Aspetta che controllo se c'è ancora posto
A domani, ciao!
dato che sabato sono al lavoro, posso aggregarmi last minute col pensiero e SOMMA invidia ?
BdB (Bikers di Brescia) Progetti 2010 - 31/12 : ultimo sul Baldo
- Creatore Discussione Giani79
- Data di inizio
- Stato
dato che sabato sono al lavoro, posso aggregarmi last minute col pensiero e SOMMA invidia ?
...è stato un piacere accompagnarvi per un po' ...peccato non aver potuto continuare ma la family ha la precedenza
...grazie della compagnia a
Gfavier
Seby13
Happyippo
Dario88
Perse
il lonfo
.....al ponte del diaol
....e poi non sapevo do essere in compagnia del
Magico Tempe
...
...
e poi le ultime
...e grazie ancora....
...grazie della compagnia a
Gfavier
Seby13
Happyippo
Dario88
Perse
il lonfo
.....al ponte del diaol
....e poi non sapevo do essere in compagnia del
Magico Tempe
...
... e poi le ultime
...e grazie ancora....
C'è qualcuno che mi propone un giro domenica?
Oppure devo partire da sola?...................
Oppure devo partire da sola?...................
Visto il meteo brutto,le scarse adesioni e le numerose richieste di posticipare la data.....
il "radunino BdBdoc" è rimandato a domenica 14 novembre"
Se ho capito bene i pezzi di lava li ha Lisabike.....mi attivo per recuperarli,
intanto grazie
se c'è un posto io sarei molto felice di rivedere le vostre brutte facce..
resto in attesa della lista
ciao
Io penso di andare a Limone a fare la val pura piu qualcos'altro che mi sta sullo stomaco da un po ma bisogna vedere la situazioe neve a 1200.
Aproffitando del cambio dell'ora penso di partire da casa verso le 7.00 del vechio orario, alias alle 6 secondo il nuovo orario.
Fammi sapere.
..io le vedo...Le foto non si vedono
...per i prtecipanti qua trovate gli originali [url]http://www.steekr.com/n/50-2/share/LNK37924ccc6461627c8/[/URL]
....
Si, perchè tu hai le credenziali di accesso al sito dove hai postato le foto.
Se prendo l'indirizzo di una foto e cerco di aprirla nel browser mi chiede utente e password
Poco male: curioso nello zippone!
...è stato un piacere accompagnarvi per un po' ...peccato non aver potuto continuare ma la family ha la precedenza
...grazie della compagnia a
Gfavier
Seby13
Happyippo
Dario88
Perse
il lonfo
.....al ponte del diaol
....e poi non sapevo do essere in compagnia del
Magico Tempe
...
e poi le ultime
...e grazie ancora....
...e ora????.....
Che faticata nella neve!
Dopo un periodo di assenza, rivedo Dario, GFavier, Seby, il Lonfo, e HappyIppo... Abbiamo parecchie cose da raccontarci e durante la salita si chiacchiera allegramente, tranne quando si è sopraffatti dal fiatone. Sembra che Seby ne sia immune, perché la sua voce ha riecheggiato nella valle per ore...
I tratti a spinta non sono mancati anche nella prima parte nel bosco, su un fondo parecchio insidioso costituito da tante rocce rotolanti...
Durante la salita abbiamo modo di incontrare per la prima volta anche Scratera, che gira per i monti con una full-rigid in carbonio. Se fosse da ventinove sarebbe meglio: ascoltami a me!
I boschi sono magnifici, le variopinte chiome degli alberi ci incantano e finalmente si pedala sotto il sole. Le temperature, seppur rigide, non ci infastidiscono.
La parte dura del giro è stata nella neve. Una lunga camminata con i piedi gelati che affondavano in un abbondante strato di sabbia di ghiaccio. Mentre camminavo bici in spalla pensavo agli allenamenti di Rocky Balboa che corre sulla spiaggia per prepararsi all'incontro col bestione di turno...
Si ma chi ce lo fa fare! Oggi i polpacci sono indolenziti.
