DOGO ha scritto:Aggiornamento!
1) oggi visita urologica
1.1) Diagnosi: non ho la prostatite, come inizialmente diagnosticato dal mio medico curante
1.2) ho una infiammazione all'uretra
2) urologo competente
3) ha attribuito la causa alla forma della sella, alla posizione in sella ed alle geometrie della biga
4) mi ha prescritto 10 gg di antinfiammatorio in supposta
5) mi ha prescritto una dieta che eviti di alimentare l'infiammazione
6) mi ha detto che ad infiammazione terminata posso tranquillamente tornare in biga a codizione che:
- stia molto attento alla posizione in sella,
- inclini leggermente verso il basso la sella
- compri selle con base di appoggio larga, col buco largo e non troppo rigide (praticamente una SMP ...)
Io avevo già fatto 12 gg di antibiotico, che male non mi ha fatto e che mi ha fatto passare quasi tutti i sintomi (anche perchè bevo 3 litri di acqua al giorno e seguo una dieta corretta).
Fra 15 giorni vi aggiorno.
I miei consigli:
- nelle salite tossiche molto sconnesse, che vi obbligano a stare in punta, scendete e spingete
- conchiglia nelle discese (utilizzata questo we per raidare a finale ligure: ottimo e nessun fastidio, ripara da qualsiasi colpo!)
- posizione in sella sempre corretta, se per salire ci si deve scomporre allora scendete dalla sella
- appena possibile alzarsi sui pedali per qualche tratto
- comprare una SMP o similari (l'smp economico l'ho trovata a loano a 24€ !)
Aggiornamento:
- ho scoperto che anche una attività fisica intensa rallenta la disinfiammazione dell'uretra e credo anche della prostata!
- mi spiego meglio:
- il ciclo di antinfiammatori produce lievi e costanti miglioramenti
- ma dopo 10 gg non è ancora tornato tutto alla normalità
- fino a ven scorso per 3 settimane mi sono allenato sulla cyclette in palestra senza sedermi, stando sui piedi e con la resistenza max, al fine di migliorare la resistenza in salita e non appoggiare la zona perinale sul sellino
- con tutta probabilità questo allenamento "molto intenso" sollecita eccessivamente la muscoltatura non favorendo la guarigione.
- infatti venerdì scorso, durante l'ultimo allenamento, ho iniziato a sentire fastidio alla zona perineale.
- quidi ora non pedalo + fino a totale guarigione, nemmeno in piedi. da ven scorso.
Conclusioni:
- queste infiammazioni sono una rottura di gatto (mi sono veramente rotto i maroon5)
- non vanno MAI sottovalutate, ma al tempo stesso demonizzate.
- occorre non stressare la "zona", praticando quindi sport che non concentrino lo sforzo sugli adduttori/glutei.
- evitare al tempo stesso la sedentarietà.