drmale
Biker perfektus
- 17/7/09
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- Bike
- Oiz&Rise, RM Altitude, StbCubeAttain, GaryFisherProcaliber1991, BMWr65Cust+AfricaTwin1100
2019: anno da ricordare...o da dimenticare?
- Creatore Discussione gargasecca
- Data di inizio
Gianz
Biker marathonensis
- 28/6/07
- 4.466
- 4.244
- 0
- Bike
- Cannondale Topstone Carbon 3 + Stanton Sherpa super custom + GT Grade Carbon
Anno altalenante...
Da una parte 9200 km x 225000 di dislivello positivo, molti luoghi nuovi visti, alcuni dei "sogni ciclistici", ovvero giri belli lunghi si sono realizzati. Passo Coe, il Fittanze, l'alta Lessinia... se ci ripenso mi scende la lacrimuccia! Nel 2018 sono riuscito a percorrere la cifra tonda di 10000, ma con qualche soddisfazione in meno, anche se non sono mancati i traguardi raggiunti. Sarà dura riuscire a fare di meglio nel 2020!
Dall'altra parte, in negativo, faccio l'elenco che faccio prima!
1. aprile, maggio e novembre strapiovosi, soprattutto il secondo (i quasi 800 km che mancano all'appello son tutti lì!)
2. rotto il telaio della MTB ad agosto, atteso fino a dicembre per telaio nuovo, che alla fine non mi è stato costruito. Quattro mesi buttati al vento... In quella botta si dev'essere segnata anche la forcella, nuova, in carbonio, ma sembra non le sia successo niente.
3. rotta la forca della MTB a maggio, mentre ero su strada asfaltata (esplosa di suo... boh)
4. incriccata la spalla nel frontale in ciclabile che ha comportato il punto 2, fermandomi un 15 giorni ad agosto.
5. perso tutto l'autunno in MTB, con annessi & connessi.
Insomma... è andato!
Un buon 2020 a tutti!
Da una parte 9200 km x 225000 di dislivello positivo, molti luoghi nuovi visti, alcuni dei "sogni ciclistici", ovvero giri belli lunghi si sono realizzati. Passo Coe, il Fittanze, l'alta Lessinia... se ci ripenso mi scende la lacrimuccia! Nel 2018 sono riuscito a percorrere la cifra tonda di 10000, ma con qualche soddisfazione in meno, anche se non sono mancati i traguardi raggiunti. Sarà dura riuscire a fare di meglio nel 2020!
Dall'altra parte, in negativo, faccio l'elenco che faccio prima!
1. aprile, maggio e novembre strapiovosi, soprattutto il secondo (i quasi 800 km che mancano all'appello son tutti lì!)
2. rotto il telaio della MTB ad agosto, atteso fino a dicembre per telaio nuovo, che alla fine non mi è stato costruito. Quattro mesi buttati al vento... In quella botta si dev'essere segnata anche la forcella, nuova, in carbonio, ma sembra non le sia successo niente.
3. rotta la forca della MTB a maggio, mentre ero su strada asfaltata (esplosa di suo... boh)
4. incriccata la spalla nel frontale in ciclabile che ha comportato il punto 2, fermandomi un 15 giorni ad agosto.
5. perso tutto l'autunno in MTB, con annessi & connessi.
Insomma... è andato!
Un buon 2020 a tutti!
Personalmente anno dolce amaro.. a giugno caduta in bici con frattura grave di 3 vetrebre e conseguente intervento chirurgico, e nascita a fine settembre del mio secondogenito. Da 2 mesi ho ripreso ad andare in mtb , non senza qualche dolorino di schiena..spero in un 2020 più tranquillo dal punto di vista emozionale
Certo che hai raccontato molto meglio i fatti negativi, di cui solidarietà a parte non frega niente a nessuno, che la realizzazione dei tuoi “sogni ciclistici“ che ti invito a raccontare e che saranno sicuramente più interessanti
Gianz
Biker marathonensis
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I fatti positivi, tutto sommato, sono la stragrande maggioranza. Se dovessi elencarli tutti verrebbe fuori un post troppo lungo, probabilmente noioso, per cui mi sono fermato ai percorsi più significativi, anche se, riguardando le foto, devo ammettere che di soddisfazioni ce ne sono state tante.
Se dovessi riassumere le soddisfazioni, lo farei con questo giro:
Una bella cosa da ricordare...
In un’estate in cui non ho potuto allontanarmi per lungo tempo, ho puntato a raggiungere con la Mtb posti stupendi come alcuni rifugi non molto lontano da casa.
Ad esempio dopo aver mancato negli anni precedenti alcune uscite di gruppo con meta il rifugio Tagliaferri (Val di Scalve) ci sono andato da solo il 17 agosto. Da solo perché non sapevo bene a cosa sarei andato incontro e in questi casi si rischia di coinvolgere persone che non amano salire ”con” la bici, piuttosto che in bici. E si sa il malcontento che genera in alcuni l’all mountain un po’ selvaggio
Circa 4 ore e mezza per arrivare, tragitto allungato da deviazione iniziale su sentiero sbagliato e dal caldo nella prima parte.
In sella forse mezz’ora, un po’ di più per chi è allenato in salita offroad. Ma la motivazione ti viene salendo perché ti rendi conto che la discesa sarà praticamente tutta in sella.
Pedalare in quota su single track a circa 2400m poi è molto bello. La discesa lunga e spettacolare.
Arrivare al rifugio e rifocillarsi con la cucina tipica è rigenerante, come le chiacchiere che puoi scambiare con i gestori.