Scratera, che è furrrbo, ci saluta prima che la neve inizi a ricoprire la strada e scende da una traccia ricoperta di foglie, sghignazzando diabolicamente pensando a quello che incontreremo... (era prevedibile)
Noi mangiamo i panini, facciamo il salto ad ostacoli con alcune piante cadute e iniziamo la via nevis...
Per lo stupore di Dario, Seby e Gianfranco, all'incrocio con la strada che porta in cima, io, il Lonfo e HIppo pensiamo di calare le braghe e scendere...
non ce la facciamo più. Il pensiero che ci sia da fare un'altra ora nella neve alta per raggiungere l'inizio della discesa non ci entusiasma per niente...
Gli intrepidi ci vengono incontro e decidiamo di scendere un po' per ritornare sulla terra sgombera da neve. HappyIppo conosce la zona, che non offre molte possibilità se non l'asfalto, ma troviamo comunque il modo di divertirci tagliando diversi tornanti nella neve e poi nel bosco in modalità freejazz.
Grazie a Fulvio che ci fa da guida, si ritorna sulle belle sterrate percorse in salita per raggiungere in seguito un sentiero che dovrebbe essere interessante... e così è stato. Un breve tratto su single track che però ci ha divertiti parecchio.
Poco prima di raggiungere le macchine incontriamo, di ritorno dallo Zugna, Igor, Spa, Enry e compagnia... e ci aggreghiamo a loro per una birra. o-o Andremo a trovarli sul Grappa prossimamente...
È stato un vero piacere incontrare alcuni BdB e girare finalmente in mtb. Mi mancava un bel giro col trattore, si perché portarsi in giro la Nicolai o qualsiasi altra MTB BdB certified è veramente una gran fatica.
Ora sono pronto per Ivan Drago
Dopo un periodo di assenza, rivedo Dario, GFavier, Seby, il Lonfo, e HappyIppo... Abbiamo parecchie cose da raccontarci e durante la salita si chiacchiera allegramente, tranne quando si è sopraffatti dal fiatone. Sembra che Seby ne sia immune, perché la sua voce ha riecheggiato nella valle per ore...
I tratti a spinta non sono mancati anche nella prima parte nel bosco, su un fondo parecchio insidioso costituito da tante rocce rotolanti...
Durante la salita abbiamo modo di incontrare per la prima volta anche Scratera, che gira per i monti con una full-rigid in carbonio. Se fosse da ventinove sarebbe meglio: ascoltami a me!
I boschi sono magnifici, le variopinte chiome degli alberi ci incantano e finalmente si pedala sotto il sole. Le temperature, seppur rigide, non ci infastidiscono.
La parte dura del giro è stata nella neve. Una lunga camminata con i piedi gelati che affondavano in un abbondante strato di sabbia di ghiaccio. Mentre camminavo bici in spalla pensavo agli allenamenti di Rocky Balboa che corre sulla spiaggia per prepararsi all'incontro col bestione di turno...
Si ma chi ce lo fa fare! Oggi i polpacci sono indolenziti.
Scratera, che è furrrbo, ci saluta prima che la neve inizi a ricoprire la strada e scende da una traccia ricoperta di foglie, sghignazzando diabolicamente pensando a quello che incontreremo... (era prevedibile)
Noi mangiamo i panini, facciamo il salto ad ostacoli con alcune piante cadute e iniziamo la via nevis...
Per lo stupore di Dario, Seby e Gianfranco, all'incrocio con la strada che porta in cima, io, il Lonfo e HIppo pensiamo di calare le braghe e scendere...
non ce la facciamo più. Il pensiero che ci sia da fare un'altra ora nella neve alta per raggiungere l'inizio della discesa non ci entusiasma per niente...
Gli intrepidi ci vengono incontro e decidiamo di scendere un po' per ritornare sulla terra sgombera da neve. HappyIppo conosce la zona, che non offre molte possibilità se non l'asfalto, ma troviamo comunque il modo di divertirci tagliando diversi tornanti nella neve e poi nel bosco in modalità freejazz.
