focalizzo solo il tratto di sterrato davanti alla mia ruota, quindi non penso alla fatica che avrò nell'affrontare questa strada.
E' tutto silenzio intorno, si vedono le luci della città che pian piano rimpiccioliscono, ogni tanto si sente qualche cane che abbaia in lontananza,
i nostri respiri cominciano a farsi più pesanti, ci scambiamo poche parole su tutto e niente e di nuovo il silenzio..........tutto intorno.
L'acqua si trasforma in neve e i nostri sorrisi sono fantastici......siamo proprio contenti.
Dopo aver superato tutto il bosco, scolliniamo e arriviamo a Castello di Serle.
Cerchiamo un bar, ma troviamo solo un oratorio aperto e ci entriamo di corsa per scaldarci e cambiarci. All'interno troviamo gente che ci guarda con occhi sbarrati........chiediamo qualcosa di caldo ma il ragazzo (che deve essere il chierichetto della parrocchia) mi risponde: ma spias, che ghè mia la ciacolata, però ghè en bicirì de grapa se ta olet scaldat.
Io dico a Vittorio che la grappa non la bevo perchè poi inizia la discesa e non vorrei mai sbagliare qualche tornantino e voglio arrivare a casa sana e salva. Ci scaldiamo, mettiamo le protezioni.....e via per la discesa nella neve fresca che diventerà paciugo man mano che scendiamo.
A mezzanotte e dieci siamo arrivati a casa affamati, quindi doccia spaghetti e.......buonanotte ronfando!!!!!
Per la notturna di giovedì confermo a Dario, però Vittorio non può venire per una riunione importante. Ciao a tutti.
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non ne vuol sapere....
e quello che si prova che poi rimane anche nel tempo...
