UNA MIA CURIOSITA'Mi sapete dire in quanti sono passati dalla bici da corsa alla MTB (a livello prof) io so che succede sempre all'inverso,(martinez,evans)
Questi
bikers dovresti conoscerli, perchè in un recente passato hanno vinto fior di gare Mtb.
Claudio Vandelli: 5 anni di professionismo su strada, dal 1985 al 1989, anno in cui fu gregario di Gianni Bugno nella Atala.
Daniele Bruschi: 3 anni di professionismo su strada, dal 1998 al 1990.
Alessandro Paganessi: 8 anni di professionismo su strada, dal 1980 al 1987, sempre in formazioni di primo piano (Bianchi-Piaggio, Sammontana, Ariostea). Da qualche anno è tornato a correre le Granfondo su strada nella categoria Master 6, ovviamente con ottimi risultati.
Danilo Gioia: 5 anni di professionismo su strada, dal 1988 al 1993 (Atala-Ofmega, Gis, Bianchi), anno in cui vinse anche la "Marathonbike della Brianza".
Mario Noris: 11 anni di professionismo su strada, dal 1978 al 1988, gli ultimi sette con Atala, anche lui assieme a Caludio Vandelli e Gianni Bugno.
Fabrizio Vannucci: 5 anni di professionismo su strada, dal 1985 al 1989, sempre con squadre toscane.
Luca Bramati: 7 anni di professionismo su strada, dal 1991 al 1997 (Lampre-Colnago, Selle Italia), durante i quali alternò con profitto anche la Mtb, vincendo parecchie granfondo e partecipando ai Giochi Olimpici di Atlanta nel 1994.
Esempi più recenti di
roadie divenuti
biker sono
Ramon Bianchi e
Ruslan Ivanov, senza dimenticare il bresciano
Nicola Loda, che però non è mai riuscito a mettere il proprio sigillo su gare importanti con le gomme artigliate, conquistando comunque qualche gara XC a livello provinciale e regionale.