Grazie a Fulvio che ci fa da guida, si ritorna sulle belle sterrate percorse in salita per raggiungere in seguito un sentiero che dovrebbe essere interessante... e così è stato. Un breve tratto su single track che però ci ha divertiti parecchio.
Poco prima di raggiungere le macchine incontriamo, di ritorno dallo Zugna, Igor, Spa, Enry e compagnia... e ci aggreghiamo a loro per una birra. o-o Andremo a trovarli sul Grappa prossimamente...
È stato un vero piacere incontrare alcuni BdB e girare finalmente in mtb. Mi mancava un bel giro col trattore, si perché portarsi in giro la Nicolai o qualsiasi altra MTB BdB certified è veramente una gran fatica.
Ora sono pronto per Ivan Drago
E comunque contratto abbondantemente rispettato :
- Lunghi tratti a spinta / spalla
- Neve
- Dislivello intorno ai 2000 m
- 9 ore abbondanti di uscita
Anche questo giro ha un suo perchè !
Grazie ai compagni di merende, un saluto a Scratera (secondo lui era quasi tutto asfalto...), e a quelli che ho bidonato per la birra perchè la moglie a casa stava facendo la pizza... se fossi tornato più tardi avrei trovato il piatto svuotato dai lupi di casa
Ecco il bel fiorelllino che abbiamo disegnato ieri : il corno della paura ci ha resistito, abbiamo fatto un "cornetto della paura"
Ciao
P.S. attendo curioso il video di Perse !
- Lunghi tratti a spinta / spalla
- Neve
- Dislivello intorno ai 2000 m
- 9 ore abbondanti di uscita
Anche questo giro ha un suo perchè !
Grazie ai compagni di merende, un saluto a Scratera (secondo lui era quasi tutto asfalto...), e a quelli che ho bidonato per la birra perchè la moglie a casa stava facendo la pizza... se fossi tornato più tardi avrei trovato il piatto svuotato dai lupi di casa
Ecco il bel fiorelllino che abbiamo disegnato ieri : il corno della paura ci ha resistito, abbiamo fatto un "cornetto della paura"
Ciao
P.S. attendo curioso il video di Perse !
Che giornata ieri anche sullo Zugna, quanta neve........
Vi aspettiamo sul grappa allora!!!!!
Il corno spezzato
A caldo ero proprio incassato... detesto non riuscire a finire un giro, e se poi ci porto qualcuno ancora di più.
Però se ci ripenso adesso è diverso. La giornata era bellissima, la compagnia anche (in senso metaforico, sia chiaro) ed era un sacco che non ci si vedeva. Non saremo stati sul corno ma abbiamo fatto un sacco di minchiate ... video, video 
Alla fine il giro è stato comunque divertente, i tratti esplo meritavano e la nuova salita mi è piaciuta tanto. Il pont del diaol non era poi cosi del diaol, anche se la salita per tornare quella si che era del diavolo per come era ripida.
Bella anche la discesa da castel Saiori, che ci ha fatto finire il giro con il sorriso sulle labbra.
Grazie a tutti per la compagnia e per la pazienza dimostrata nelle due ore a spinta/spalla nella neve, senza avermi sepellito lì ogni volta che dicevo che mancava poco.
@Fabrylorenz: bella la salita dal tuo maso, che è in un posto splendido.
Il passaggio dal pont del diaol è fattibilissimo, in questo senso si deve spingere per risalire, anche se per poco, mentre in senso contrario potrebbe essere tutto pedalabile anche se la risalita sarebbe più lunga.
A caldo ero proprio incassato... detesto non riuscire a finire un giro, e se poi ci porto qualcuno ancora di più.
Però se ci ripenso adesso è diverso. La giornata era bellissima, la compagnia anche (in senso metaforico, sia chiaro
) ed era un sacco che non ci si vedeva. Non saremo stati sul corno ma abbiamo fatto un sacco di minchiate ... video, video Alla fine il giro è stato comunque divertente, i tratti esplo meritavano e la nuova salita mi è piaciuta tanto. Il pont del diaol non era poi cosi del diaol, anche se la salita per tornare quella si che era del diavolo per come era ripida.
