Apro questo post come dedica a quegli splendidi Monti sconosciuti e selvaggi, collocati tra le ben più note catene dei Sibillini e del Gran Sasso.
In particolare partiamo dall'ultima avventura di pochi giorni fà...
due giorni di ferie rimediati così all'ultimo, impossibile restare a casa!
Così in un caldo giovedì d'Agosto, decidiamo con Darrenio e Gnolpez di conquistare una delle 4 vette più imponenti della Laga, Pizzo di Sevo (2420 mt)
Ci sono modi e modi di arrivare sulla sua vetta, ma quella che scegliamo noi ha il sapore di una pazza sfida: partiamo infatti da Umito, appena 650 mt!
Ci aspettano 1800 mt tutti d'un colpo, la mia traccia studiata su carta dice 19 km di salita con punte oltre il 18%!
Fino ai 1800 mt un bosco favoloso ci ripara dal sole, poi dobbiamo rassegnarci: la sterrata finisce,
iniziano i prati e dobbiamo percorrere un sentiero tra marne e sabbie,
continuando in salita raggiungiamo prima il Termine (2022 mt, Cippo di confine tra Marche, Lazio e Abruzzo),
quindi il Pizzitello (2100 mt, infinita visione su tutta la Laga e sui Sibillini).
La croce posta sulla sommità di Pizzo di Sevo è ancora lontana lassù...
abbiamo già scalato 1500 mt e ci aspettano ancora 300 mt di durissima salita! non prima di aver percorso simili passaggi...
come questo:
da rimanere stupiti ad osservare impietriti tanta bellezza:
il meteo che vediamo peggiorare ci mette fuoco alle scarpe e in meno di un'ora ce la facciamo...Pizzo di Sevo è nostro!!!
Il tempo di una foto ricordo
sgranocchiamo qualcosa e giù verso il Termine ancora, ma riscendendo per una serie di fossi infinita
le nostre ruote schizzano sopra i grandi lastroni di arenaria tipiche di questo meraviglioso angolo d'Appennino
Strani incontri lungo questi fossi...
meglio darsela a gambe...giù..giù..e giù!!!
splendidi passaggi lungo i canaloni di Pizzo di Sevo
Superato il Termine ha inizio un meraviglioso single track
il sentiero aggira a mezza costa Macera della Morte
per raggiungere il monte Comunitore, la sentinella Nord della Laga, regalandoci tanti passaggi come questo
E' proprio in questo tratto che abbiamo un incontro di quelli che rimarranno per sempre impressi nella mia mente:
un'aquila reale spicca il volo proprio davanti alla mia mtb, spiegando le imponenti ali verso il baratro sottostante Macera della Morte, proprio sopra le imponenti Cascate della Volpara.
E' incredibile come la Laga riesce sempre a stupirti, che monti eccezionali!
Rinvigoriti da questo incontro, il meteo sempre più minaccioso, le pasticche dei miei freni praticamente "out", un sinistro rumore sulla mtb di Darrenio...
tutti elementi che ci convingono ad abbandonare l'idea di scendere per un sentiero inedito per raggiungere Spelonga per una comoda quanto noiosa sterrata... ma per oggi siamo sazi e appagati!
Alla prox "totterata" nella meravigliosa e selvaggia LAGA!
P.S. okkio, perchè nell'ultima settimana di Agosto si organizza la conquista del Gorzano!
--- Cesacastina - Gorzano - Laghetta - Campotosto ---
Noce, Darrenio, Climbiker, Vence...tutti gli amanti di questi splendidi luoghi...siete avvisati!
In particolare partiamo dall'ultima avventura di pochi giorni fà...
due giorni di ferie rimediati così all'ultimo, impossibile restare a casa!
Così in un caldo giovedì d'Agosto, decidiamo con Darrenio e Gnolpez di conquistare una delle 4 vette più imponenti della Laga, Pizzo di Sevo (2420 mt)
Ci sono modi e modi di arrivare sulla sua vetta, ma quella che scegliamo noi ha il sapore di una pazza sfida: partiamo infatti da Umito, appena 650 mt!
Ci aspettano 1800 mt tutti d'un colpo, la mia traccia studiata su carta dice 19 km di salita con punte oltre il 18%!
Fino ai 1800 mt un bosco favoloso ci ripara dal sole, poi dobbiamo rassegnarci: la sterrata finisce,
iniziano i prati e dobbiamo percorrere un sentiero tra marne e sabbie,
continuando in salita raggiungiamo prima il Termine (2022 mt, Cippo di confine tra Marche, Lazio e Abruzzo),
quindi il Pizzitello (2100 mt, infinita visione su tutta la Laga e sui Sibillini).
La croce posta sulla sommità di Pizzo di Sevo è ancora lontana lassù...
abbiamo già scalato 1500 mt e ci aspettano ancora 300 mt di durissima salita! non prima di aver percorso simili passaggi...
come questo:
da rimanere stupiti ad osservare impietriti tanta bellezza:
il meteo che vediamo peggiorare ci mette fuoco alle scarpe e in meno di un'ora ce la facciamo...Pizzo di Sevo è nostro!!!
Il tempo di una foto ricordo
sgranocchiamo qualcosa e giù verso il Termine ancora, ma riscendendo per una serie di fossi infinita
le nostre ruote schizzano sopra i grandi lastroni di arenaria tipiche di questo meraviglioso angolo d'Appennino
Strani incontri lungo questi fossi...
meglio darsela a gambe...giù..giù..e giù!!!
splendidi passaggi lungo i canaloni di Pizzo di Sevo
Superato il Termine ha inizio un meraviglioso single track
il sentiero aggira a mezza costa Macera della Morte
per raggiungere il monte Comunitore, la sentinella Nord della Laga, regalandoci tanti passaggi come questo
E' proprio in questo tratto che abbiamo un incontro di quelli che rimarranno per sempre impressi nella mia mente:
un'aquila reale spicca il volo proprio davanti alla mia mtb, spiegando le imponenti ali verso il baratro sottostante Macera della Morte, proprio sopra le imponenti Cascate della Volpara.
E' incredibile come la Laga riesce sempre a stupirti, che monti eccezionali!
Rinvigoriti da questo incontro, il meteo sempre più minaccioso, le pasticche dei miei freni praticamente "out", un sinistro rumore sulla mtb di Darrenio...
tutti elementi che ci convingono ad abbandonare l'idea di scendere per un sentiero inedito per raggiungere Spelonga per una comoda quanto noiosa sterrata... ma per oggi siamo sazi e appagati!
Alla prox "totterata" nella meravigliosa e selvaggia LAGA!
P.S. okkio, perchè nell'ultima settimana di Agosto si organizza la conquista del Gorzano!
--- Cesacastina - Gorzano - Laghetta - Campotosto ---
Noce, Darrenio, Climbiker, Vence...tutti gli amanti di questi splendidi luoghi...siete avvisati!