La MyNav presenta in questi giorni un nuovo prodotto che sicuramente farà parlare di se.
Il MyNav 600 professional.
Questo gps si presenta subito come uno strumento importante, sia nelle dimensioni che nelle opzioni.
Prendendo in mano il 600 professional si sente immediatamente una sensazione di robustezza, di consistenza che fanno pensare ad un prodotto che durerà nel tempo.
Si tratta di un “palmare rugged”, definizione che indica un palmare con caratteristiche di impermeabilità e di protezione da agenti esterni che ne permettono un impiego outdoor a 360°.
La protezione è IP57 (5=> protezione da ingressso di polvere; 7=> protezione dall’acqua per immersione ad 1mt di profondità.), grado elevato.
Nella confezione sono presenti staffa a ventosa e staffa per bici.
HARDWARE.
Come detto su, la scocca del gps si presenta robusta ma piacevole al tatto (una plastica gommata che sembra “vellutata”!).
Le sue generose dimensioni si concentrano in un favoloso e brillante touch screen di ben 5.5*7.2 cm(l*h) circa, tradotto in pollici: 3.5”
Cosa che apprezzo molto è che unito all’efficace touch screen è comunque presente una tastiera che permette con un solo clic di effettuare le principali operazioni.
Altra chicca, tra le molte, è l’alimentazione.
La scelta della casa infatti è stata quella molto intelligente di optare per alimentazione a batterie stilo(3), che vengono fornite nella confezione (3 stilo ricaricabili da 2850mA Ni-Mh!).
Le batterie, ricaricate con cura, mi hanno permesso un utilizzo dello strumento di circa 20 ore al primo livello di retroilluminazione..
Notevole, soprattutto se si tiene conto delle dimensioni dello schermo.
Sul lato sinistro sono presenti l’ingresso mini-usb, il pulsante di regolazione della retroilluminazione (4 opzioni: da spenta a massima) e il pulsante di blocco/sblocco touch e tastiera (il blocco dello schermo è fattibile in realtà in molteplici modi!) e l’uscita cuffie con jack da 3.5.
Sul lato destro del case troviamo invece lo slot per la msd e l’interruttore di accensione/spegnimento.
Bene… accendiamo il gps!
SOFTWARE
La schermata di accensione si apre sulle opzioni multimediali che questo palmare ci offre: infatti, sono presenti un lettore FOTO, VIDEO e di MUSICA (con tanto di equalizzatore a 6 bande) che supportano tutti i normali formati di file che utilizziamo tutti i giorni!
Cosa che a me garba molto è la separazione tra la parte multimediale e quella di navigazione.
Questo permette, a mio parere, di avere un player per le nostre canzoni preferite o i nostri video (o films!) e un navigatore che non sia un tutto fare… che rischia di non fare nulla!
E’ il momento di entrare nel cuore del mondo MyNav!
Basta cliccare su Navigazione e parte il software MyNav vero e proprio.
Dopo le schermate di avvertenza ci troviamo immediatamente catapultati in una mappa a tutto schermo che fa subito capire di saper fare il suo lavoro: quello di rappresentare il territorio in maniera il più fedele possibile!
Sullo schermo sono presenti tutti gli short cut alle funzioni principali necessarie alla navigazione, orientamento e pianificazione.
Con semplici passaggi è possibile creare un itinerario, mettere in funzione il registro traccia o zoomare sulla mappa ed infine accedere al menu principale o ricercare PDI.
I tasti presenti sulla parte di tastiera completano l’accesso alle funzioni principali, come il salvataggio al volo di un waypoint.
La bussola geomagnetica a 3 assi appare in trasparenza sulla mappa, cosa che aiuta moltissimo ad orientarsi facilmente: veramente un’ottima soluzione!
La mappa.
La prima esclamazione che viene alla visualizzazione della mappa è quasi biblica…. “Ecce mappa!”
La mappa si presenta fedele per le zone che ho potuto testare io (Valtournenche) e presenta un dettaglio notevole, a cui forse gli utilizzatori di MyNav erano già abituati, ma che non ho riscontrato in altre case.
Sono presenti sentieri, strade e sterrati, ma non mancano neppure le piste da sci, tanto da far sembrare la mappa quasi “affollata” di informazioni in alcuni settori.
Insomma… d’estate che me ne faccio di sapere dove passa il Ventina!? (famosa pista da sci locale…)
E qui altra geniale soluzione….!
