Solo per ribadire il concetto: PRIMA SEMPRE un giro di ispezione!

I pro sono di un altro mondo, però bisogna tenere conto che si allenano molto piu spesso e con piu costanza di noi (sempre parlando in generale, noi freeriders della domenica), e non hanno altri pensieri lavorativi se non fare quello, quindi arrivano preparatissimi fisicamente ma anche psicologicamente.. a noi basta una settimana di orario d'ufficio per perdere molto di quello che si era riguadagnato il fine settimana prima.. facciamo pochi passi alla volta.. mentre loro ne fanno molti, grossi, e uno dietro l'altro! Come facciano ad andare a mille già al primo giro, questo è quello che separa un bravo atleta da un campione vero..

Eggià!
Tuttavia mi trovo a darti ancora ragione: infatti quando si va una settimana a Morzine, dopo le prime due giornate è sufficiente una discesa per essere già "in sintonia" con il tracciato e la bici.
Quando invece passa una settimana, c'è una sorta di reset totale... ancora peggio se si cambia spot (ad esempio, dopo una settimana in francia, con terreno compatto ed umido, con un grip incredibile, andando a Pila, con terreno polveroso e driftoso ci si sente un pò spaesati).

DOGO ha scritto:

Eggià!
Tuttavia mi trovo a darti ancora ragione: infatti quando si va una settimana a Morzine, dopo le prime due giornate è sufficiente una discesa per essere già "in sintonia" con il tracciato e la bici.
Quando invece passa una settimana, c'è una sorta di reset totale... ancora peggio se si cambia spot (ad esempio, dopo una settimana in francia, con terreno compatto ed umido, con un grip incredibile, andando a Pila, con terreno polveroso e driftoso ci si sente un pò spaesati).

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Sarebbe da fare al contrario... Pila due dì, a suivre la France!

maxilconte ha scritto:

Sabato di buon ora (8) prendo la funivia Bovec-Canin (SLO)....

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Azz...parli dei due drop uno di fianco all'altro all'inizio della seconda parte del percorso? Più precisamente quello a sx?
L''ultima volta che sono stato su (2 settimane fa) era a posto per le prime due discese, poi nell'ultima discesa della giornata mentre lo saltavo ho notato con terrore che si era aperto un buco causa rottura di una delle tavole di legno...per fortuna ero ben lanciato e sono atterrato oltre. Spero non sia causa mia dato che nei due giri precedenti quando l'ho saltato sono sempre atterrato leggero e non ho sentito rumore di legno che si spezzava o sensazione di cedimenti (anche perchè altrimenti me ne sarei accorto ). Volevo avvisare il gestore del park ma aveva il negozio chiuso...speravo che con tutta la gente che gira lassù qualcuno lo avesse fatto al posto mio. Mi spiace veramente un casino per il tuo incidente, anche perchè mi sento in parte tirato in causa :(
In compenso sempre nell'ultima discesa, per tagliare il tratto di asfalto che porta alla seggiovia, abbiamo deviato per un sentiero secondario all'uscita del quale hanno pensato bene di tirare una rete a maglie finissime, praticamente invisibile...ovviamente l'ho centrata a piena velocità e sono volato oltre la staccionata, non prima di essermi piantato il manubrio nelle costole (e per fortuna avevo la pettorina)...10 giorni di dolori atroci
Ah, il ponticello finale nel tratto che passa sotto l'ovovia è nelle stesse condizioni da fine aprile.
Il tracciato è molto bello, io lo adoro, se solo si impegnassero un pò di più nella manutenzione...

penso anche io che non sarebbe servito a nulla comunicarlo ai tipi della seggiovia, perchè mi pare se ne sbattano abbastanza...di solito quando mi serve qualcosa vado direttamente da Mac di Freakoutdoor.
Si il sentiero è proprio quello...meglio scendere l'ungo l'asfalto d'ora in poi!