il PEARL è il più semplice, e purtroppo anche quello che è teoricamente già fuori produzione perchè sostituito dal
Monarch; ha forse la camera positiva più grossa di tutto il lotto e permette le pressioni di esercizio minori: io peso 86 kili più vestiti e roba varia e pedalo un monocross, ottengo il SAG corretto con 55 PSI. Dopo un anno di uso anche intenso devo dire che è proprio robusto, zero inconvenienti.
Comune a tutti è una qualche forma di valvola intelligente; sul PEARL completamente (e facilmente, basta girare la rotella dorata nel 3.1 o ruotare di 90° la levetta blu nel 3.2) escludibile, sul DHX si dice che non sia proprio completamente escludibile, sugli swinger non è escludibile ma non dovrebbe in teoria influire sul comportamento in discesa poichè dovrebbe essere in grado di filtrare la compressione low speed distinguendola da quella high speed.
Il DHX è noto per l'idraulica in compressione sofisticata ed ha moltissime regolazioni quindi se sei un biker che ama rompersi la testa sui manuali con la pompetta in mano è il tuo giocattolo perfetto; così tante, che puoi configurare la curva di compressione praticamente come vuoi tu intervenendo sul freno in compressione, sulla progressività di fine corsa oltre che sul propedal e sul ritorno.
Gli swinger 3 e 4 way concettualmente sono identici, con una idraulica in compressione frenata dal volume di una camera d'aria che gonfi a piacimento (è la camera SPV). Nel 4way puoi anche modificare il volume della camera d'aria dell'SPV con il dado rosso, aumentando il colume induci progressività e "fermezza" in pedalata maggiori e riducendolo vai verso una maggiore linearità e una maggiore sensibilità alle oscillazioni a bassa frequenza indotte dal gesto ondeggiante e ritmico della pedalata.
Un amico ha il 4way su una commencal e si trova bene quanto me con il pearl e quanto un altro amico col dhx 5 (su una specy enduro).