Grazie alle mappe vettoriali ed ai suoi layer è bastato appunto inserire tali dati come livelli selezionabili (sentieri, curve di livello, morfologia del terreno, piste da sci e bici - queste le opzioni) che ne permettono o no la visualizzazione a seconda delle esigenze!
Diventa quindi semplicissimo visualizzare, tra queste opzioni, le cose che più ci interessano in un determinato momento.
Itinerari
le opzioni di calcolo della tipologia del percorso è talmente amplia che inizialmente occorre veramente capire che tipo di scelta di percorso effettua il gps in base al settaggio selezionato.
Abbiamo, infatti, la possibilità di scegliere tra ben 12 tipologie di calcolo (dal sentiero facile alla presenza di ferrate, per passare dall’auto ed arrivare alla bici…!) ed in più alcune altre opzioni per ogni singola selezione.
Una volta presa familiarità con tali comandi creare i propri percorsi, salvarli, richiamarli ed utilizzarli diventa un gioco!
Dimenticavo! Ovviamente sono presenti INDICAZIONI VOCALI sul percorso oltre che grafiche.
Waypoints
I waypoints vengono chiamati dalla MyNav con il simpatico appellativo di “Geo Appunti”.
Non un nome a caso, ma bensì giustamente scelto in quanto è possibile allegare al punto una serie di informazioni tra cui un’immagine ed un suono!
Grazie al tasto con lo spillo “segna posizione” è possibile salvare in qualsiasi momento la nostra posizione reale (operazione effettuabile anche dalla schermata dello stato del gps), come tappando sul touch è possibile salvare una qualsiasi altra posizione a mappa come geoppunto.
E’ possibile in oltre crearsi proprie categorie di geoappunti con relativa icona e quindi organizzare in maniera molto efficace i propri punti.
Anche i PDI presenti di default sono molto completi e divisi in categorie. E’ possibile aggiungerne di personali.
Il tutto condito con la scelta tra le impostazioni di visualizzare o no (per ogni singola categoria di pdi e di Geoappunto) la posizione sulla mappa.
Tracce
Il registro tracce non pone limiti, è possibile creare tracce nuove e salvarne sino a riempire la msd (tra l’altro supporta msd sino a 16gb!)
Lo shortcut "REC" presente tra le opzioni del touch screen sulla barra in altro permette di accendere/segnere il registro traccia in ogni momento.
Ovvimente a registro traccia acceso il REC sarà rosso, mentre resta bianco a registro spento.
La traccia che stiamo registrato viene visualizzata in magenta con bordi bianchi.
Cosa molto utile una volta salvata la traccia se richiamata viene visualizzata con delle freccette lungo il tracciato che ne indicano in ogni momento la direzione in cui essa va seguita. A prova di…..!
Ad ogni accensione del registro traccia ci viene chiesto se vogliamo creare una traccia nuova o proseguire su una traccia precendentemente creata.
E' quindi possibile crearsi dei file traccia per "zone" per esempio, e quindi di volta in volta aggiungere tracce al file della zona di mio interesse!
Questo rende la registrazione delle tracce molto flessibile nel caso si dovessero fare delle vere e proprie rilevazioni.
Conclusioni e tipologie di utilizzo.
Vi starete già chiedendo: “insomma siamo di fronte ad un gps completo, “globale”?
La risposta mi sembra proprio che possa essere un bel sì!
Passa dalla navigazione stradale assistita vocalmente a quella per sentieri e sterrati da fare oltre che a piedi in MTB, fuoristrada o magari anche su un bell’enduro!
Per chi ama viaggiare all’aria aperta, in tutti i suoi risvolti, secondo me trova in questo strumento un vero compagno di viaggio!
Viste le dimensioni non sarà lo strumentino da portare in gara di MTB, ma a chi piace fare lunghe randonèe, giri turistici tra monti e valli trova sicuramente un ausilio perfetto per non perdersi, ma anche per organizzarsi al meglio!
Software per pc
Ma non finisce quì.
Il 600 professional viene corredato in confezione con Software per pc, che ci permetterà di gestire wpt e itinerari da poter inviare al dispositivo.
Il software MyNav Map Manager è strutturato nell'interfaccia in maniera identica al 600, quindi una volta appreso il funzionamento del primo ci si saprà automaticamente muovere sul secondo o viceversa..
