News Nuova Unno Horn
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La prima versione era piu’ bella e innovativa per il tempo .
Tralasciando quella tramatura a vista che per me e’ orrenda …. e’ praticamente una epic wc .
Tralasciando quella tramatura a vista che per me e’ orrenda …. e’ praticamente una epic wc .
La trama a vista ha i suoi cultori. Fermo restando che è uno strato estetico e non strutturale se non in piccola parte, è possibile che pesi meno della verniciature e che quindi, in un mezzo che cerca di limare tutto il possibile, sia anche una scelta di convenienza. Poi, non lo trovo demodé. Lo trovo piuttosto senza tempo. Nel mondo automobilistico racing o che strizza l'occhio alla pista è quasi standard per alettoni, deflettori, estrattori, etc.
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a me il carbonio a vista piace, mi fa cagare invece quella specie di carenatura intorno all'ammo
escursione posteriore 110, stando al sito unno
Su pinkbike dicono che è studiata per esser montata 110 o 120 anteriore e posteriore.
La carenatura credo sia necessaria: senza quel po' di telaio che rimarrebbe in quella zona per fare spazio all'ammortizzatore dubito che reggerebbe.
serie sterzo con block lock e integrata! dischi da 160 ma anche da 180 volendo, BB filettato....TEKNOLOGGIAA!!
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anche a me non dispiace il carbonio a vista, ma con finitura moderna tipo questa, non quella scacchiera anni 90 , poi ovviamente de gustibus
l'escursione immaginavo che da qualche parte fosse scritta, mi fa solo ridere che in un muro di testo di comunicato con 1000 info non ci sia scritta quella più importante che identifica una mtb, cioè l'escursione
comunque son tutti problemi da poco, di queste unno ne venderanno un numero compreso tra 10 e 100... non di più...
IL carbonio a vista è sinonimo di qualità! "uscire" da uno stampo un telaio finito, che basta dargli una lucidata e del trasparente non è banale!
Sui grandi numeri la verniciatura copre anche i difetti, mentre nel carbonio a vista, qualsiasi sia la sua "trama" c'è ben poco da nascondere.
Tutti gli artigiani infatti lasciano il carbonio a vista: Hope, Stoll, Rdr, Fm, Frm, Sarto... El Camos !! ecc. ed è motivo di "vanto" !
A me personalmente piace moltissimo.
Occorre saperlo apprezzare, la bellezza è negli occhi di chi guarda!
Sui grandi numeri la verniciatura copre anche i difetti, mentre nel carbonio a vista, qualsiasi sia la sua "trama" c'è ben poco da nascondere.
Tutti gli artigiani infatti lasciano il carbonio a vista: Hope, Stoll, Rdr, Fm, Frm, Sarto... El Camos !! ecc. ed è motivo di "vanto" !
A me personalmente piace moltissimo.
Occorre saperlo apprezzare, la bellezza è negli occhi di chi guarda!
È una decisione estetica. Vanto o no, lo strato che si vede potrebbe benissimo nascondere difetti nelle pelli sottostanti, che sono quelle che reggono la struttura. D'altro canto immagino che facciano i controlli con i necessari mezzi non distruttivi per vedere che tutto sia in ordine. Perciò al massimo ciò che può rivelare un controllo visivo è delle pelli estetiche rifinite male, magari su un telaio che andrebbe benissimo a livello strutturale. Da questo punto di vista, una verniciatura è molto più semplice.
trama carbonio a vista terribile.. il resto da sbavo quindi passi la trama carbonio.. mi piace tutto, anche l'assenza di instradamento nella serie sterzo. per fortuna non ci sono caduti in questa cagata di moda.
geometrie perfette, anche belle aggressive
geometrie perfette, anche belle aggressive
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da bestemmia i prezzi
9.295€
7.095€
tenetela!
9.295€
la versione Pro
7.095€
Race
con dei miseri cerchi DT x1900 (roba da 300€ coppia)tenetela!
bici bella...
unica cosa le geometrie soprattutto del tubo sella non è novissima...
vabbeh che con il sag da xc si sdraia poco ma un 75° si poteva azzardare
escursione anteriore mi pare sia indicata 120... ormai lo standard per alto livello xc
unica cosa le geometrie soprattutto del tubo sella non è novissima...
vabbeh che con il sag da xc si sdraia poco ma un 75° si poteva azzardare
escursione anteriore mi pare sia indicata 120... ormai lo standard per alto livello xc
mi piace moltissimo, sotto tutti i punti di vista... mi aspettavo prezzi più alti, invece devo dire che mi sembrano più che abbordabili, considerato il prodotto. Ci farei sicuramente un pensiero su questa bici
due domande polemiche:
1) unno, rdr, stoll, FM, FRM, ma quanto dureranno questi marchi?
2) solo a me hanno stancato queste bici lunghe e molleggiate per fare chissà quali percorsi da XC?
1) unno, rdr, stoll, FM, FRM, ma quanto dureranno questi marchi?
2) solo a me hanno stancato queste bici lunghe e molleggiate per fare chissà quali percorsi da XC?
come ti hanno risposto è una questione puramente estetica, è uno strato superficiale non strutturale che serve solo a proteggere le pelli sottostanti che fanno il vero lavoro di sostegno
guarda questo utente con un telaio leonardi col suo bel carbonio a vista come è andato a finire...
https://community.mtb-mag.com/t/rot...arbonio-senza-cadute-o-danneggiamento.418060/
poi mia opinione puramente personale è che la roba "artigianale" sia ampiamente sopravvalutata, le grosse aziende "industriali" hanno secondo me standard qualitativi altissimi e uno staff di ricerca, sviluppo e controllo qualità superiore, per non parlare del fatto che facendo grossi numeri possono accaparrarsi materiali e lavorazioni ben più qualitative di una piccola bottega
il mio parere è che spesso e volentieri il fatto di dire "artigianale" è una semplice scusa per far pagare i prodotti di più, senza che in realtà ci sia una vera superiorità rispetto ad altri prodotti "industriali" (e io quando viene usato il termine "industriale" in modo dispregiativo mi metto a ridere...)
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1) Unno è nata nel 2014, RDR ha più di 20 anni, Stoll è nata nel 2016, FM è nata nel 1994, FRM è nata nel 1991. Di queste, solo FRM è fallita quest'anno (34 anni ti portano alla pensione). Perciò non si può dire che se la passino poi malaccio. D'altro canto è come chiedersi quanto durerà la boutique di un sarto: se fa abiti per il primo che passa può tirare a campare tutta la vita; se fa abiti per i ricconi di mezzo mondo può cavarsela decisamente bene.
2) la comodità non fa schifo a nessuno. Anche se vai piano o sei solo un riccone che vuole mostrarla al bar, con una di queste puoi stare relativamente comodo mentre con una di quelle di 20 anni fa con lo sterzo verticale era come essere su un trampolino pronto a catapultarti direttamente in PS con la clavicola a penzoloni.
se fai solo ghiaia e terra vanno benissimo le epic e le trek. se fai xc nel senso che vai in discesa senza problemi un po' ovunque (nei limiti) sei bello comodo e sicuro...
Non direi, si sono viste così tante cannondale con i foderi spaccati pr esempio... ultimamente anche orbea, Di bici artigianali con difetti di costruzione non se ne vedono praticamente mai, a parte l'ultimo caso di un telaio Leonardi. Potresti dire che visto i grandi numeri di vendita è normale che il numero di tali difettati sia statisticamente pù alto ed è vero, ma intanto questi telai con tutto il popo' di materiali migliori, controllo qualità più accurato. staff ricerca e sviluppo ecc., comunque possono essere difettati