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Esatto,è proprio così. Il problema si sposta quindi sulla fiducia nel produttore,nel senso che,come detto molte volte,il carbonio ha una risposta alle sollecitazioni in base ad orientamento ed incrocio delle fibre,nonchè al numero degli strati.Ecco quindi che,se ci fidiamo del Know-how di chi ha costruito il nostro telaio,possiamo andar giù duro senza problemi.

Io sono sempre stato uno di quelli riluttanti verso il carbonio per un uso pesante,ma ora mi sto ricredendo. Ad esempio ho sempre sott'occhio una test-bike Ibis che sta continuando da circa 2 anni ad essere massacrata da una marea di gente(è quella che ho provato anch'io) e che è sempre in splendida forma.Probabilmente al momento,se avessi soldi da spendere per cambiare telaio,prenderei l'Enduro 2010 in carbonio.

Poi,come sempre,le scelte restano altamente personali......