
Splendida escursione sul confine italo/francese con l'ascesa alla cima del Pic De Caramantran, uno dei 3000 forse più ciclabili che si possono trovare in zona.
Partiamo da un comodo parcheggio appena oltrepassato l'abitato di Chianale dove il bitume per salire ai 2744 mt del Colle dell'Agnello non fa sconti. Sono circa 9 km per quasi 1000 mt di dislivello che in due ore esatte portiamo a casa.
Essendo mattino di giorno feriale non troviamo traffico.

Al Colle inizia finalmente la nostra escursione; sgonfiamo le gomme consapevoli che non rivedremo più il bitume ma che dovremo affrontare km e km di single trail.
Partiamo in leggera discesa

per poi iniziare a spingere e a portare sino al Col de Chamoussière

Sempre in portage arriviamo con un ultimo breve tratto esposto ai 3021 mt del Pic de Caramantran


La seguente discesa è da antologia

Davanti a noi la Rocca Bianca e l'appuntita Roc dela Niera

sentiero in ottime condizioni

Oltrepassato il Colle di Saint Veran stavolta non restiamo sul sentiero alto che tra un mare di sfasciumi ci porterebbe al Col Blanchet, ma perdiamo quota per andare a vedere il sottostante Lac Blanchet Superieur


scendiamo ancora

su rocce bianche

sino ad arrivare al Lac Blanchet Inferieur

da dove si stacca un agevole sentiero che in poco tempo con un portage leggero ci porta al Col Blanchet

Ora altra bella discesa al cospetto della Roc della Niera

In prossimità dell'asciutto Lago della Niera imbocchiamo un sentiero poco ciclabile che, restando alto, offre belle vedute sui sottostanti Lago Blu e Lago Nero

il sentiero diventa pedalabile

sino ad arrivare in una spianata costellata di laghi e laghetti.
Tra questi spiccano i Laghi Bes

ed il Lac de Longet da cui nasce l'Ubaye

ritorniamo verso il Col Longet su un sentiero più basso con vista sul Monviso

Passiamo in prossimità dei Laghi Bes

ed arriviamo al Col Longet che segna la fine delle nostre fatiche in salita


Ora inizia una discesa ostica, con tratti molto tecnici fino a raggiungere lo scorrevole sentiero abbandonato prima della deviazione

Passiamo anche in prossimità del Lago Blu avvistato dall'alto


e d'un fiato affrontiamo la lunga e tecnica discesa che ci riporta all'auto parcheggiata a Chianale.

Bisogna prestare attenzione ai numerosi escursionisti presenti su questo tratto di sentiero
Questa escursione, se fatta con meteo favorevole, è forse la più bella fatta in zona, con panorami eccezionali e trail che vanno dal flow al tecnico (prevalente S2-S3 con brevi passaggi S4).