Un breve comunicato di carattere tecnico per descrivere il lavoro fin ora fatto dai Kino-boys sul percorso più volte annunciato come nuovo, rivisto e rivisitato.
Come annunciato in precedenza, il nuovo percorso sarebbe stato sicuramente spettacolare dal punto di vista panoramico ma era troppo corto.
Abbiamo rivisto e addolcito lo storico giro, eliminando la lunga salita verso Tassara e la discesa successiva alla frazione.
La partenza come solito avverrà in stile Le Mans dal parco dei Barboj, si percorrerà la prima salita su fondo ghiaiato verso il centro di Rivalta, dove si svolterà a sinistra picchiando sulla prima discesa su crinale, una strada sterrata dal fondo abbastanza smosso nella parte finale.
Una curva secca a destra ci porterà al primo guado.
A questo punto la novità, anziché proseguire dritto affrontando la lunga e ripida salita, si gira a sinistra sui prati e costeggiando il corso dacqua si prende leggermente quota, poi attraverso un varco aperto fra un muro di rovi; non preoccupatevi per la gara saranno iscritte nellalbo delle specie in via destinzione.
Si prosegue sempre costeggiando il rio fino a quando una postazione segnalerà lingresso nello stesso corso dacqua.
Scendendo largine che è già stato ripulito, ma che il prossimo fine settimana subirà ulteriori lavori di messa in sicurezza, attraversiamo il letto del ruscello per una decina di metri portandoci sullaltra riva.
A questo punto sempre sui prati, che per loccasione saranno tirati a lucido, arriviamo al vecchio secondo guado della passata stagione.
Tenendo sempre la sinistra incomincia la fase di risalita del percorso, dapprima in leggera salita, poi divenendo leggermente più impegnativa.
Questanno sarà migliorata ulteriormente la fase finale della salita verso località La Porta, abbandonando lultimo tratto di salita con una pendenza veramente proibitiva per molti, si girerà su una carraia a destra che ci porterà verso la Porta, con una pendenza più abbordabile.
Un tratto dasfalto dapprima in discesa successivamente in discreta salita, decisamente panoramico in quanto divide due vallate, ci porterà ad affrontare la discesa più lunga (circa 1500mt.) sul crinale al di sopra il parco dei Barboj.
Discesa da non prendere alla leggera in quanto il fondo e la larghezza consentono a chi ha il manico di osare non poco; attenzione alle curve secche però in quanto costringono a manovre di correzione in extremis.
Questa discesa nella seconda parte è ben visibile dalla zona paddock,
stiamo inoltre cercando anche di ottenere gli ultimi permessi che eviteranno la zona a doppio senso di marcia vicino alla nostra Club House.
Vi aspettiamo numerosi, anche perché una parte del ricavato della giornata di festa del 24 luglio andrà come di consueto allassociazione Le mani parlanti onlus che con il loro progetto Giocamico sostengono i piccoli ospiti allinterno dei reparti pediatrici del nostro ospedale.
Sappiamo bene che messa così può sembrare un appello, ma più siamo più riusciremo a donare!
Come annunciato in precedenza, il nuovo percorso sarebbe stato sicuramente spettacolare dal punto di vista panoramico ma era troppo corto.
Abbiamo rivisto e addolcito lo storico giro, eliminando la lunga salita verso Tassara e la discesa successiva alla frazione.
La partenza come solito avverrà in stile Le Mans dal parco dei Barboj, si percorrerà la prima salita su fondo ghiaiato verso il centro di Rivalta, dove si svolterà a sinistra picchiando sulla prima discesa su crinale, una strada sterrata dal fondo abbastanza smosso nella parte finale.
Una curva secca a destra ci porterà al primo guado.
A questo punto la novità, anziché proseguire dritto affrontando la lunga e ripida salita, si gira a sinistra sui prati e costeggiando il corso dacqua si prende leggermente quota, poi attraverso un varco aperto fra un muro di rovi; non preoccupatevi per la gara saranno iscritte nellalbo delle specie in via destinzione.
Si prosegue sempre costeggiando il rio fino a quando una postazione segnalerà lingresso nello stesso corso dacqua.
Scendendo largine che è già stato ripulito, ma che il prossimo fine settimana subirà ulteriori lavori di messa in sicurezza, attraversiamo il letto del ruscello per una decina di metri portandoci sullaltra riva.
A questo punto sempre sui prati, che per loccasione saranno tirati a lucido, arriviamo al vecchio secondo guado della passata stagione.
Tenendo sempre la sinistra incomincia la fase di risalita del percorso, dapprima in leggera salita, poi divenendo leggermente più impegnativa.
Questanno sarà migliorata ulteriormente la fase finale della salita verso località La Porta, abbandonando lultimo tratto di salita con una pendenza veramente proibitiva per molti, si girerà su una carraia a destra che ci porterà verso la Porta, con una pendenza più abbordabile.
Un tratto dasfalto dapprima in discesa successivamente in discreta salita, decisamente panoramico in quanto divide due vallate, ci porterà ad affrontare la discesa più lunga (circa 1500mt.) sul crinale al di sopra il parco dei Barboj.
Discesa da non prendere alla leggera in quanto il fondo e la larghezza consentono a chi ha il manico di osare non poco; attenzione alle curve secche però in quanto costringono a manovre di correzione in extremis.
Questa discesa nella seconda parte è ben visibile dalla zona paddock,
stiamo inoltre cercando anche di ottenere gli ultimi permessi che eviteranno la zona a doppio senso di marcia vicino alla nostra Club House.
Vi aspettiamo numerosi, anche perché una parte del ricavato della giornata di festa del 24 luglio andrà come di consueto allassociazione Le mani parlanti onlus che con il loro progetto Giocamico sostengono i piccoli ospiti allinterno dei reparti pediatrici del nostro ospedale.
Sappiamo bene che messa così può sembrare un appello, ma più siamo più riusciremo a donare!