Bene bene...
Intanto grazie ai carissimi amici di San Vito per questo nuovo giro (nuovo per me) nel territorio di San Vito e Villaputzu.
Un comprensorio incredibile, di una varietà paesaggistica come solo in Sardegna è possibile.
Tutti noi amanti della Natura abbiamo esperienza di giri in bici e/o di trekking, quindi sapete benissimo di cosa parlo quando parlo di varietà nei paesaggi.
Ciononostante, ogni volta mi incanto e mi stupisco di questa bellezza, dei profumi, dei colori.
Anche questo giro a cui ho partecipato con Mauryk82, V07C, Pirs W e Funari, che ci ha visto compiere un percorso ad anello tra l'interno e la costa, ci ha riempito gli occhi di immagini poetiche: le ginestre stanno ripetendo il loro miracolo annuale, molte hanno completato la fioritura, alcune altre hanno i fiori ancora parzialmente chiusi e verdi; la macchia mediterranea profuma come sempre.
Le montagne intorno a San Vito, aspre e appuntite (terreno ideale per lo sviluppo armonico della melanzana) erano lì, intorno a noi.
Ad un certo punto, dopo che avevamo già iniziato l'avvicinamento alla costa (e, badate bene: non dico la discesa perchè tratti di sola discesa da quelle parti non esistono, al limite mangia&bevi, anzi: mangia e bevi, bevi, bevi...) guardando verso Ovest, il sole al tramonto filtrato dalla foschia faceva intravedere le sagome delle montagne in controluce.
Sembravano dei soldatini tutti lì, fermi sull'attenti.
Che spettacolo!
Poi siamo arrivati sulla costa, nei pressi di Porto Tramatzu, e abbiamo percorso una strada a picco sul mare che ci ha portato alla spiaggia e alla fine del nostro giro.
Meraviglioso.
45 Km circa, belle salite e rapide discese: che vuoi di più dalla vita??
p.s.: per la cronaca: dislivello non ne so, MA posso dire che il tempo di percorrenza di quattro ore è diviso in almeno due ore e mezzo di salite, mezz'ora di discese e, tutto il resto, trasferimenti all'inzio e alla fine del giro.
Grazie fratelli, e a presto!