Ricevo e pubblico da Saibb:
"Mi sà che mi sn fatto un'opinione completamente sbagliata di te,cn questa cosa ke hai detto,ke nn mi sarei mai aspettata da una persona della tua età ma da un ragazzino di 14 anni hai perso tutta la stima e il rispetto ke avevo nei tuoi confronti......
e cmq aspettati altre risposte su questa cosa ke hai detto,xkè tanti miei compagni di squadra ke nn sn iscritti ma leggono il forum si vogliono iscrivere soltanto x poterti mandare anke loro un messaggio.
dato ke è questa l'opinione ke hai di giordano e relativamente della mia squadra fammi il piacere di non farti vedere alle nostre manifestazioni,e cmq ti consiglio caldamente di provare l'esperienza di organizzare una gara e forse capirai un paio di cose....."
Salvuccio, sicuramente mi sono spiegato male e vi daro' volentieri chiarimenti sul forum.
Intendevo dire che secondo me non c'e' nulla di meglio che fare esperienza sulla propria pelle per capire le lamentele degli altri.
Capisco anche le difficolta' oggettive nell'organizzare le gare, ma prova un'attimo a capire cosa si prova a perdersi dopo 70 km in un posto che non conosci, farsi tantissimi kilometri in piu', fare tante telefonate, essere ripescato da un furgone, arrivare infreddolito dopo ore e mangiare un pezzo di pane con i sottoaceti.
Tutto cio', non perche' c'e' stato il terremoto, ma perche' alcuni scellerati se ne sono andati via dal loro posto portandosi la segnaletica.
Aggiungi il fatto che la gara mi e' costata soldi, visto che vengo da Palermo e che, anche grazie alla cortesia tua, il giorno prima ho dovuto organizzarmi logisticamente in maniera difficile.
Io stimo il Signor Giordano e stimo te, ovviamente estendo la mia simpatia a tutti i tuoi compagni di squadra, ma quello che volevo dire e' che visto che il Sig. Giordano e' rimasto vitttima di piccoli ma fastidiosi malfunzionamenti della macchina organizzativa, spero che per le prossime cose che organizzera' vorra', con il vostro aiuto, migliorare la' dove ci sono stati problemi.
E' ovvio che, in realta', mi dispiace che sia rimasto digiuno, ma confido nel fatto che, avendo disputato la gara nelle retrovie e dando anche soccorso a qualche malcapitato, in ragione del fatto che ha fatto di persona esperienza su alcune sbavature fastidiosissime, si posso fare fautore, anche presso gli altri organizzatori, di correttivi di essenziale utilita'.
Salvo caro, come tu sai, io non mi perdo, se possibile, una gara e quello che mi sta a cuore e' che per il primo, come per l'ultimo, ci siano tutti i servizi necessari come promesso da regolamento. Non mi interessano le contese tra federazioni, ma privileggio il lato ludico della cosa senza alcun altro interesse.
Mi dispiace che solo per il fatto di volere contribuire con le critiche costruttive alla crescita del movimento possa essermi messo in cattiva luce, ma non e' mio intento rivolgermi con cattiveria verso nessuno.
Probabilmente non ho considerato il fatto che il forum ha capacita' espressive limitate rispetto al dialogo di persona, ma ribadisco il fatto che non ce l'ho con nessuno.
Pero' voglio dirti una cosa: sapere usare le proprie capacita' critiche per metterle a disposizione della comunita' e' sinonimo di maturita' e non di limite.
Se tu mi dicessi che io, dato che in salita sono lento, devo curare con maggiore applicazione un tipo di allenamento, non penserei di te che ti atteggi a campione perche' vai piu' forte, bensi' accetterei il tuo consiglio per migliorarmi dove carente.
Alla luce di quanto sopra ti dico ancora che se i tuoi compagni vogliono dire la loro su questo ed altri argomenti, anziche' il "paio di cosette" cui tu fai riferimento, io ne saro' felice, convinto che dal confronto non puo' che nascere miglioramento.
Grazie, ti saluto con affetto.
Caio.
Ps. io non voglio organizzare niente per scelta. Mi piace di piu' partecipare da utente per non perdere la magia delle cose cosi' come mi e' accaduto in passato in altri campi. Non credo di fare nulla di scorretto, ma per quello che sono gli obblighi del partecipante, mi attengo alle regole.
Ps2 a costo di sembrare stolito, voglio porre nuovamente l'attenzione sul fatto che gli ultimi sono quelli che soffrono di piu' e che hanno maggiore bisogno di aiuto e di attenzione, mentre invece, in maniera poco sensibile, proprio a loro non resta mai niente ne' ai posti di ristoro, ne' all'arrivo e tante volte anche li' neanche gli si da' la soddisfazione di fargli trovare il gonfiabile del traguardo e qualcuno che leggendo il numero, li inserisca in classifica.