Ciao a tutti.
Una sola cosa importante voglio dire della 24h di Roma.
Spero che Anna (Mei) stia bene, e che, da come mi pare di aver capito, abbia rimediato solo qualche botta e piccole escoriazioni.........oltre ovviamente ad un grande spavento e una profonda delusione per aver dovuto abbandonare una 24 ore alla quale tiene moltissimo.
Quindi Anna: rimettiti presto e "in bocca al lupo!!!"
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Angelo
Guarda Ila', io non faccio competizioni e questa è la mia seconda 24h, per cui non ho grandi esperienze. Ma anche quest'anno ho visto i soliti assatanati che ti sorpassano dovunque.Certo che se andare in mtb vuol dire avere questo spirito... ma se ne stessero a casa!!!!
illuminazione durante il percorso, punti acqua a metà strada... insomma, il bello delle 24ore è anche il doversi arrangiare, se cominciamo ad avere tutto agevolato si perde un pò di fascino!
E' stata una gara difficile, sopratutto per il fondo, polveroso e sconnesso... però un "24orista" DEVE avere un impienato luci adeguato che non richieda illuminazione esterna, ed una scorta d'acqua sempre degna di nota...solo lui deve pensare a se stesso e nessun'altro
Certo, mi avrebbe fatto piacere anche a me avere dei punti illuminati ed acqua sparsa per il percorso...ma alla fine m'è piaciuta così, dura e cruda
uno che ce l'aveva l'ho incrociato veramenteL'anno prossimo tutti con gli specchietti retrovisori...
Ciao a tutti.
Una sola cosa importante voglio dire della 24h di Roma.
Spero che Anna (Mei) stia bene, e che, da come mi pare di aver capito, abbia rimediato solo qualche botta e piccole escoriazioni.........oltre ovviamente ad un grande spavento e una profonda delusione per aver dovuto abbandonare una 24 ore alla quale tiene moltissimo.
Quindi Anna: rimettiti presto e "in bocca al lupo!!!"
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Angelo
Max
Prego chi si volesse unire a quotare la parte sopra, e firmare sotto il quote.
Ciao.
p.s.: entro domani, max Martedì l'articolo (non troppo benevolo..) e tutte le foto scattate, che come sempre sono gratis per tutti.
) ma è stata un esperienza veramente positiva.
) no comment, è un comportamento inqualificabile, se fossero stati individuati dai numerosi volontari presenti sul percorso la squadra sarebbe stata giustamente squalificata, chi ha visto tagli poteva/doveva segnalarli.
ciao, intanto complimenti per la gara, ma permittimi di dissentire sulle frasi che ho evidenzato in grassetto: l'uso del casco è fondamentale per la sicurezza, inoltre era obbligatorio pena l'annullamento del giro (così come la mancanza di luci di notte), la gara è della squadra e non del singolo e le regole erano chiare, un diverso trattamento per voi sarebbe stato ingiusto nei confronti delle altre squadre.
p.s. vi ha detto bene che non è stato annullato il giro senza luci, ad altri è successo.
riguardo chi ha tagliato il percorso (ma come si può pensare di fare una cosa del genere?
. tu sai con che spirito ho partecipato io però non sempre certe cose sono spiegabili così agevolmente. Ci sono volte che qualcuno si comporta male, ma ci sono volte in cui ci sono dei normali incidenti di gara, che possono succedere a chi gareggia, a chi dà tutto e magari solo per questo in un momento può mancare di lucidità. Ti dico questo perchè ho parlato al telefono con Luca Ratty che da buon racing (racing vero, non di nome) mi ha spiegato le cose e ha minimizzato. L'esito è stato abbastanza cruento e poteva andare peggio, e per fortuna non è successo, ma da come mi ha spiegato sono cose che succedono, un calcolo fatto male presi dalla stanchezza, dall'ingarellamento, un errore di guida, una manovra repentina fatta da uno che si stava giocando la gara, ma sul serio si stava giocando la gara. Insomma non è stato questo il caso di uno che per fare il prepotente ha causato danni ad un altro e a quanto pare è successo il tutto con uno di quelli che hanno vinto la generale. Insomma il tipo appena passato sul chip si è fermato si è sincerato delle condizioni di Luca, si è scusato, si è spiegato e del resto Luca che sa come funzionano le gare, ha capito, perchè sa che certe cose possono accadere a volte senza cattiveria di nessuno. Nè si può criminalizzare a priori un agonista. Ottenere risultati, specie se si vuole rimanere puliti, costa tanti, ma tanti sacrifici, pioggia, freddo, rulli, traffico ecc.ecc. e solo chi ci passa lo sa. A volte magari fai un sorpasso un pò azzardato prima di un pezzo in single track, e se non passi prima non perdi 2/3 secondi, ma magari ti fai tutto il single track dietro a uno + lento e perdi un minuto o anche più.
