Ringrazio Pazuzu18 per l'impegno e la chiarezza degli argomenti esposti. Anch'io sono nel mondo del soccorso extra ospedaliero da più di 12 anni come operatore,e come tale ho fatto un percorso formativo che continua tuttora. L'unica cosa che mi viene da dire, visto che ci sono persone molto più competenti che possono dare consigli in materia come appunto Pazuzu18, è che un conto è fare un corso (che sia teorico o pratico) e un conto è trovarsi in un evento reale, dove si creano condizioni emotive e di stress molto forti (soprattutto se l'infortunato è uno di noi, uno che si conosce). Anche in questa materia è fondamentale l'esperienza e "l'allenamento", condizioni che portano (oltre la formazione) a mettere in atto tutte quelle manovre e quei comportamenti per effettuare un operazione di soccorso con successo. E' già difficile fare ciò per noi soccorritori, immaginiamo per chi si trova per la prima volta in una situazione tale. Quindi, a mio avviso,poche nozioni, semplici e facili, da applicare e da ricordare. E' vero che tutto aiuta, mami sembra un po irreale portarsi appresso "gli appunti" per poi utilizzarli al momento. Ripeto, l'intenzione è lodevole, ma credo che nella pratica trovi poca applicazione.
Chiederei a Pazuzu18 e chi altro a la competenza per farlo, di creare un "mini" manuale con un riassunto ancora più breve e sintetico di quello che inserito all'inizio del forum (peraltro ottimo), magari con solo le nozioni di quelli che possono essere i traumi o le patologie che più spesso possomo accadere ai bikers. A mio parere parliamo solo di interventi e di manovre non differibili, per il resto contatterei il 118 e mi farei mandare i soccorsi adeguati.
Sono molto contento che una materia come questa abba mosso tale interesse e auguro che si possa diffondere ancora di più.
Buon lavoro a tutti!
Ciao Mariobros,io capisco il tuo messaggio,ma non condivido ciò che hai scritto...e ti spiego il perchè.
Prima di tutto,molti di noi bikers non possono fare "esperienza" dell'emergenza direttamente sul campo,quindi credo che sia più che giusto fare almeno i corsi teorico-pratici che,qualcosa più del saper nulla,insegnano.
Secondo punto,chi si troverà nella situazione di dover aspettare il 118 per un amico infortunato,sarà giustamente come dici tu "in condizioni emotive e di stress molto forti",quindi nei minuti che precedono l'arrivo dei soccorsi aver con se uno o due o tre fogli in A4 con descritto cosa fare e cosa NON FARE penso sia il modo migliore per evitare di far manovre ERRATE dettate dallo stress o dall'ignoranza...perchè lo scopo delle informazioni raccolte quì non è quello di DOVER eseguire un "soccorso con successo" ma di evitare guai peggiori al malcapitato,di evitare noi di far a lui dei danni con manovre scorrette,e di evitare dove possibile un peggioramento delle sue situazioni cliniche,a volte basta poco...ma se io,come hai scritto tu sopra,mi metto a fare un "mini manuale...magari con solo le nozioni di quelli che possono essere i traumi o le patologie" tralasciando cosa fare e cosa nn fare nelle varie situazioni non credo sia utile. Fare una lista dei traumi e delle patologie è facilissimo ma avrebbe senso??? che aiuto puoi dare con una lista dei traumi??? importante è invece sapere cosa tu devi fare in quella situazione e cosa devi evitare, penso che chi interessato non ci metta poi tanto tempo a fare copia/incolla in un foglio Word e portarselo con se...quindi credo che,nell'importanza,ripeto,di evitare danni peggiori,non sia così irreale portarsi dietro gli appunti...poi sai ognuno fa quello che più crede sia giusto fare...anche far nulla,chiamare (GIUSTAMENTE) il 118 ed aspettare,ma sai,anche evitare che qualcuno provochi un danno è più che positivo,quindi se il tuo amico casca e batte forte la capa,tu tiri fuori il foglietto,vai su "TRAUMA CRANICO" e in 5 secondi leggi cosa fare e cosa NON FARE,così se passa qualche personaggio esibizionista,che come sempre più spesso accade,sa tutto sull'emergenza e vuole metterlo nella "posizione laterale di sicurezza" tu gli dirai che quella manovra non può essere fatta,di lasciarlo disteso com'è, che saranno quelli del 118 (avvertito) a sistemarlo per le feste...
Quindi va bene la conoscenza importante di interventi e manovre non differibili ma anche il resto deve ritornare utile,anche evitare che qualcun'altro faccia danni è utilissimo,e chi non ha nozioni ben chiare può solo affidarsi a qualche guida scritta,nelle librerie credo ci siano delle miniguide sul primo intervento fatte benino e non pesano tanto...
Detto questo Mariobros,non la prendo come una critica, ritengo che quanto ho scritto nelle pagine del topic sia abbastanza completo e chiaro per tutti di facile intuizione, non pesante, ...quindi io personalmente non porterò cambiamenti su quanto scritto,per me va bene così...ma visto che lavori nell'emergenza da più di 12 anni,sei più che autorizzato a prendere le notizie che trovi qua,cancellare ciò che ritieni inutile,portare le necessarie modifiche e aggiungere qualsiasi nozione utile e creare una miniguida più facile da consultare...ciauzz