Dai ragazzi il percorso non era poi così male. Il posto era fantastico, l'unica pecca era l'organizzazione che ha speso più energie nel farsi le magliette staff che nel mettere gente lungo il percorso. Dopo una galoppata di una 12na di km. c'era un bivio mal segnalato dove siamo rimasti almeno 5 minuti fermi nella ricerca di indicazioni sul percorso, nel frattempo tutti quelli che avevo passato erano nuovamente con me. Via di nuovo a schiacciare sui pedali. Con grande fatica riesco a risalire la fila in quella che più che una salita sembrava una scala scolpita sulla roccia. Prendo il largo e arrivo ad un bivio dove il dubbio si fa largo nella mia mente: destra salgo, sinistra scendo? Per un paio di minuti con un altro atleta come provetti sioux cerchiamo tracce e legnetti spezzati indicanti il passaggio di altri decidiamo di salire, male che vad sarà un buon allenamento.
E via di nuovo al galoppo sembra la strada giusta, dopo lo scollinamento al ripetitore si mollano i
freni in discesa. Sembra che stia finalmente andando todo bien, quando al 30mo km iniziano le prime avvisaglie di grampi ad entrambe le gambe. Mi faccio coraggio e allungo il rapporto per tenere il muscolo disteso.Il sole brucia, la zip della maglia è aperta alla Pezzo (per mia fortuna non ho il suo decoltè!!!). Sono quasi arrivato e scopro davanti a me alcuni atleti della mia categoria che sapevo per certo avermi lasciato alle spalle, i quali consapevoli del loro errore mi lasciano andare via. Ok è quasi fatta a parte il fatto che si staglia davanti a me la salita iniziale abbagliante come un muro.
Stringo i denti e allo scollinamento mollo i freni e felice arrivo in paese. Pare che il dislivello totale sia stato pari a 1500 metri, ma dopo alcune birre dimentico la fatica e le disorganizzazioni che continuano anche al pranzo dove il formaggio veniva razionato come se stessero servendo caviale beluga!
Per non parlare delle premiazioni che si dilungano all'inverosimile, ormai stremato, pur essendo arrivato terzo di categoria, alle 5 insieme ai miei amici decidiamo di partire la strada per casa è lunga e una coppetta non vale il tempo che mi rimane da passare con mia moglie.
speriamo che la prox sia organizzata meglio.
PS io non parlo il campidanese, ma parlo bene il sardo, visto che cerchiamo di comunicare definiamo una lingua comune come ha fatto la regione oppure utilizziamo la lingua "continentale"?