un grande uomo e campione
- Creatore Discussione spiri
- Data di inizio
spanato14
Biker superis
- 11/5/15
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- silverback scoop fatty,k2 razorback,trek superfly elite,YT jeffsy two al
Tu cosa hai fatto di così importante nella vita per dare un giudizio del genere?
Se c'è uno sportivo che non si può discutere sia sul piano dei risultati e che nella vita questo è Ali....Ci si deve togliere il cappello e stare zitti
la questione non è "cosa hai fatto tu nella vita per criticare gli altri" : si può non aver combinato nulla e trovare legittimamente da ridire su comportamenti di altri che non di condividono. Tanto più quando si parla di idoli sportivi con tutto il codazzo di conseguenze ben note.
Il punto è motivare quello che si dice,nella fattispecie perché Ali non sarebbe stato un "grande uomo".
Il punto è motivare quello che si dice,nella fattispecie perché Ali non sarebbe stato un "grande uomo".
Esatto ed oltre a motivare le sue affermazioni io ho chiesto da quale piedistallo si erige per giudicare un uomo (in senso negativo ) che oltre ad essere un simbolo sportivo assoluto ha rappresentato al di fuori dei meriti agonistici, la lotta di liberazione ed emancipazione di un intero popolo...Sai, magari si sta parlando senza saperlo con un ledear della razza Ariana o del Ku Klux Klan e allora le cose cambiano radicalmente quindi è lecito chiedere...
spanato14
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probabilmente te sei un premio nobel
non posso che applaudirti
non scomodare razza ariana e kkk,che qui dimostri solo la tua arroganza e non meriterebbe neanche una mia replica..........
cmq premesso che la boxe è lo sport che amo e seguo piu della mtb------non ho criticato l atleta,ma l uomo
nel senso che per me un uomo e un campione dovrebbe essere umile non uno sbruffone arrogante come lo era ali (che penso sia un dato di fatto)
l unico momento che ha dimostrato umilta è stato nell incontro con frazier il famoso "thrilla in manila" dove ammise che se frazier non si fosse alzato dallo sgabello probabilmente si sarebbe ritirato
ci sono un sacco di campioni che a mio parere con la loro arroganza non ritengo grandi uomini
altri esempi ??? un certo floyd mayweather
ibraimovic
balottelli (oddio questo non è neanche un campione
)fine polemica poi con gli ultras non mi interessa dialogare.....
Sportivo del secolo (sport illustrated)
Personalità sportiva del secolo (BBC)
Enorme impatto mediatico/sociale senza precedenti nel mondo agonistico e non.
Icona della controtultura dopo il suo rifiuto di combattere in Vietnam
Punto di riferimento di Potere Nero
Uno dei pochi uomini a definire con i suoi termini la propria reputazione pubblica (Joyce Carol Oates)
Amico di Nelson Mandela e del Dalai Lama
Ai suoi funerali con rito islamico presenti 16.000 persone e a quelli con rito interreligioso attesa folla oceanica alla presenza di decine di capi di stato
Dedicatagli una via nel centro di New York vicino al Madison square garden (il sindaco De Blasio : merita questo ed altro)
Obama ha dichiarato che grazie a lui il mondo è un posto migliore....Non male per uno sbruffone arrogante
Direi che il paragone con quei veri buffoni che hai citato (i cui nomi non riporto per rispetto ad Ali) e quantomeno inappropriato...Permettimi di dirti che se le tue motivazioni sono queste era meglio se stavi zitto almeno oggi che è il suo funerale...
Personalità sportiva del secolo (BBC)
Enorme impatto mediatico/sociale senza precedenti nel mondo agonistico e non.
Icona della controtultura dopo il suo rifiuto di combattere in Vietnam
Punto di riferimento di Potere Nero
Uno dei pochi uomini a definire con i suoi termini la propria reputazione pubblica (Joyce Carol Oates)
Amico di Nelson Mandela e del Dalai Lama
Ai suoi funerali con rito islamico presenti 16.000 persone e a quelli con rito interreligioso attesa folla oceanica alla presenza di decine di capi di stato
Dedicatagli una via nel centro di New York vicino al Madison square garden (il sindaco De Blasio : merita questo ed altro)
Obama ha dichiarato che grazie a lui il mondo è un posto migliore....Non male per uno sbruffone arrogante
Direi che il paragone con quei veri buffoni che hai citato (i cui nomi non riporto per rispetto ad Ali) e quantomeno inappropriato...Permettimi di dirti che se le tue motivazioni sono queste era meglio se stavi zitto almeno oggi che è il suo funerale...
che strano paese sono gli USA. stavo guardando appunto le foto del funerale, con tutti quei militari "bianchi" di fianco alla barra. lui che forse e' stato il primo obiettore di coscienza parallelamente a Don Milani (http://www.serviziocivile.gov.it/menu-dx/obiezione-di-coscienza/storia-dellobiezione-di-coscienza/) ora i militari lo salutano. e' stato un uomo pieno di ombre, come tutti del resto. gli eroi "letterari" non esistano in realta' in quanto sono uomini veri. Ora e' celebrato come colui che ha combattuto per i diritti degli uomini ma mi chiedo all'epoca come veniva giudicato dall'opinione pubblica: un sobillatore, un rivoluzionario, un terrorista (ad oggi tornerebbe bene considerando la sua religione)? Mi fa pensare molto e mi fa aprire gli occhi (e la mente) quando leggo le notizie di gente che e' andata e va controcorrente. purtroppo non e' facile essere obiettivi nel momento storico in cui si vive. Solo dopo aver fatto decantare le vicissitudini, la storia dara' il giusto merito (o demerito) ad un persona.
una mia riflessione.
una mia riflessione.
[MENTION=95026]Velocity[/MENTION]:
uno può essere un simbolo e umanamente essere una m---a, non è questo il punto.
