Resocontini esplorativi occidentali SENZA ferie

paolofigus

Biker tremendus
E minchiolina di grillo !
Beh, fino a Foghe ci siamo andati lungo le scogliere ma a piedi e ricordo dei campi coltivati fino al limite...
Una proprietà l'abbiamo trovata serrada e così siamo tornati indietro. Sarebbe stata utile per raggiungere le scogliere. Nel wp ho messo il punto col cancello....
Scendendo verso Santa Caterina, invece siamo arrivati alle 2 case abbandonate ed utilizzate come ricoveri per pecore proprio vicino al Riu Sa Ide. Dobbiamo aver cannato l'attacco lungo le scogliere ma ho volutamente preferito mantenermi nella direttrice principale. Alla prossima la becco, se esiste !
toccherà provare ed ammansire i proprietari magari con qualche panada....ajò !
bellina quella discesa e grande la delusione quando devi tornare indietro.
guardando la foto io faccio quel sentiero più sù che scende quasi al ruscello, ad un tratto si chiude sarebbe bello pulirlo e riuscire a trovare il passaggio per guadare il fiume.
 

camarillobrillo75

Biker immensus
...riallaciandomi...
Se solo riesco a trovare un percorso con un senso compiuto ce lo cravo !
Ma solo se ha un senso.
Ad ogni modo, tanti Aristanesi sapranno di quella stradina che fermandosi alla falesia basaltica in località Codoleddu, conduce attraverso un poderoso single track nel lungo-costa di Riu Sa Ide sino a Santa Caterina di Pittinuri.
Noi non lo conoscevamo e trovarlo dall'alto c'ha occupato 2 bellissime uscite !
La stradina con le frangivento si arresta e da lì si innestano 2 sentierini. Con la faccia rivolta verso sud, si ha quello + a destra che prosegue copiando l'impluvio di quota 21 mt che poi risale dall'altra parte. Assurdo da fare in bici. Se invece si prende il sentierino dritto davanti a noi, si segue un tratturo sopra il pianoro che dirige dove ci sono le 2 casette visibili in google earth o dalle ortofoto. Qui però si dovrebbe proseguire dentro dentro la proprietà. Ebbene, abbiamo scoperto (NOI abbiamo scoperto che è sicuro che lo conoscete tutti !!!), dicevo, abbiamo scoperto un sentierino che aggira le casette ad ovest e si riallaccia al 1° sentierino, quello ripido dell'impluvio.
Da qui tra tratti vertical e passaggi davvero emozionanti e moooolto pericolosi sul baratro, si ritorna sui calcari del Riu Sa Ide. Inutile starvi a raccontare come qualche bagnante ha reagito guardandoci. Si precipitavano a prendere le fotocamere per immortalare i pazzi. Secondo noi i pazzi son loro !
Molto molto bello e molto molto gentili per aver letto !
Accontentatevi delle foto che come al solito fanno schifo, ma da ora sono Canon dotato grazie ai consigli di Mastro Shard !!!

P5270223.jpg

P5270222.jpg

P5270219.jpg

P5270209.jpg

P5270203.jpg

P5270197.jpg

P5270194.jpg

P5270191.jpg

P5270187.jpg
 

Classifica giornaliera dislivello positivo