Leggendo questo thread ho consolidato un'opinione che già mi ero fatto sull'argomento, ovvero che la soluzione definitiva e valida per tutti è praticamente inesistente.
Mi sono fatto una cultura in materia quando, alla fine dell'anno scorso, sono stato fermo per più di un mese a causa di una prostatite che mi portò, oltre a dolori lancinanti, una febbre persistente per alcuni giorni.
Personalmente quando stavo in bici seduto per lunghi tratti su asfalto ed in salita, avevo un completo intorpidimento delle parti basse, segno che la sella andava ad ostruire l'afflusso di sangue nella zona di contatto. Avevo una
Specialized Avatar col buco, peraltro comodissima, ma evidentemente a me creava questo tipo di problema. In prima analisi controllai la postura in sella da un biomeccanico ma i miglioramenti apportati andavano ad interessare l'azione motoria ma non risolvevano il problema dell'intorpidimento.
Dopo un pò di ricerche ho deciso di prendere una sella
SMP, la Stratos per la precisione. Ebbene, io non ho avuto problemi di adattamento, il deretano si è abituato in un paio di uscite al massimo, ma soprattutto non ho avuto più alcun problema di intorpidimento, cosa che prima mi capitava sempre.
Quindi nel mio caso la SMP si è rivelata una soluzione valida sotto tutti i punti di vista. Assieme a me ha preso questa sella anche un mio compagno di uscite: lui invece ha avuto molti più problemi di adattamento, infatti dopo due mesi aveva sempre dolori alle ossa ischiatiche per il contatto con la sella. Dopo però si è abituato anche lui ed ora si dice soddisfatto.
Altre persone invece non riescono proprio a superare i problemi dei dolori nelle zone d'appoggio e finiscono con l'abbandonare la sella in questione.
Ritornando a bomba, come dicevo quindi non esiste "la" soluzione per antonomasia, ma ognuno ha caratteristiche perculiari che lo portano a tollerare ciò che altri considerano intollerabile e viceversa.
Ci vuole tenacia, fare tentativi (purtroppo anche dispendiosi economicamente) ed avere anche un pizzico di fortuna nel trovare rapidamente la soluzione migliore. Una cosa è certa, ovvero che questo aspetto è fondamentale per godersi in maniera corretta lo sport della bicicletta e che, a mio avviso, è prioritario investire tempo e denaro per trovare le giuste soluzioni ai problemi legati alla salute piuttosto che spendere qualche centinaia di euro per avere un mezzo che pesa 150 grammi in meno.
Saluti,
Alex