[MENTION=198713]spanato14[/MENTION]: l' "arroganza" sportiva non può automaticamente essere estesa al lato umano. Si può essere "arroganti" sul campo e profondamente umani fuori, così come arroganti in campo e fuori, hai fatto esempi perfetti in proposito.
[MENTION=59395]spiri[/MENTION]: certo che la figura di Ali era vista con sospetto ed avversione da una parte della società americana. La stagione dei diritti civili è stata una vera e propria rivoluzione, nel bene e nel male.
uno può essere un simbolo e umanamente essere una m---a, non è questo il punto.
[MENTION=198713]spanato14[/MENTION]: l' "arroganza" sportiva non può automaticamente essere estesa al lato umano. Si può essere "arroganti" sul campo e profondamente umani fuori, così come arroganti in campo e fuori, hai fatto esempi perfetti in proposito.
[MENTION=59395]spiri[/MENTION]: certo che la figura di Ali era vista con sospetto ed avversione da una parte della società americana. La stagione dei diritti civili è stata una vera e propria rivoluzione, nel bene e nel male.
certo, basta pensare in casa nostra ad un certo Cesare Beccaria, che espresse concetti totalmente rivoluzionari per il suo periodo storico (forse anche oggi ...)
Gli stati uniti sono un paese profondamente ipocrita e autocelebrativo, basta guardare l'attuale presidente e il probabile successore e la loro condotta per quanto riguarda la politca estera dal dopoguerra ad oggi. Fatte queste premesse e tornando ad Alì che viene ora osannato da tutti, probabilmente all'epoca era un simbolo quasi e solo per la comunità nera, ma divenuto poi un icona mondiale gli americani bianchi, che sono maestri in questo sono saliti in blocco sul carro del vincitore...Se fosse vivo direbbe ancora che i suoi nemici sono quelli che lo chiamano "negro" e che poi lo vorrebbero mandare a combattere per il paese che lo discrimina. .Se ci fossero più uomini così vivremo in un mondo migliore ma quello che la gente vuole e per cui e' disposta ad alzare la voce e' una TV o un auto nuova....Invece certi sbruffoni arroganti cambiano il mondo e il modo di vedere le cose (per chi è in grado di farlo/capirlo ovviamente).
certo, basta pensare in casa nostra ad un certo Cesare Beccaria, che espresse concetti totalmente rivoluzionari per il suo periodo storico (forse anche oggi ...)
Con la differenza che Beccaria era un intellettuale che scriveva per altri intellettuali, mentre Ali è stato un personaggio "del popolo" in un'epoca di massa.
E' piuttosto difficile paragonare l'America del 2016 con quella degli anni 60.
È vero sono cambiate un sacco di cose.All'epoca i neri venivano ammazzati dal KKK adesso ci pensa la Polizia direttamente....
Però c'è da dire che hanno fatto pace con Cuba dopo 50 anni di embargo disastroso per i ben noti motivi politici...
Inoltre e per fare un altro parallelismo come non pensare a JFK e quello che si rischia oggi di avere con D .Trump alla guida del paese più e meglio armato del mondo....
Però c'è da dire che hanno fatto pace con Cuba dopo 50 anni di embargo disastroso per i ben noti motivi politici...
Inoltre e per fare un altro parallelismo come non pensare a JFK e quello che si rischia oggi di avere con D .Trump alla guida del paese più e meglio armato del mondo....
Le opinioni sono libere, ma non possono contrastare coi fatti. L'ho scritto molte volte e lo ripeto anche qui.
Per esempio, è un fatto che lo stesso "sistema" che punì Ali per il suo rifiuto all' arruolamento poi lo assolse con una sentenza della Corte Suprema. E fu lo stesso "sistema" a mandare l'esercito a far rispettare le leggi sui diritti civili.
Così com'è un fatto che oggi un afroamericano può non solo votare ma addirittura essere il presidente della nazione, o che non c'è l'impunità razziale "a prescindere" di una volta che ha originato proprio la stagione dei diritti civili.
Quanto a JFK, è diventato un mito per via della morte prematura e tragica, ma comunque è stato personaggio di statura morale e politica inferiore a quella del mito creato durante e soprattutto dopo la sua morte.
Tutto questo per dire che descrivere la storia in bianco e nero raramente rispecchia la realtà.
non ti scordare sotto chi c'e' sta la famosa guerra negli anni '60
... ma quello e' una caratteristica ahime' globale non solo di uno stato.
non ti scordare sotto chi c'e' sta la famosa guerra negli anni '60
Diciamo che gli anni '60 sono stato un periodo di "tempi interessanti" nel senso del detto cinese. Questo nel bene e nel male ha avuto enormi conseguenze.
Volevo dire che è stato un periodo di avvenimenti epocali e profondi cambiamenti. Solo considerando la storia americana c'è stata la crisi di Cuba, un presidente ed un candidato presidente assassinati , la guerra del Vietnam, la lotta per i diritti civili, le rivolte dei ghetti, l'assassinio di Martin Luther King... ma anche la conquista dello spazio.
Ovvio che quanto accaduto allora abbia poi influenzato le vicende successive. Per dire, se non ci fosse stata la corsa allo spazio probabilmente l'informatica si sarebbe sviluppata in tempi e maniere differenti da come la conosciamo oggi.
Resta il fatto che definire Ali uno sbruffone arrogante e paragonarlo a Balotelli e Maywheater è una considerazione talmente assurda e offensiva che non può non lasciar intendere che ci sia un malcelato razzismo od insofferenza per i coloured (3 neri su 4 come esempi negativi con tutti quelli possibili da citare tra gli sportivi bianchi...).A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca diceva qualcuno (sempre a proposito di personaggi discutibili..)
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