Mi sembra un'altra ottima idea!
www.mynav.it
Il MyNav 600 professional.
Questo gps si presenta subito come uno strumento importante, sia nelle dimensioni che nelle opzioni.
Prendendo in mano il 600 professional si sente immediatamente una sensazione di robustezza, di consistenza che fanno pensare ad un prodotto che durerà nel tempo.
Si tratta di un “palmare rugged”, definizione che indica un palmare con caratteristiche di impermeabilità e di protezione da agenti esterni che ne permettono un impiego outdoor a 360°.
La protezione è IP57 (5=> protezione da ingressso di polvere; 7=> protezione dall’acqua per immersione ad 1mt di profondità.), grado elevato.
Nella confezione sono presenti staffa a ventosa e staffa per bici.
HARDWARE.
Come detto su, la scocca del gps si presenta robusta ma piacevole al tatto (una plastica gommata che sembra “vellutata”!).
Le sue generose dimensioni si concentrano in un favoloso e brillante touch screen di ben 5.5*7.2 cm(l*h) circa, tradotto in pollici: 3.5”
Cosa che apprezzo molto è che unito all’efficace touch screen è comunque presente una tastiera che permette con un solo clic di effettuare le principali operazioni.
Altra chicca, tra le molte, è l’alimentazione.
La scelta della casa infatti è stata quella molto intelligente di optare per alimentazione a batterie stilo(3), che vengono fornite nella confezione (3 stilo ricaricabili da 2850mA Ni-Mh!).
Le batterie, ricaricate con cura, mi hanno permesso un utilizzo dello strumento di circa 20 ore al primo livello di retroilluminazione..
Notevole, soprattutto se si tiene conto delle dimensioni dello schermo.
Sul lato sinistro sono presenti l’ingresso mini-usb, il pulsante di regolazione della retroilluminazione (4 opzioni: da spenta a massima) e il pulsante di blocco/sblocco touch e tastiera (il blocco dello schermo è fattibile in realtà in molteplici modi!) e l’uscita cuffie con jack da 3.5.
Sul lato destro del case troviamo invece lo slot per la msd e l’interruttore di accensione/spegnimento.
Bene… accendiamo il gps!
SOFTWARE
La schermata di accensione si apre sulle opzioni multimediali che questo palmare ci offre: infatti, sono presenti un lettore FOTO, VIDEO e di MUSICA (con tanto di equalizzatore a 6 bande) che supportano tutti i normali formati di file che utilizziamo tutti i giorni!
Cosa che a me garba molto è la separazione tra la parte multimediale e quella di navigazione.
Questo permette, a mio parere, di avere un player per le nostre canzoni preferite o i nostri video (o films!) e un navigatore che non sia un tutto fare… che rischia di non fare nulla!
E’ il momento di entrare nel cuore del mondo MyNav!
Basta cliccare su Navigazione e parte il software MyNav vero e proprio.
Dopo le schermate di avvertenza ci troviamo immediatamente catapultati in una mappa a tutto schermo che fa subito capire di saper fare il suo lavoro: quello di rappresentare il territorio in maniera il più fedele possibile!
Sullo schermo sono presenti tutti gli short cut alle funzioni principali necessarie alla navigazione, orientamento e pianificazione.
Con semplici passaggi è possibile creare un itinerario, mettere in funzione il registro traccia o zoomare sulla mappa ed infine accedere al menu principale o ricercare PDI.
I tasti presenti sulla parte di tastiera completano l’accesso alle funzioni principali, come il salvataggio al volo di un waypoint.
La bussola geomagnetica a 3 assi appare in trasparenza sulla mappa, cosa che aiuta moltissimo ad orientarsi facilmente: veramente un’ottima soluzione!

La mappa.
La prima esclamazione che viene alla visualizzazione della mappa è quasi biblica…. “Ecce mappa!”
La mappa si presenta fedele per le zone che ho potuto testare io (Valtournenche) e presenta un dettaglio notevole, a cui forse gli utilizzatori di MyNav erano già abituati, ma che non ho riscontrato in altre case.
Sono presenti sentieri, strade e sterrati, ma non mancano neppure le piste da sci, tanto da far sembrare la mappa quasi “affollata” di informazioni in alcuni settori.
Insomma… d’estate che me ne faccio di sapere dove passa il Ventina!? (famosa pista da sci locale…)
E qui altra geniale soluzione….!
