Na Cl ha scritto:Ovviamente a parità di peso(e diametro) uno stelo d'alluminio è costituito da un volume di materiale triplo rispetto ad uno d'acciaio,alias>>>>
a parità di diameto di stelo,le pareti (di uno stelo in acciaio)hanno uno spessore tipo: lattina di coca cola!
Ovviamente la rigidità di uno stelo dipende dallo spessore delle pareti;in questo caso l'acciaio (sempre a parità di peso) flette di piu!
http://www.ing.unitn.it/~colombo/telai/telaioall.htm
http://www.ing.unitn.it/~colombo/telai/telaioacc.htm
come vedi l'acciaio pesa 2.89 volte in piu' e puo' avere una resistenza alla rottura pari a 3.22 superiore all'alluminio (1450 contro 450).
imho a patto che sia possibile lavorarlo allo spessore necessario, a parita' di peso e diametro, lo stelo in acciaio sottile come una lattina ha resistenza superiore a quello in alluminio.
resta da vedere il motivo di aumento di peso della marzocchi, potrebbe essere perche' non e' possibile fare uno stelo in acciaio piu' sottile (ignoro lo spessore di quelli in alluminio) o potrebbe essere per aumentare ulteriormente la rigidita' risparmiando grammi rispetto all'alluminio.
imho il discorso non e' cosi' limitato, c'e' da prendere in considerazione la diversa resistenza dei materiali all'invecchiamento. l'alluminio invecchia ad ogni minima sollecitazione, l'acciaio solo quando la sollecitazione supera un certo livello. e' possibile che marzocchi abbia disegnato una struttura in acciaio tale da non dover quasi mai subire sollecitazioni affaticanti, risolvendo alla radice il problema dell'invecchiamento.