Bella anche la discesa da castel Saiori, che ci ha fatto finire il giro con il sorriso sulle labbra.
Grazie a tutti per la compagnia e per la pazienza dimostrata nelle due ore a spinta/spalla nella neve, senza avermi sepellito lì ogni volta che dicevo che mancava poco.
@Fabrylorenz: bella la salita dal tuo maso, che è in un posto splendido.
Il passaggio dal pont del diaol è fattibilissimo, in questo senso si deve spingere per risalire, anche se per poco, mentre in senso contrario potrebbe essere tutto pedalabile anche se la risalita sarebbe più lunga.
Seby......lo sai che dopo la chiusura del negozio (ore 19,30) io non riesco più a connettermi? Perchè non mi hai chiamato? Sono stata pronta a partire fino alle otto di stamattina sperando che qualcuno di voi mi telefonasse............
INVECE TUTTO SILENZIO!
Siete poi andati? Se si,spero in un gran divertimento per voi....anche se sono arrabbiata. Se no, sarà per la prossima volta.
Complimenti ai BdB che han fatto il Corno della Paura: vi invidio molllto.
Intanto mi consolo guardando le vostre foto bellissime sulla neve e aspetto di vedere il video di Perse che come al solito ci stupirà tutti: troppo bravo!
Oggi in totale ignoranza delle condizioni climatiche alle 7.10 sono a limone con l'intenzione di provare 2 sentieri nuovi per me o quasi.
Parto da Limone stranamente in assenza di pioggia e fino a Vesio mi lascia tranquillo di fare la salita in tutta calma. Dopo la massacrata di ieri sulla neve e l'unico modo che ho per salire. Poi inizia una leggera pioggerelina, di quelle che tiene compania al biker (by orMa), in breve tempo sono a S.Michele e dopo una leggera salita alla malga Pra delle Noci. Eccomi al imbocco del primo sentiero, il 219 in salita. Gia fatto con i bdb in discesa e si parlava che forse era fattibile anche in salita. Anche qui afronto la salita con mooolta calma tanto non devo correre dietro a nessuno, oggi sono il primo del gruppo. Dopo un paio di tornanti smette anche di piovere, che lusso. Il responso e abbastanza positivo, il sentiero si pedala quasi tutto apparte un tratto di un paio di tornantini ripidi e sabiosi. A mezzogiorno arrivo ai 1394 m della bocchetta, sofia un bel veto freddo ma sopportabile.
Ecco il mio momento preferito, si mangia...ma..ma..un grave problema tecnico...ho dimenticato il panino in macchina. Ecco come una tranquilla giornata poteva trasformarsi in una tragedia, per fortuna che avevo un paio di barrette dell'ormai mitico kinder cereali.
Inizio la discesa sul sentiero 220 che gia conosco, me lo ricordavo canchero, ma col bagnato e davvero difficile. Un paio di tratti a piedi, non vorrei mai che mi ritrovassero a primavera dato che quel sentiero e poco battuto e nessuno sa dove sono. Arrivato al bivio con il 228 lo prendo con un po di diffidenza, e varamente stretto e in alcuni punti anche esposto..pero non e solo discesa, ci sono parecchie brevi risalitine e poi un altro bivio. Lancio un occhiata ai 2 sentieri, il mio istinto mi dice di andare a destra, pero sono venuto qui per provare quello di sinistra...cosa fare...dopo un minuto di riflessione decido di portare a termine la mia missione , per gli istinti ci saranno altre occasioni. Passa poco tempo che il sentierino di sinistra (221) sbuca su una stradina e mi faccio il resto della discesa su quella. Pazienza, esplo non andata proprio a buon fine. Arrivo sul'asfaltata per il passo nota,inizia a piovere e purtroppo il kinder cereali non mi ha dato abbastanza energie per proseguire il giro come lo avevo pensato all'inizio, invece di salire al passo nota scendo verso Vesio e vado a prendere l'inizio della val Pura da sotto.
