Il comunicato è stato redatto in data 19 ottobre 2007, ma pubblicato l'8 novembre 2007.
Ne riporto il testo:
COMUNICATO N. 19
del 22 ottobre 2007
Esaminata la documentazione pervenuta dai collegi dei commissari di gara, si provvede alla omologazione delle seguenti gare, rendendo noto gli eventuali provvedimenti adottati.
GARE CON OMOLOGAZIONE SOSPESA
FUORISTRADA
GARA NR.1370 /14645 12° 100 KM DEI FORTI
Classe: nazionale
Svoltasi il: 10/06/07
Corridori: agonisti amatori
Società Organizzatrice: ASD Rampitour (20C1152)
DECISIONE DEL G.S.N.
Il G.S.N., sciogliendo la riserva relativa al proprio comunicato n°11 del 04/07/07, visti gli atti e acquisiti gli elementi integrativi, rileva quanto appresso:
sono stati approvati dal Responsabile del S.T.F. Fuoristrada per la gara suindicata in data 19/05/07, in due programmi di gara predisposti dalla Società Organizzatrice, il primo relativo alla gara di 58 km (Nazionale classe P.P.) ed il secondo relativo alla gara di 90 km (Nazionale classe xcm).
Ai programmi non era allegata la documentazione prevista per la loro approvazione dagli art. 38 e 39 del R.T.A.A., in quanto applicabili, ma gli stessi erano solo corredati da versamenti in favore della F.C.I. per un totale di euro 2.159,00 (vedi ricevuta di euro 336.00, 293.00, 1.530,00), importo relativo allapprovazione di una sola gara.
Mancavano, tra laltro, laltimetria, la descrizione del percorso, il regolamento speciale di corsa etc., documenti previsti e necessari per un regolare controllo tecnico delle gare.
Le due gare, in contrasto con le norme attuative fuoristrada in vigore, erano perfettamente identiche tanto che è stato predisposto un solo elenco iscritti ed un solo elenco partenti per entrambe.
In tal modo non vi era possibilità di distinguere chi gareggiava su un percorso e chi su un altro.
Anzi, lo stesso organizzatore dava la possibilità a tutti i partecipanti, come da programma distribuito e redatto dallo stesso organizzatore, di decidere quale percorso effettuare solo al km 55,8 di gara.
Si precisa che circa 50 mt. prima del bivio era stato posto un cartello indicante attenzione! Bivio 50km/100km, oltre ad una ulteriore segnaletica con del personale che indicava le due possibili alternative: giungere al traguardo subito (km 58) oppure proseguire e giungere di nuovo sullo stesso finale di percorso ma dopo ulteriori 30 km circa.
Ebbene tale fatto, per cui gli atleti decidevano lungo il percorso quale effettuare, influiva sulla regolarità tecnica della gara; in tal modo il partecipante non poteva sapere chi fossero i suoi diretti avversari (anche perché i numeri dorsali erano tutti uguali) e pertanto in caso di attacchi o allunghi, gli atleti dovevano sottostare a quei ritmi per non perdere posizioni non sapendo se poi chi allungava o tentava la fuga optava per il percorso corto oppure proseguiva per quello lungo.
In caso di incidenti, problemi meccanici o altro, latleta anziché ritirarsi sceglieva il percorso corto così da avere ugualmente una chance in classifica.
Questo è ancora più grave nel caso di atleta che gareggiava con lintenzione di fare il percorso lungo e poi in seguito a questi problemi sceglieva il percorso corto.
Tale fatto, senza ombra di dubbio, ha influito per tutti i primi 50 km di corsa e ne sono di ciò prova anche alcune dichiarazioni, in atti, rilasciate dai protagonisti alla stampa al termine della manifestazione.
A difesa di quanto sopra, il Responsabile della Società Organizzatrice, affermava che la La S.T.F. aveva approvato due programmi gara, uno fotocopia dellaltro, con la stessa denominazione di gara, ma con chilometraggio diverso.
Ebbene essendo riportati partenza, arrivo e orari identici pur essendo diversi i chilometraggi, lorganizzatore si è attenuto a quanto fatto dalla S.T.F. e pertanto visto che questa era a conoscenza di due percorsi coincidenti, nessuna colpa era imputabile alla società.
La gara era la terza tappa della 1000 Grobbe Bike così come divulgato dallo stesso organizzatore tramite i depliant reperiti in loco dal Collegio dei Commissari e si svolgeva in un contesto più ampio comprendente anche alcune prove regionali disputate nei giorni di venerdì e sabato, così da far svolgere lintera manifestazione quasi come gara a tappe, con le regole stabilite dal solo e stesso organizzatore e non contrastate da alcuno perché lunico che poteva farlo, il Delegato Tecnico, non era presente.
