Uno dei nostri parchi giochi preferiti. Lontanuccio, eh...ma con "un magico" dentro che ogni tanto sentiamo l'esigenza di ritornarci a ritrovarci. E' il Montarbu di Seui.
Mesi e mesi che progettavamo alcuni collegamenti che almeno nei miei pensieri erano interessanti.
1) S'iscala, il passaggio che dal vertice NE del Tonneri di Seui digrada alla tagliafuoco del Pero Selvatico Storto. Già lo adocchiavo e ricordo che 2 anni fa i Grandi Mastro Sput ed EnciScai lo percorsero. Al contrario !
Devo dire che farlo nel verso ciclisticamente naturale, è superlativo con le viste sul Gennargentu innevato e l'onnipresente Perd'e Iliana....
2) Avevo sentito parlare della fustaia di Orgiola de Antoni Cocco (non è mio parente manco alla lontana) e del meraviglioso bosco che arriva fino alle acque del Flumendosa sul "labbro" di Bau e Codula.
Questo è stato oltre le aspettative.
Dalla strada asfaltata Seui-Villagrande, abbiamo preso l'imbocco a sx sul gomito a 970 mt slm che ripercorre la tagliafuoco aggirando in senso antiorario il Bcu Cerasia. Da qui ci siamo infilati nel bosco PAZZESCO che in 5 km c/a (!) ci ha condotti alle acque sacre del Riu Flumendosa....sabbia, caldo, il benefico gorgogliare dell'acqua...che figata ragazzi !
E che dire della risalita ? 1 ora e 15 di lenta e incessante erta...vrum vrum vrum vrum...bevendo dai torrenti, respirando humus...riempendoci gli occhi di tonneri...
Grazie ai nostri compagni di esplorazioni: blogbar, kenzo, superale, camarilla e camarillo.....tutti grandi
La cascata di Middai, per noi che siamo andati sempre in periodi caldi un'inaspettata sorpresa con l'acqua...
la star
il sentiero del Riu Ermolinus. Ogni biker sardo dovrebbe andarci
il passaggio a NE. Sullo sfondo le cime del Gennargentu
il colossale corbezzolo a Bruncu Cerasia...ne ha viste !
il Flumendosa con la vista dei Tonneri
Incredibile !
Abba Fittana, la risalita verso Ardasai...
La nostra evolutissima civiltà di qualche migliaio di anni fa
immobili nel tempo
Mesi e mesi che progettavamo alcuni collegamenti che almeno nei miei pensieri erano interessanti.
1) S'iscala, il passaggio che dal vertice NE del Tonneri di Seui digrada alla tagliafuoco del Pero Selvatico Storto. Già lo adocchiavo e ricordo che 2 anni fa i Grandi Mastro Sput ed EnciScai lo percorsero. Al contrario !
Devo dire che farlo nel verso ciclisticamente naturale, è superlativo con le viste sul Gennargentu innevato e l'onnipresente Perd'e Iliana....
2) Avevo sentito parlare della fustaia di Orgiola de Antoni Cocco (non è mio parente manco alla lontana) e del meraviglioso bosco che arriva fino alle acque del Flumendosa sul "labbro" di Bau e Codula.
Questo è stato oltre le aspettative.
Dalla strada asfaltata Seui-Villagrande, abbiamo preso l'imbocco a sx sul gomito a 970 mt slm che ripercorre la tagliafuoco aggirando in senso antiorario il Bcu Cerasia. Da qui ci siamo infilati nel bosco PAZZESCO che in 5 km c/a (!) ci ha condotti alle acque sacre del Riu Flumendosa....sabbia, caldo, il benefico gorgogliare dell'acqua...che figata ragazzi !
E che dire della risalita ? 1 ora e 15 di lenta e incessante erta...vrum vrum vrum vrum...bevendo dai torrenti, respirando humus...riempendoci gli occhi di tonneri...
Grazie ai nostri compagni di esplorazioni: blogbar, kenzo, superale, camarilla e camarillo.....tutti grandi
La cascata di Middai, per noi che siamo andati sempre in periodi caldi un'inaspettata sorpresa con l'acqua...

la star

il sentiero del Riu Ermolinus. Ogni biker sardo dovrebbe andarci

il passaggio a NE. Sullo sfondo le cime del Gennargentu

il colossale corbezzolo a Bruncu Cerasia...ne ha viste !

il Flumendosa con la vista dei Tonneri

Incredibile !

Abba Fittana, la risalita verso Ardasai...

La nostra evolutissima civiltà di qualche migliaio di anni fa

immobili nel tempo
