Uno non si può distrarre un attimo, che spunta una nuova sezione...
EVVIVA !!!
Io, biciclista per divertimento, mi sono sempre trovato a disagio nel riconoscermi nelle sezioni xc o fr.
Da ignorante l'xc mi è sembrata una disciplina troppo pedalata, una specie di bdc sullo sterrato che esigesse comunque un allenamento specifico(un po' esagero naturalmente), il fr semplicemente "troppo" per me. Troppo da un punto di vista tecnico, emotivo (alla mia età ho un po' di paura a fare certe cose) e, last but not least, economico (anche qui nessun giudizio di merito, ma quando uno ha una famiglia certi conti li deve fare).
Pensavo di essere quindi una mosca bianca, uno sfigato della mtb, poi ho scoperto che ci sono tante persone che, come me, non hanno tanto tempo da dedicare alla bc per sviluppare game e tecnica ma che amano fare lunghi giri, scoprire nuovi sentieri, accorgersi (per noi che viviamo in città) del cambiare delle stagioni nei boschi.
Per me - solo per me - è quindi un compromesso tra una parte dell'xc (lunghe pedalate e salita quanta ce n'è...) e fr (si scende dove capita e a seconda delle capacità tecniche di ognuno), e che si può fare con ogni tipo di bc, dalla mia in cartone (ma prima o poi la cambio) alla full più raffinata (magari non da 20 kg...).
Non è un assolutamente un accontentarsi, io per esempio in un paio d'anni mi sono accorto con piacere di fare in sella salite dove scendevo a mezzo e di fare discese che prima mi mettevano i brividi. Poi, se c'è da scendere si scende, importante è proseguire.
Questa è all-mountain ? Per me sì; anzi è òllmaountain perchè ancora si deve migliorare, e di parecchio !