Per quanto concerne il montepremi federale da consegnare agli atleti a fine gara, si fa rilevare che il Responsabile e Presidente della Società Organizzatrice Sig. Baroni Rosauro, tessera n. 877228D, ad una richiesta del Presidente del Collegio dei Commissari tendente a verificare la regolarità della distinta premi predisposta, onde evitare lattribuzione in maniera non regolamentare del montepremi, come verificatosi lo scorso anno, rispondeva (vedesi lettera del 09/06/07 firmata dallo stesso Baroni) che non avrebbe corrisposto i premi federali così come stabiliti dalla stessa F.C.I., in quanto la federazione aveva variato tali importi e tasse dopo che era stata inserita la gara in calendario e pertanto riteneva illegittima una simile variazione senza che ne fosse avvisata in forma scritta la società almeno tramite il programma gara approvato.
Questultimo, su richiesta di questo Organo, inviava una distinta premi non conforme a quella della tabella federale per lanno 2007 (ma conforme a quella dellanno 2006, anno di iscrizione della gara in calendario) e relativa alla gara xcm Marathon (percorso km 90) categoria maschile, uomini elite (arrivati n.8), nessuna distinta premi relativa alla gara classe P.P. (percorso km 58) categoria maschile (arrivati n.12) e categoria femminile (arrivate n.4).
Inviava inoltre alcune autocertificazioni rilasciate da alcune atlete che non si riferivano ai premi federali da dare a fine gara.
Per quanto sopra e in atti, visto il vantaggio tratto dalla Società Organizzatrice per questo suo modus operandi, grazie anche al beneplacito indiretto avuto dalla S.T.F. fuoristrada, questo Organo di Giustizia, in linea con quanto disposto dallart. 150 del R.T.A.A. e visto lart. 4 del R.G.D.,
- Determina alla Società Organizzatrice le seguenti sanzioni:
Ammenda di Euro 400.00 (quattrocento) e sospensione della società da ogni attività federale fino allavvenuto pagamento dei premi ai corridori aventi diritto come da tabella federale anno 2007 e denuncia alla Procura Federale, art. 1.29 ALL.2 R.T.A.A.;
Ammenda di Euro 300.00 (trecento) per elenco iscritti e partenti non conforme, art. 1.5 ALL.2 R.T.A.A.;
Ammenda di Euro 200.00 (duecento) per i numeri dorsali non conformi art. 1.28 ALL.2 R.T.A.A.;
Ammenda di Euro 500.00 (cinquecento) per omessa presentazione dellintera documentazione alla S.T.N. per lapprovazione e la compatibilità di tutto lintero programma della manifestazione, come previsto dallart. 14, punto C delle Norme Attuative Fuoristrada 2007 e per la divulgazione di un programma di gara, oltre che non approvato, con regole stabilite dal solo e stesso organizzatore e in contrasto con le Norme Attuative del settore e con i Regolamenti Federali, art. 1.2 ALL.2 R.T.A.A.
- Dà notizia alla Procura Federale del comportamento tenuto dal segretario di settore S.T.F. fuoristrada, per avere inviato a questo Organo, in risposta ad una regolare richiesta scritta, tramite altra struttura, solo la copia del programma gara Nazionale classe P.P. (percorso km 58) con le relative ricevute delle tasse ad esso allegate e per avere invece omesso linvio della copia del programma della gara Nazionale classe xcm (percorso km 90), gara regolarmente approvata senza la dimostrazione del pagamento delle relative tasse che dovrà essere fatta regolarizzare dalla struttura medesima e per avere, la struttura, approvato le gare senza lallegata documentazione prevista dagli art. 38 e 39 del R.T.A.A., in quanto applicabili.
-Dà notizia alla Procura Federale del comportamento messo in atto da parte del Sig. Baroni Rosauro, tessera n. 877228D, Presidente della Società Organizzatrice concernente la non accettazione della tabella dei Premi e tasse deliberata dal C.F. per lanno 2007;
-Dà, infine, notizia alla Procura Federale, della violazione, da parte della società A.S.D. Rampitour, degli art.1 del R.G.D., 37 - 2 comma - del R.T.A.A., 3 punto 6 del R.O. e 2 punto 8 dello Statuto Federale, per avere organizzato la presente gara, non avendone titolo, essendo attualmente sospesa da ogni attività federale e denunciata alla Procura Federale giunto provvedimento emesso da questo Organo di Giuistizia con comunicato n.3 del 22/03/07, regolarmente notificato il 08/05/07.
- Conferma il rinvio della omologazione della gara n.1370/14645;
Trasmette gli atti alla P.F., ai sensi dellart.4 del R.G.D., per il seguito di competenza.
Personalmente trovo strana la sanzione della FCI relativa all'elenco partenti e alla scelta in gara di potere effettuare il percorso corto piuttosto che quello lungo.
Sono infatti moltissime le gare che danno questa possibilità e non mi pare che vengano sanzionate.
Per la mancata distribuzione dei premi gara come da tabella FCI non posso che essere d'accordo.