Grazie alle mappe vettoriali ed ai suoi layer è bastato appunto inserire tali dati come livelli selezionabili (sentieri, curve di livello, morfologia del terreno, piste da sci e bici - queste le opzioni) che ne permettono o no la visualizzazione a seconda delle esigenze!
Diventa quindi semplicissimo visualizzare, tra queste opzioni, le cose che più ci interessano in un determinato momento.
Itinerari
le opzioni di calcolo della tipologia del percorso è talmente amplia che inizialmente occorre veramente capire che tipo di scelta di percorso effettua il gps in base al settaggio selezionato.
Abbiamo, infatti, la possibilità di scegliere tra ben 12 tipologie di calcolo (dal sentiero facile alla presenza di ferrate, per passare dall’auto ed arrivare alla bici…!) ed in più alcune altre opzioni per ogni singola selezione.
Una volta presa familiarità con tali comandi creare i propri percorsi, salvarli, richiamarli ed utilizzarli diventa un gioco!
Dimenticavo! Ovviamente sono presenti INDICAZIONI VOCALI sul percorso oltre che grafiche.

Waypoints
I waypoints vengono chiamati dalla MyNav con il simpatico appellativo di “Geo Appunti”.
Non un nome a caso, ma bensì giustamente scelto in quanto è possibile allegare al punto una serie di informazioni tra cui un’immagine ed un suono!
Grazie al tasto con lo spillo “segna posizione” è possibile salvare in qualsiasi momento la nostra posizione reale (operazione effettuabile anche dalla schermata dello stato del gps), come tappando sul touch è possibile salvare una qualsiasi altra posizione a mappa come geoppunto.
E’ possibile in oltre crearsi proprie categorie di geoappunti con relativa icona e quindi organizzare in maniera molto efficace i propri punti.
Anche i PDI presenti di default sono molto completi e divisi in categorie. E’ possibile aggiungerne di personali.
Il tutto condito con la scelta tra le impostazioni di visualizzare o no (per ogni singola categoria di pdi e di Geoappunto) la posizione sulla mappa.
Tracce
Il registro tracce non pone limiti, è possibile creare tracce nuove e salvarne sino a riempire la msd (tra l’altro supporta msd sino a 16gb!)
Lo shortcut "REC" presente tra le opzioni del touch screen sulla barra in altro permette di accendere/segnere il registro traccia in ogni momento.
Ovvimente a registro traccia acceso il REC sarà rosso, mentre resta bianco a registro spento.
La traccia che stiamo registrato viene visualizzata in magenta con bordi bianchi.
Cosa molto utile una volta salvata la traccia se richiamata viene visualizzata con delle freccette lungo il tracciato che ne indicano in ogni momento la direzione in cui essa va seguita. A prova di…..!
Ad ogni accensione del registro traccia ci viene chiesto se vogliamo creare una traccia nuova o proseguire su una traccia precendentemente creata.
E' quindi possibile crearsi dei file traccia per "zone" per esempio, e quindi di volta in volta aggiungere tracce al file della zona di mio interesse!
Questo rende la registrazione delle tracce molto flessibile nel caso si dovessero fare delle vere e proprie rilevazioni.
Conclusioni e tipologie di utilizzo.
Vi starete già chiedendo: “insomma siamo di fronte ad un gps completo, “globale”?
La risposta mi sembra proprio che possa essere un bel sì!
Passa dalla navigazione stradale assistita vocalmente a quella per sentieri e sterrati da fare oltre che a piedi in MTB, fuoristrada o magari anche su un bell’enduro!
Per chi ama viaggiare all’aria aperta, in tutti i suoi risvolti, secondo me trova in questo strumento un vero compagno di viaggio!
Viste le dimensioni non sarà lo strumentino da portare in gara di MTB, ma a chi piace fare lunghe randonèe, giri turistici tra monti e valli trova sicuramente un ausilio perfetto per non perdersi, ma anche per organizzarsi al meglio!
Software per pc
Ma non finisce quì.
Il 600 professional viene corredato in confezione con Software per pc, che ci permetterà di gestire wpt e itinerari da poter inviare al dispositivo.
Il software MyNav Map Manager è strutturato nell'interfaccia in maniera identica al 600, quindi una volta appreso il funzionamento del primo ci si saprà automaticamente muovere sul secondo o viceversa..
Mi sembra un'altra ottima idea!

www.mynav.it