Questo sentiro lo conosco benone e mi lancio in discesa con molta calma, tanto sono in anticipo sulla tabella di marcia. La pioggia ha stabilizzato quella ghiaia infernale che ti fa andare la bici dove vuole lei e si riesce a fare anche delle belle traiettorie, in compenso ha reso le roccie scivolose e sopratutto le radici (che fino a oggi ignoravo quasi totalmente) scivolosissime. Nel ultimo tratto dove di solito si prende una bella velocita bisognava stare molto attenti a restare in piedi.
Alle 3 sono alla macchina e finalmente azzano il mio panino accompagnato dal una bottiglia di succo di mela d'annata (2010).
Anche oggi una bella giornata passata in bici.
Parto da Limone stranamente in assenza di pioggia e fino a Vesio mi lascia tranquillo di fare la salita in tutta calma. Dopo la massacrata di ieri sulla neve e l'unico modo che ho per salire. Poi inizia una leggera pioggerelina, di quelle che tiene compania al biker (by orMa), in breve tempo sono a S.Michele e dopo una leggera salita alla malga Pra delle Noci. Eccomi al imbocco del primo sentiero, il 219 in salita. Gia fatto con i bdb in discesa e si parlava che forse era fattibile anche in salita. Anche qui afronto la salita con mooolta calma tanto non devo correre dietro a nessuno, oggi sono il primo del gruppo. Dopo un paio di tornanti smette anche di piovere, che lusso. Il responso e abbastanza positivo, il sentiero si pedala quasi tutto apparte un tratto di un paio di tornantini ripidi e sabiosi. A mezzogiorno arrivo ai 1394 m della bocchetta, sofia un bel veto freddo ma sopportabile.
Ecco il mio momento preferito, si mangia...ma..ma..un grave problema tecnico...ho dimenticato il panino in macchina. Ecco come una tranquilla giornata poteva trasformarsi in una tragedia, per fortuna che avevo un paio di barrette dell'ormai mitico kinder cereali.
Inizio la discesa sul sentiero 220 che gia conosco, me lo ricordavo canchero, ma col bagnato e davvero difficile. Un paio di tratti a piedi, non vorrei mai che mi ritrovassero a primavera dato che quel sentiero e poco battuto e nessuno sa dove sono. Arrivato al bivio con il 228 lo prendo con un po di diffidenza, e varamente stretto e in alcuni punti anche esposto..pero non e solo discesa, ci sono parecchie brevi risalitine e poi un altro bivio. Lancio un occhiata ai 2 sentieri, il mio istinto mi dice di andare a destra, pero sono venuto qui per provare quello di sinistra...cosa fare...dopo un minuto di riflessione decido di portare a termine la mia missione , per gli istinti ci saranno altre occasioni. Passa poco tempo che il sentierino di sinistra (221) sbuca su una stradina e mi faccio il resto della discesa su quella. Pazienza, esplo non andata proprio a buon fine. Arrivo sul'asfaltata per il passo nota,inizia a piovere e purtroppo il kinder cereali non mi ha dato abbastanza energie per proseguire il giro come lo avevo pensato all'inizio, invece di salire al passo nota scendo verso Vesio e vado a prendere l'inizio della val Pura da sotto.
Questo sentiro lo conosco benone e mi lancio in discesa con molta calma, tanto sono in anticipo sulla tabella di marcia. La pioggia ha stabilizzato quella ghiaia infernale che ti fa andare la bici dove vuole lei e si riesce a fare anche delle belle traiettorie, in compenso ha reso le roccie scivolose e sopratutto le radici (che fino a oggi ignoravo quasi totalmente) scivolosissime. Nel ultimo tratto dove di solito si prende una bella velocita bisognava stare molto attenti a restare in piedi.
Alle 3 sono alla macchina e finalmente azzano il mio panino accompagnato dal una bottiglia di succo di mela d'annata (2010).
Anche oggi una bella giornata passata in bici.
- Stato