Son luoghi ricchi di storia e panorami che ti riconciliano col mondo. Da rifare in compagnia, chi vuole si faccia avanti.
In un’estate in cui non ho potuto allontanarmi per lungo tempo, ho puntato a raggiungere con la Mtb posti stupendi come alcuni rifugi non molto lontano da casa.
Ad esempio dopo aver mancato negli anni precedenti alcune uscite di gruppo con meta il rifugio Tagliaferri (Val di Scalve) ci sono andato da solo il 17 agosto. Da solo perché non sapevo bene a cosa sarei andato incontro e in questi casi si rischia di coinvolgere persone che non amano salire ”con” la bici, piuttosto che in bici. E si sa il malcontento che genera in alcuni l’all mountain un po’ selvaggio
Circa 4 ore e mezza per arrivare, tragitto allungato da deviazione iniziale su sentiero sbagliato e dal caldo nella prima parte.
In sella forse mezz’ora, un po’ di più per chi è allenato in salita offroad. Ma la motivazione ti viene salendo perché ti rendi conto che la discesa sarà praticamente tutta in sella.
Pedalare in quota su single track a circa 2400m poi è molto bello. La discesa lunga e spettacolare.
Arrivare al rifugio e rifocillarsi con la cucina tipica è rigenerante, come le chiacchiere che puoi scambiare con i gestori.
Son luoghi ricchi di storia e panorami che ti riconciliano col mondo. Da rifare in compagnia, chi vuole si faccia avanti.
Questa cosa che sarebbe lungo e noioso, lo dovresti lasciar dire a noi! Visto che ha pure le foto, fai qualche post dove racconti e dai qualche spunto ad altri utenti... ad esempio vedendo questo giro da 164 km mi hai dato lo spunto per un giro a tappe di 5 giorniI fatti positivi, tutto sommato, sono la stragrande maggioranza. Se dovessi elencarli tutti verrebbe fuori un post troppo lungo, probabilmente noioso, per cui mi sono fermato ai percorsi più significativi, anche se, riguardando le foto, devo ammettere che di soddisfazioni ce ne sono state tante.
Se dovessi riassumere le soddisfazioni, lo farei con questo giro:
ma cosa è un giro in bdc?
Gianz
Biker marathonensis
- 28/6/07
- 4.466
- 4.244
- 0
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- Cannondale Topstone Carbon 3 + Stanton Sherpa super custom + GT Grade Carbon
Misto asfalto e strade bianche, fatto con la gravel. Diciamo un 70 asfalto per 30 di strada bianca. Di solito la parte del racconto la faccio su FB, dove posto foto e impressioni varie. Non ho mai pensato di usare il forum per la stessa cosa... Non so... è qualcosa che mi hai fatto notare adesso, ma che non avevo mai considerato.
‘Sta cosa che le gravel vadano su mtb forum andrebbe rivista, a mio modo di vedere
Da ricordare:
Sant'Antonio Mavignola- Madonna di Campiglio-Passo Grosté- rifugio Tuckett.
...la discesa è stata una figata pazzesca.
Per me epico.
Sant'Antonio Mavignola- Madonna di Campiglio-Passo Grosté- rifugio Tuckett.
...la discesa è stata una figata pazzesca.
Per me epico.
Allegati
Ed io inizio bene sto ca@%0!! Di 2020...accendo il Pc...e sento '' tec tec tec...tectectecte..tec..tec...tec... 
guardo la sveglia, ascolto bene di nuovo e mi accorgo che mi è andato a remengo l'Hard Disc esterno....DISASTRO!!! 
10 anni della mia vita persi per sempre, foto, giri mtb, dati scientifici, vari file...niente, out, nada, caput, dead,... ...iniziamo proprio bene...
guardo la sveglia, ascolto bene di nuovo e mi accorgo che mi è andato a remengo l'Hard Disc esterno....DISASTRO!!! 10 anni della mia vita persi per sempre, foto, giri mtb, dati scientifici, vari file...niente, out, nada, caput, dead,... ...iniziamo proprio bene...
Che sfiga.. Comunque ci sono aziende specializzate nel recupero dati da dispositivi rotti, ovviamente pagando.. Ci penserei se i ricordi all'interno sono importantiEd io inizio bene sto ca@%0!! Di 2020...accendo il Pc...e sento '' tec tec tec...tectectecte..tec..tec...tec...
Persi anch’io qualche anno fa, almeno 10/15 stagioni di scialpinismo. Dopo decisi di nn catalogare più niente con una certa meticolosità. Tengo qualche foto alla c...o e basta.Ed io inizio bene sto ca@%0!! Di 2020...accendo il Pc...e sento '' tec tec tec...tectectecte..tec..tec...tec...
Si si...ma 500 più Iva, non son bruscolini...queste son le cifre che girano per gli HD con rotture meccaniche...
Il problema è che anche tenendo qualche foto come dici tu, da qualche parte bisogna pur metterla...forse il supporto più sicuro resta il Cd...ma son sempre meno anche i Pc che leggono formati cosi ''obsoleti''...e visto che il mio Pc ha oltre 15 anni, pensar di cambiarlo, mi vien via male...un pò lento lo è , ma fin che va...
Per me in generale anno positivo, per quanto riguarda la mtb nello specifico invece così così, il problema più grande è il poco tempo a disposizione per girare, causa lavoro e famiglia.. Ci aggiungo poi una front rubata ad aprile, sostituita però immediatamente da una trail di cui sono contentissimo.. Comunque sono riuscito a fare 1500 km totali, di cui alcuni giri dolomitici niente male